Milanino

Mi piacerebbe sapere di più della razza Milanino oltre al fatto che si è partiti dall'incrocio Orpington bianca X Valdarno bianca e che era diffusa nella mia provincia.

La Valdarno è solo nera, forse ti riferivi alla Valdarnese che è completamente un'altra razza e deriva dalla livorno bianca.

Purtroppo nella nostra regione non sembra ci siano state molte razze locali, a parte il noto Mericanel della Brianza, non ero a conoscenza del Milanino, a quali fonti ti riferisci sull'esistenza di questa razza?
Ammetto la mia ignoranza e anch'io vorrei saperne di più.

G.

wildfowl, 12/12/2010 16.33:

---

La Valdarno è solo nera, forse ti riferivi alla Valdarnese che è completamente un'altra razza e deriva dalla livorno bianca.

Purtroppo nella nostra regione non sembra ci siano state molte razze locali, a parte il noto Mericanel della Brianza, non ero a conoscenza del Milanino, a quali fonti ti riferisci sull'esistenza di questa razza?
Ammetto la mia ignoranza e anch'io vorrei saperne di più.

G.

---

In effetti era più corretto scrivere valdarnese e non valdarno.
Del Milanino ne ho trovato qualche traccia in internet su alcuni siti (ma molto poco) e se ne era accennato in questo forum nella discussione in merito alla razza brianzola.

wildfowl, 12/12/2010 16.33:

---

forse ti riferivi alla Valdarnese che deriva dalla livorno bianca.

G.

---

non lo sapevo...ma è una cosa appurata??a sentire gli allevatori del posto sostengono che sia una razza autoctona antica sviluppatasi nella zona appunto del valdarno...

Credo che il "milanino" sia stato un polletto ottenuto con una particolare procedura di meticciamento, che forse è ancora conosciuta. Mi pare fosse allevato solo in una precisa stagione dell'anno.

ostrya, 12/12/2010 22.20:

---

Credo che il "milanino" sia stato un polletto ottenuto con una particolare procedura di meticciamento, che forse è ancora conosciuta. Mi pare fosse allevato solo in una precisa stagione dell'anno.

---

Aspetterei i pareri di qualche vero esperto!

il milanino è stato una razza per parecchi anni poi per varie vicissitudini purtroppo è andato perso ora l'università di Milano ha avviato un processo di ricostruzione della razza con un buon successo ne ho visto alcuni esemplari e devo dire che già sono a buon punto.

mazza59, 13/12/2010 17.50:

---

il milanino è stato una razza per parecchi anni poi per varie vicissitudini purtroppo è andato perso ora l'università di Milano ha avviato un processo di ricostruzione della razza con un buon successo ne ho visto alcuni esemplari e devo dire che già sono a buon punto.

---

In che senso l'Università di Milano, potresti dare qualche riferimento preciso?

G.

Qui vi riporto quanto è riportato sui manuali d'epoca su questa razza sintetica.

MILANINO
Trattasi di una razza sintetica frutto di un primo incrocio fra la razza Orpington bianca e un singolo soggetto Valdarno bianco a tarsi verdi considerato dal selezionatore assai pregiato. Il rag. Bianchi, che si può considerare il creatore della razza, nell'intento di ottenere ottimi soggetti da carne e da uova, partì appunto da questo incrocio, inconsapevole che il soggetto Valdarno da lui tanto stimato presentava caratteristiche somatiche non proprie di tale razza. Comunque andarono le cose, aiutato forse da alcune caratteristiche genetiche proprie della razza Orpington, quali il colore del tarso bianco-roseo dominante ed una solida base scheletrica e muscolare, il Bianchi poté in breve tempo ottenere, verso la metà degli anni '20, soggetti abbastanza uniformi. L'area di diffusione di codesta razza comprendeva tutta l'area periferica di Milano e vaste zone della Lombardia. Tanto nel gallo che nella gallina il piumaggio era abbondante, soffice e perfettamente candido. Ad un anno il gallo pesava kg 3,5, mentre la gallina della stessa età raggiungeva un peso di kg 2,5-3. Le forme erano armoniche, caratterizzate da un'imponente ampiezza toracica; la cresta era semplice, sviluppatissima nel gallo, come del resto i bargigli, ripiegata su un lato del capo nella gallina in deposizione. Gli orecchioni bianco crema (a volte lievemente macchiati di rosso) e i tarsi perfettamente lisci e bianco rosei. La coda era formata da ampie falciformi ed era portata piuttosto eretta. La gallina presentava una straordinaria fecondità, oltre ad avere ben sviluppato l'istinto alla cova. Questi animali erano assai meno esigenti per lo spazio delle razze mediterranee propriamente dette e si adattavano agevolmente alla vita in clausura, durante il periodo in cui gli avicoli venivano considerati nocivi alle coltivazioni. La razza presentava una spiccata rusticità ed una discreta resistenza ai climi freddi ed umidi della Pianura Padana, al contrario della Orpington pura che mal si adattava a questi climi. Si suppone che la caratteristica "deposizione invernale" fosse presente.
Come del resto molte altre razze di comprensori densamente abitati, la Milanino subì suo malgrado un intensa opera di incrocio con altre razze, che nel breve volgere di alcuni anni fu in grado di annientarla.

