Come lavorano i selezionatori di una razza

Bravo Alberto. Sì, so come viene tradotto cock....
Danny, Alberto adjusted the translation and neighter now it is completly right.
I not understood things, as "to get the "new wanted gene" outside your own stock", it is not the contrary, inside? ...and "choose an appropriate strange hen", how "strange"? What does it mean "devisu" ("to deteminate devisu")?
And a consideration: after 6 generations the genotype is more similar as of the father but it will be never the exact copy of that.

I understood what you wanted to say, I not understood the phrase in English.
But than the hen is "stranger", not "strange".

translation (approssimatively!)
C'è da considerare un'altra cosa importante.
ciò che ho descritto è ciò che accade con un gene dominante.
quando avete a che fare con un gene recessivo nel vostro stock, la difficoltà è doppia, perchè un allele recessivo dev'essere in omozigosi per essere visibile dall'esterno (ad esempio lav/lav che è il gene per la colorazione lavanda (grigioperla) perchè in condizioni di eterozigosi Lav+/lav la colorazione lavanda non è visibile all'esterno (fenotipo).
Ma i polli che sono eterozigoti per questo gene (Lav+/lav) sono portatori dell'allele lavanda e quando accoppiati con un altro eterozigote Lav+/lav o con un omozigote lav/lav la colorazione lavanda sarà nuovamente visibile nella nuova generazione.


Aggiungo una cosa, forse scontata: accoppiando due animali eterozigoti per un gene recessivo solo 1/4 della prole risulterà omozigote per quel gene; accoppiando un eterozigote con un omozigote, 1/2 della prole risulterà omozigote. questo è tra l'altro un ottimo metodo per verificare la presenza di alleli recessivi nel proprio ceppo, ed eliminarli o selezionarli a seconda delle nostre intenzioni.

Vorrei porre una domanda a Rachele ed Andrea. Innanzitutto voglio dirVi che condivino pienamente le vostre affermazioni.

Da queste mi nasce una domanda che mi frulla in testa da molto tempo: i caratteri ereditari possono fissarsi sulle uova? Mi spiego meglio: se io volessi ottenere dal mio ceppo galline che fanno uova solo di una certa forma o di un determinata tonalità di rosa (in questo caso per esempio parlo di galline con uova a colorazione rosata come Bionda piemontese o Robusta lionata), incrociando i nati da quelle uova come posso ottenere femmine che abbiamo un'alta percentuale di probabilità di deporre uova come la madre? Se io provassi ad incrociare i nuovi maschi con la madre ho secondo Voi più probabilità di ottenere ciò che voglio? O forse è solo una mia fantasia?

No, ovviamente non è una tua fantasia. credo che il sistema proposto, e cioè quello di accoppiare il miglior gallo tra i nuovi nati con la madre sia alla fine quello che può pagare di più, facendo poi il contrario, e accoppiando cioè in seconda generazione il gallo con le sue figlie migliori da quel punto di vista. leggi questa pagina di summagallicana, troverai ciò che cerchi!
www.summagallicana.it/Volume3/C.VIII.b.htm

Grazie Andrea delle preziose informazioni che mi leggerò sicuramente. Voglio provare con le mie Robuste Lionate a tentare con i nati di quest'anno questi incroci e vediamo cosa salterà fuori negli anni a seguire. Ciao Renato

se la tua selezione si baserà esclusivamente sul colore e forma dell'uovo tralasciando il lato estetico degli esemplari arriverai prima..nella marans c'è chi ad esempio seleziona solo galline produttrici di uova dal colore molto scuro, a prescindere dallo standard morfologico della razza, chi invece fa entrambi (morfologia degli esemplari e colore uova, arrivando quindi ad un compromesso) e chi esclusivamente morfologia della razza..valuta tu

è interessantissimo questo post.
Condivido pienamente ciò che è stato detto. Tutti noi credo abbiamo iniziato allevando diverse razze perchè ci piacevano esteticamente, almeno io ne ho allevate diverse, ma per poi fissarmi su alcune razze che destano particolare interesse. E qui si comincia a selezionare. Si accoppiano padri con figlie, madri con figli... ecc... ma una cosa mi chiedo, così facendo non si rischia di creare ceppi deboli nel senso facilmente attaccabili da virus e altre malattie? e per quanto si può andare avanti in consanguineità?

ciao, i polli reggono la consanguineità meglio dei mammiferi, ma anche loro hanno ovviamente dei limiti. continuando con accoppiamenti in consanguineità stretta (madre-figlio, padre-figlia, ecc..) rischi di avere i primi problemi dopo 4-6 generazioni. Se invece gestisci bene i riproduttori, lavorando in linebreeding ed evitando la consanguineità più marcata, puoi tranquillamente aspettarti di avere buoni risultati per una decina d'anni. se poi ti organizzi bene, e formi due o tre famiglie della stessa razza, da allevare in inbreeding per 3-5 anni e poi fare degli scambi di galli tra di esse... puoi lavorare quasi indefinitamente manenendo risultati più che accettabili. Più che la di mancanza resistenza alle malattie, che probabilmente si accentuerà se nella selezione originale avevi animali deboli o di scarsa qualità, vedrai diminuire col tempo fertilità e numero di uova deposte, oltre che la taglia. ciao!

x Rachele: sono d'accordo che sia importante mantenere lo standard morfologico della razza ma le due cose non è detto che non possano andare insieme. E' vero che molto spesso una bella femmina non produce belle uova (anche se l'aggettivo bello è molto personale!!!!)e una femmina meno bella spesso produce uova migliori (più grandi o con meno difetti)

X Andrea: un'altra informazione utile che non sapevo. Mi studierò bene le linee di accoppiamento suggerite. Comunque da quest'anno sto allevando due famiglie della stessa razza (Robusta Lionata) con buoni soggetti. Spero di poter proseguire con queste famiglie per molti anni senza dover ricorrere all'introduzione di altri soggetti.

Ciao a tutti.