Vedi Horoz, dipende dai fini selettivi: se io allevo il Dogo per la caccia mi interessa soltanto che siano bravi nella caccia... non altro. Ed il Dogo argentino è stato creato SOLO PER ESSERE USATO NEL LAVORO! Tu pensi che Martinez abbia scartato soggetti non idonei nel lavoro anche se bellissimi o dei Dogo da lavoro fenomenali ma con dei difetti ESTETICI? (quelli strutturali impediscono al cane di rendere nel lavoro, quindi la selezione si fa da sola)
Alessandro, che conosce molto bene la razza, sa che scelte ha fatto nella selezione il padre del Dogo Argentino... Qualsiasi animale nato per un lavoro, se non è in grado di svolgerlo non rappresenta l'essenza della razza stessa, ma solo una brutta copia senza anima.
In allevamento ci sono dei "difetti" che si correggono con un solo accoppiamento (come la lunghezza del pelo), altri che non possono essere migliorati neanche dopo 100 anni di selezione (e lo scarso rendimento nel lavoro e la mancanza del game sono tra questi)... quindi un allevatore esperto sa dove può chiudere un'occhio e dove invece essere intransigente!
Saluti
[Modificato da Daniele Santoni 08/05/2009 19:45]