chioccia nel freddo inverno

Salve a tutti. Da qualche giorno un paio delle mie galline nane hanno iniziato a covare e visto che non so resistere alla tentazione (mai contrastare un istinto materno) ho messo le uova nel nido, esattamente il 3 di gennaio.Ora qui a ferrara siamo abbondantemente sotto allo zero ( - 4 o forse di più ed probabile che diminuisca ulteriormente) ma le chiocce covano con impegno; posso sperare nel lieto evento che all'incirca avverrà in prossimità dei giorni della merla, notoriamente tra i più freddi,brrr.... E poi riuscirà la chioccia a difenderli dal freddo, anche se ho pensato di metterli in gabbia al riparo. Confido sull'istinto dell'animale che ha scelto questo periodo, ma non avrà osato troppo? Comunque con il freddo io ho sempre dei problemi, vedi le galline che dormono sugli alberi; prima o poi le troverò congelate, ma mi piace troppo lasciarle vivere in libertà. Finito il poema ciao e grazie

ciao allora se dormono sugli alberi per loro volontà non c'è problema,anche alcune delle mie lo fanno. per la chioccia se ha qualcosa sopra la testa non c'è problema al massimo non metterle sotto molte uova e mettile un po di fieno. i pulcini devi assolutamente tenerli al chiuso. con la chioccia ovviamente

Ciao, quoto in tutt alberto, come dice lui se la gallina fa una cosa, significa che è capace di farla, poi sta a noi fargliela fare nella maniera migliore possibile.... :)
Anche io ti consiglio di mettergli del fieno, e di coprirla il più possibile....
Facci sapere....
Ciao ciao
Igor

Si molto probabilmente riuscirà a farli schiudere ma il giorno della schiusa devi seguirli e appena nati metterli dentro, senza neanche aspettare che si alzi e li porti dietro.Si come ti hanno detto mettile pochissime uova perchè dato il periodo anche mezzo uovo di fuori non ti fa avere una buona schiusa.

ciao.le mie chiocce continuano la cova protette dentro cassette con fieno collocate in piccoli manufatti di cemento. però credo di aver messo troppre uova.Un giorno prima della schiusa penso di portare la cassetta con chioccia dentro um magazzino che però non è riscaldato, quindi appena nati trasferirli in gabbia sempre con la chioccia. Mi conviene mettere anche la lampada (80 o 150 Watt)?
Ne approfitto per chiedere anche un consiglio. Vorrei inserire nel mio pollaio, fatto principalmente di incroci (galline nane o piccole)
un tipo di gallina italiana che faccia uova bianche e abbia un ottimo istinto alla cova.( Ho escluso la livornese che mi pare non covi.)E poi vorrei che fosse molto rustica visto che generalmente le spingo a dormire sugli alberi per difenderle dalle volpi in quanto non ho la possibilità di chiudere il pollaio. ciao e grazie

Forse non è il caso che la sposti prima della schiusa. Io attenderei la nascita e poi la sposterei. Ciao Clodiloa

io metterei anche la lampada.

io utilizzo la paglia del grano...non il fieno perchè a detta di mia nonna il fieno con il caldo e l'umidita della chioccia fermenta...
a scapito delle uova che assorbirebbero sostanze a volte dannose...
io faccio così.

da una settimana sono nati i pulcini. in una covata su 13 uova ne sono nati 12,mentre nell'altra (chioccia molto piccola e alla prima cova) su 12 uova nati 8. Mi sembra un risultato ottimo nonostante il freddo. Sono tutti vivi e vispi. Una chioccia è in gabbia ed al chiuso, l'altra è fuori in un piccolo manufatto di cemento, ma i pulcini vanno e vengono tranquillamente, sembrano andare a batteria che vanno a caricare continuamente al caldo della chiccia. ciao

Ciao anche io ora ho due chioccette che covano, quando è capitato in questo periodo le ho lasciate sempre stare sulle uova e tutto è andato sempre per il meglio, l'importante è appunto che i pulcini siano poi posizionati in un luogo ben riparato, che abbinato al calore della chioccia li farà crescere bene anche col freddo di questi giorni!

complimenti Befi, per la schiusa!

complimenti!!!! aspettiamo le foto!!!

congratulazioni! foto foto

ciao a tutti . i pulcini sono ormai adolescenti. cresciuti velocemente senza alcun problema per il freddo anche se li ho tnuti per un po' nel pollaio con chioccia. Direi che è un'esperienza da ripetere.