Polli Romagnoli

Il Ghigi parlando appunto dei polli da lui conosciuti dell'area bolognese sottolinea come in queste località il colore era da sempre variabilissimo mentre nella vicina Toscana ogni aia aveva polli:neri,bianchi , bruni argentei rigorosamente separati.Sottolinea pure che si trattava di scelte strategiche che rispondevano a sotterfugi precisi che il mezzadro addottava allo scopo di rendere meno tangibile e precisa la numerosità del pollaio.
Si sa ad esempio che il pollo nero aveva un significato alterno a volte ricercato perchè assai mimetico e a volte sgradito per superstizione.
Polli totalmente bianchi erano sgraditi perchè spesso preda dei rapaci .Ma in alcune aree toscane il pollo bianco era molto apprezzato e ricercato Livorno , Valdarnese ne sono esempi eloquenti.

Gli esempi di animali difformi nel colore non si limitano ai soli polli .
Il colombo Triganino modenese prevede più di cento combinazioni di colori diverse che si ottengono e replicano NON ACCOPPIANDO ANIMALI DI MEDESIMA COLORAZIONE in moltissime casistiche.

Con le prime mostre avicole in Italia fin da subito fu chiaro che questo pollo mal si adattava a rientrare in canoni precisi e ci si persuase ad interessarsi a popolazioni già di per se più uniformi.


Nelle note sul pollo Romagnolo vengono peraltro evidenziati i segni delle infiltrazioni di razze estere che determinano la stesura di un elenco di difetti intollerabili ( ciuffi, barba, orcchioni rossi, creste piccole, tarsi calzati con penne di ogni genere, uova rosate ) segni inequivocabili di ciò che sarebbe diventato in breve il disordine genetico che ritrovi oggi nella quasi totalità dei pollai.

Capisci bene Peppe che in questa ottica si colloca la necessità di posticipare scelte decisive che possono in breve impoverire ciò che faticosamente si è potuto recuperare per pura casualità e cocciutaggine di un unico allevatore autarchico romagnolo .

Scegliere e fissare colorazioni stabili del pollo Romagnolo è auspicabile interessante potenzialmente e praticamente possibile in poche generazioni,ma rispetta ciò che è nella sua integrità questa poplazione?


La FIAV con il suo cts monorappresentato si occupò del tema a mio modo di vedere con lo stesso stampo usato per altre razze, (che non condivido) ossia dividere le acque su ciò che è e ciò che non è Romagnolo sulla base di decisioni unilaterali.
Risultato ne fu sostanzialmente l'abbandono da parte di chi la allevava di proseguire l'iter di riconoscimento( poichè blindato su posizioni non condivisibili).

L'iter di questo pollo è stato anche ricco di colpi di scena .
Non ultimo un tentativo fallito di delegittimarlo facendo girare finte fonti bibliografiche, voci sibilline ,storie fantasiose .
Fortunatamente scontratasi con la realtà documentale e genetica di questi animali che hanno fugato ogni dubbio sulla loro originalità ed unicità genetica testabile e verificabile.

Peppe le popolazioni di avicoli Siciliani "autoctoni" devono a mio avviso seguire analogo Iter .
SEnza quindi cercare in modo spasmodico un uniformità morfologica che collide col concetto stesso di razza_popolazione vero indice di autoctonia.


Come faccio a capire se una popolazione multiforme e variegata è una razza vera o un insieme di incroci disordinati?

Esistono metodiche oggettive di carattere morfologico e metodiche di indagine genetica che oggi possono fugare molti dubbi sulla base di indici di eterozigosi.

Pertato credo che si possa senza dubbio affrontare questo argomento con grande precisione fugando i dubbi capendo eventualmente le truffe e avviando il recupero numerico di molte micropopolazioni tuttora presenti e necessariamente bisognose di essere salvaguardate.

Mi viene uno spunto anche per rilanciare una tematica torna periodicamente nel dimenticatoio.
Come mai razze dall'evidente omogeneità giacciono da tempo nel dimenticatoio e non vengono acquisite nello standard FIAV

Ermellinata di Rovigo, Robusta Maculata, Robusta Lionata Pepoi, Tacchino colli euganei, tacchino brianzolo , Bianca di Saluzzo , Pollo Valdarnese Bianco.
Razze che sarebbero fin da subito spendibili in mostre a giudizio con l'uniformità e le caratteristiche per dare lustro agli allevatori italiani ed ai loro sforzi selettivi.

Beh mi viene da pensare che ci si interroga troppo su (collo oro o perniciato) che poi diventa collo di pernice....e si perdono degli obbiettivi tangibili fin da subito.

Noto peraltro che questo pollo Romagnolo difforme e controverso anima spesso molte discussioni indice che in fondo in fondo piace profondamente.

A me interessa sicuramente capirne du più, altrimenti sarei già passato oltre.

Ma per avere riferimenti storici? Si possono pubblicare? Mi potresti far avere qualcosa anche in privato, "busta gialla" o di presenza a Reggio?

Peppe Fortunatamente esiste un insieme di fotocopie che unisce tutto ciò che è stato scritto in passato su questa razza .
L'ARVAR nel suo gazzebo a REGGIO EMILIA forniva questo plico ( IL PASSATO AVINCONTRO) a prezzo delle fotocopie ,appunto per mettere in grado chiunque di documentarsi ampiamente su questa razza.
Un po' la ricerca documentale che hai fatto tu sulla razza Siciliana.

Immagino sarà senza dubbio presente anche quest'anno.

Se non c'è ti preparerò una busta gialla.
Considera che era un privilegio tra me ed il Boss !!!! Molto di quello che so lo devo anche alle buste gialle che ricevevoda lui.

Grazie Alessio, e apprezzo che in tempo di guerra si onori il "nemico" (ho usato di proposito il termine in senso ironico, e me ne duole).

Spero ci sia a Reggio qualcosa allora, per non arrecarti il pensiero di spedire il tutto, se no mi onori della spedizione (visto i precedenti!!).

Mi sorgono altre domande, ma vista la mia ignoranza credo di avviarmi verso la banalità, e allora taccio...

Sai Peppe le domande più banali celano interrogativi spesso tutt'altro che banali.
Ad esempio quando mi citavi le Siciliane multicolori del frutteto mi chiedevo .
Rispettano il tipo ? Di che colore sono le uova? le creste sono tutte a coppa ? la forma ,i tarsi?
Esiste un colore che prevale , uno che scompare, uno che riaffiora dopo anni in cui non si presenta.
Quali potrebbero essere le razze implicate nell'incrocio.
Sai ogni pollo è una sfida per la mia curiosità.

Le popolazioni Siciliane che hai di recente proposto sul forum gallina Siciliana fossero anche mere variazioni disordinate presentano dei tratti di originalità che non sfuggono .
Il lobo posteriore della cresta un un po bifido della gallina dei nebrodi,la strana tinta argentea di altre galline. Tutte cose da studiare capire benche per molti possano sembrare banali polli....



Se si ha occhio allenato difficilmente sfuggono particolari .

ragazzi l'arvar sara presente a reggio emilia con diversi polli romagnoli vi aspetto numerosi ciao ciao

Cederete le fotocopie con le notizie storiche della razza, come accennato da Alessio?

Le richieste dei plichi documentali bibliografici sulla razza Romagnola e dei Poster delle vecchie stampe sulle razze avicole possono essere fatte al seguente indirizzo .Citando Richiesta all'ARVAR ippoglosso@tiscali.it