Suppongo che se si è operato per una sua ricostituzione si siano adoperati soggetti Valdarnese bianca e Orpington bianchi di selezione tedesca.

Molto probabilmente il gallo usato dal Bianchi non era propriamente ne un Valdarnese ne un Valdarno a piumaggio bianco e tarsi verdi .
Era solamente un bel gallo di origine toscana e dal piumaggio bianco , tanto bello da creare in questo signore il desiderio di farne una razza.

Ben vengano tali iniziative nella trasparenza e nella consapevolezza di ciò che si sta facendo e perchè.

Interessante, come sempre lo sono le tue descrizioni. Peculiari sono le caratteristiche produttive e funzionali della razza sintetica, ben si adattavano al territorio locale.

Avevo letto tempo fa' un tuo articolo, insieme ad un altro autore, A. S., in cui il Milanino figurava tra le razze pesanti ormai estinte.

Speriamo che qualcosa si smuova in questo tipo di progetti.

G.

Sai G. il fatto principale è che nelle ricostituzioni e ricostruzioni di razze anche partendo con le stesse razze queste nel tempo sono cambiate.
Una Orpington bianca tedesca odierna è ben lontana da una Orpington inglese bianca del 1920 come produzione e caratteristiche utilitarie.
stesso dicasi per altre razze.
Questo non deve essere un ostacolo ma deve spronare ad un attenta valutazione dei risultatiproduttivi, riproduttivi, ecc.
Comunque io sono per la sperimentazione, con metodo e perizia si può fare quasi sempre un buon lavoro.

Crestillo, 14/12/2010 18.31:

---

Sai G. il fatto principale è che nelle ricostituzioni e ricostruzioni di razze anche partendo con le stesse razze queste nel tempo sono cambiate.
Una Orpington bianca tedesca odierna è ben lontana da una Orpington inglese bianca del 1920 come produzione e caratteristiche utilitarie.
stesso dicasi per altre razze.
Questo non deve essere un ostacolo ma deve spronare ad un attenta valutazione dei risultatiproduttivi, riproduttivi, ecc.
Comunque io sono per la sperimentazione, con metodo e perizia si può fare quasi sempre un buon lavoro.

---

Queste affermazioni sono dal mio punto vista molto condivisibili, spesso si tendono a sottostimare evoluzioni di razze storiche, che hanno visto diverse modificazioni al loro interno, quindi in effetti bisognerebbe parlare con molta cautela di ricostruzioni, perchè di fatto sono delle costruzioni totalmente ex-novo.

G.

Nicy@, 12/12/2010 18.54:

---

non lo sapevo...ma è una cosa appurata??a sentire gli allevatori del posto sostengono che sia una razza autoctona antica sviluppatasi nella zona appunto del valdarno...

---

è riferito alla razza valdarnese con presunta"discendenza"dalla livorno...

In questi giorni ho avuto tempo e modo di informarmi riguardo al progetto di recupero e conservazione nella mia facoltà del cosidetto Milanino , se ne occupa tra l'altro la mia prof.ssa di zoocolture avicole, i lavori sono ancora in corso....

G.

Oggi ho provato a chiedere a mio nonno (91 anni) se ricordasse polli bianchi chiamati "Milanino" ma niente, non li ha mai sentiti nominare fino ad oggi seppur avendo sempre vissuto nel sud-est milanese ed avendo sempre allevato "pulaster".
In che zona della provincia era maggiormente diffusa la Milanino??