Io so solo che se c'é una responsabilità da attivare, diretta obbligata, verso di me che ho subito un trattamento non conforme ai miei diritti, diventa la mia associazione ed i suoi rappresentanti che - come tali - avrebbero l'obbligo di rivolgersi alla Presidenza per far cessate un determinato stato di fatto.
Se così non é, io la quota associativa cosa la pago a fare scusami?
Perché una parte va alla FIAV, ma l'altra é trattenuta dalla mia associazione/i di appartenenza, che ovviamente a sua volta viene ad avere degli obblighi nei miei confronti, obblighi che se non ottemperati, danno luogo ad un altro inadempimento.
Questo lo preciso non già per far sentire tenuto chi mi dovrebbe rappresentare, quanto per completezza di informazione. Non c'é nulla che mi impedisca, difatti, di andare avanti da sola giacché - se attendo chi suole cantate fin che la barca va - sto proprio fresca.
[Modificato da pushok-mc 06/03/2013 14:13]
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