25/01/2010 11:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.136 | Registrato il: 10/09/2008 | Sesso: Maschile | Utente Master | |
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Quando ci si accosta ad una razza autoctona antica , ritengo che si devono rispettare alcuni parametri fondamentali .
L'obbiettivo dell'allevatore non può e non deve essere l'estremizzazione di caratteri morfologici a scapito di caratteri funzionali.
Le decisioni selettive devono obbligatoriamente prevedere possibilità di virate anche decise ( il ciò prevede mantenere molti animali che si discostano anche molto dallo standard) qualora ci si trovi di fronte ad errori di percorso.
Non credo sinceramente che l'obbiettivo di un allevatore di Siciliana debba essere il raggiungimento di una colorazione in tutto e per tutto analoga alla Livorno ne tantomeno decidere una linea in cui il collo oro prevale sul perniciato o viceversa.
Prendere atto che la gallina postata da Peppe in contrapposizione alla gallina Livorno collo oro è già il colore che ci si è prefissi di ottenere sarebbe buona cosa.
Capire che esistono costanti mutamenti nel tono di colore e seguirne l'evoluzione in famiglie tramite un registro di pollaio e foto di più generazioni sarebbe altrettanto buona cosa.
Personalmente i galli osservati più di 10 anni fa nel nord Italia avevano più somiglianza col gallo di tonalità scura che con quello di tonalità chiara.
Questa è peraltro un osservazione e non deve certo far propendere verso alcuna priorità.
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