24/02/2007 20:20 |
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Accipicchia... andiamo per ordine.
una gallina mugellese ne fa tante di covate, anche tre o quattro, pero' solo se ha sfortuna e non nasce nulla, se no quando sente i pulcini le si scatenano tutte le pulsioni naturali e vuole fare il suo mestiere, va dietro a loro, li cura e li protegge.
Togliere i pulcini quando nascono mi pare poco opprotuno per loro e per lei, anche perche' la cova, con inattivita' forzata, febbre, calo di alimentazione, aumento di pidocchi pollini e impossibilita' di spullerarsi con comodo non e' che sia troppo salutifera per la femmina, per cui fargliene fare tante difila non mi pare cosa (ma c'e' chi lo fa senza danno, a onor del vero).
Le razze che producono molte uova sono selezionate per eliminare l'istinto alla cova, ma la Natura se ne frega e se comanda, comanda. Pero' direi in linea di massima che piu' e' feconda l'ovaiola e meno e' probabile che si metta a covare.
Ultimo punto: una pollastra ibrida industriale di solito si mette a fare uova tra il quinto ed il sesto mese, ma anche li' dipende da tante cose, non ultime l'alimentazione, l'ambiente e la durata del giorno quando nel suo corpo gli ormoni si mettono a lavorare. In periodi di luce crescente anticipano, viceversa in autunno posticipano un po'. |
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