Agricolo87, 10/05/2010 17.38:
Mettiamo un attimo da parte la vicenda "casalinga".
Quando una specie aumenta a dismisura e crea danni ad un ecosistema diventa nociva o opportunista come volete chiamarla. Mi sembra che di volpi, corvi gazze e compagnia bella ce ne siano un pò troppi.
E se finalmente anche in Italia, in altri paesi già avviene da tempo per fortuna, iniziassero a prendere dei provvedimenti per contenere le popolaioni di queste specie, si comincerebbero a vedere molte specie riprendersi dai bruschi cali demografici, avvenuti grazie alla proliferazione elevattisima delle specie opportuniste.
Mi spiace ma dipende dai punti di vista.
Non si può dire mi sembra che ce ne siano tante, in base a quale tipo di stima demografica?
La ragione vera della descrescita di alcuni popolazioni boschive e non solo, non è da attribuire alla presenza di volpi, corvi, gazze ma, come cercavo di alludere prima, ad interventi antropici, di inquinamento, bracconaggio, distruzione di intere aree per destinarle alle colture, costruzioni etc...
G.