cucù74, 10/12/2013 00:26:
io comunque mi riferivo ad altri giudici. Quanto a ciò che dici tu, l'ho notato anche io. Palese!! ma allora...perchè non prendere il giudice in questione e chiedere chiarimenti? e guarda che io ho conversato a lungo con i giudici stranieri e loro si stupiscono del fatto che non ci sia un'interazione tra giudici ed espositori. Ribadiscono il fatto che il giudice debba essere visto come un interlocutore, una persona a cui rivolgersi per un perere sereno, non un'autorità da guardare da lontano e di cui avere timore!!!
Pensa che a quanto pare, in inghilterra, i giuduizi vegono dati a voce e spiegati di fronte a tutti!
Questo significa, secondo me, che deve cambiare il significato delle valutazioni. I giudizi devono essere costruttivi e non distruttivi.
com'è possibile dare Io senze motivarlo????? anche gli olandesi se lo sono chiesto....
Ma è proprio questo il punto! In Italia purtroppo il clima instaurato è questo ed i risultati sono questi!
Non lo volevo dire ma se ti sei confrontata con i giudici stranieri avrai anche letto tra le righe dei loro discorsi l'idea che si sono fatti della nostra manifestazione e vogliamo parlare dei loro giudizi? Cartellini chiari, completi, che davano una mano all'allevatore a capire come migliorare e sentirsi orgoglioso anche solo con un 92!
io invece mi sono trovato un soggetto giudicato da uno dei nostri con scritto "aumentare la taglia, 90".... ok... vuol dire che se porto uno struzzo travestito da pollo di quella razza prendo 98?!!??
non andava giudicata prima la forma, il portamento, il carattere.... poi eventualmente mi penalizzerai sulla taglia e il colore ma scrivi cazzo...
anche perché i giudici non sempre ci sono e se tutti gli dobbiamo correre dietro per chiedere spiegazioni.... auguri...
"...Memento audere semper..."