Vedi Clodiloa è qui il concetto formale che non ci sta .
Se accoppio due colorazioni di cui non è previsto l'accoppiamento, il risultato non è più un animale di razza.
Il fatto che siano nati alcuni soggetti quasi di colorazione buona è un ulteriore danno poichè questi diffusi e riaccoppiati daranno a loro volta origine a molti soggetti di colorazione sbagliata .
Quindi più danno che utile.
Il concetto di razza cade nel momento in cui accoppio due colori non espressamente previsti per accoppiamenti( il fulvo columbia nero non mi risulta vada abbinato al perniciato maglie nere mai!! Al limite potrebbe essere usato con il fulvo columbia blue li è previsto dallo standard )
Se accoppio ad esempio un B. Perniciato a maglie nere con un perniciato a maglie blu ottengo un Brahma di razza, anche in questo caso lo standard lo prevede.
Se accoppio un B. fulvo columbia nero con un B. perniciato a maglie cade la connotazione di razza.
Questa potrà essere recuperata solo in un secondo momento ottenuti caratteri stabili di colorazione per selezione e l'eventuale nuova colorazione ricercata ( che mi sfugge quale sia in questo caso visto che si possono ottenere solo effetti peggiorativi) prima di ciò formalmente non siamo più di fronte ad un soggetto di razza.
Questa cosa vi deve essere molto più chiara di ora!!!
Se accoppio un coniglio Bianco Nuova Zelanda con un Rosso Nuova Zelanda ottengo un Ibrido/ meticcio e non un soggetto di razza .
Stesso dicasi se incrocio un Livorno bianco con uno fulvo.
Questi concetti al di la degli usi e consuetudini di ognuno sono rigidi e non interpretabili.
I motivi che li ispirano dovrebbero essere ben chiari !
Ogni singola razza ha delle regole interne a cui ci si deve attenere .
Poi ognuno può sperimentare quello che vuole ma deve essere consapevole di ciò che fa.
[Modificato da Crestillo 02/03/2012 17:16]