29/05/2008 08:10 |
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Ciao Franco, come già ti ho detto quando riselezionai la Valdarno avevo più tempo e pù vaglia. Facevo tantissimi pulcini e dopo la selezione ne restavano, specialmente negli ultimi tempi, sempre tanti.
Per l'interesse della razza li davo a chi me li chiedeva, anche ad allevatori che avevano un interesse diverso dal nostro, l'importante era che riprendesse il via. Così fu, ricevevo tantissime telefonate, ma non potevo, per mancanza di tempo, continuare con alti numeri di nascite, piazzai così i miei riproduttori con la speranza che si seguitasse ad allevarla e diffonderla. Purtroppo durò poco e, anche se la richiesta rimaneva alta, non si trovavano più soggetti disponibili. Due o tre allevatori in tutta Italia non sono sufficienti a mantenere una razza. Così, piano piano, la richiesta è calata.
Oggi credo che siano 4/5 gli allevatori, perlomeno quelli FIAV.
Il problema purtroppo riguarda non solo la Valdarno, ma tutte le razze autoctone italiane e la ragione l'ho dette tante volte.
Fabri |
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