Presentazione esemplari fuori concorso in visione

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Daniele Santoni
00venerdì 16 ottobre 2009 13:27
Ciao a tutti, mi rivolgo agli esperti per avere una informazione...

E' possibile presentare fuori concorso 2 o 3 soggetti di Gallo Combattente Italiano ai Campionati Italiani (o alle altre mostre FIAV) tanto per farli conoscere al pubblico?

E' possibile esporre anche una sceda sulla razza applicandola alle gabbie della esposizione con informazioni riguardo la sua storia, lo standard provvisorio, ecc?

Saluti
alberto-pifferi
00venerdì 16 ottobre 2009 15:54
ciao,
per quello che ne so io penso sia possibile.l'anno scorso a rivarolo c'erano elle vadarnesi, in gabbie a parte.Dovresti sentire il C.O. (comitato organizzatore) che si occupa dell'evento.
se viene chiesto un rionoscimento della razza bisogna esporre un tot. di soggetti per piu anni. da quest'anno bisogna però portare animali inanellati con nello italiano, sia per il riconoscimento della razza che per il riconoscmento della colorazione. Avevo letto su un notiziario la procedura precisa, adesso la cerco e te la posto.
Daniele Santoni
00venerdì 16 ottobre 2009 21:05
I miei sono tutti inanellati FIAF, se trovi il regolamento mi faresti una cortesia postandolo!
alberto-pifferi
00venerdì 16 ottobre 2009 22:13
trovato!
Art.4

Il Comitato tecnico-scientifico ha anche il compito di riconoscere nuove razze e nuove colorazioni:
_Le nuove razze o le nuove colorazioni devo essere presentate solo in occasione di esposizioni di importanza nazionale.
_La presetazione deve avvenire per tre anni consecutivi secondo il seguente criterio:
1° anno-sei soggetti giovani, tre maschi e tre femmine
2°anno-quattro soggetti giovani,due maschi e due femmine
due soggetti adulti,due maschi e due femmine
3°anno-sei soggetti giovani,tre maschi e tre femmine
due soggetti adulti, un maschio e una femmina

_A conclusione dell'iter il comitato tecnico-scientifico,sulla base dei verbali di giudizio,valuterà il riconoscimento ufficiale della nuova razza o della colorazione.
_Gli animali possono essere presentati anche da piu espositori,purchè si raggiunga il numero richiesto.
_prima dell'esposizione di una nuova razza o colorazione deve essere inviato uno standard provvisorio,redatto sullo stesso modello di quelli in vigore,al comitato tecnico scientifico il quale lo valuterà e lo potrà eventualmente modificare. *qualora si tratti di razze o colorazioni già riconosciute in altri Paesi aderenti all'E.E. non sarà necessaro l'iter previsto al punto "b"*. in assenza di quanto revisto non verrà ffettuato il giudizio dei soggetti esposti.

** questo punto penso abbia subito modifiche, comunque il presidente del CTS ti sapra direzionare meglio, una volta tornato dalla Germania [SM=g7341]

scusa gli eventuali errori di battitura, ma mi va insieme la vista [SM=g7364]

Daniele Santoni
00sabato 17 ottobre 2009 08:52
Grazie sei stato gentilissimo!!!!!

Saluti
mazza59
00sabato 17 ottobre 2009 20:26
Se vuoi presentare i tuoi combattenti Italiani lo puoi fare in occasione dei campionati italiani a centobuchi.
Se intendi avviare L'iter di riconoscimento invia al c.t.s.un'abbozzo
di standard,altrimenti puoi fare al c.t.s. la comunicazione che li porti
in visione per decidere se fare con il c.t.s.lo standard o nò.
belluz@alice.it
00domenica 18 ottobre 2009 10:27
bene. ti hanno già detto tutto. Confermo quanto detto
Daniele Santoni
00domenica 18 ottobre 2009 11:27
Grazie, credo di portarne alcuni in visione e poi dal prossimo anno tentare il riconoscimento.

saluti
mazza59
00domenica 18 ottobre 2009 17:18
porta almeno 4 animali che siano il più omogeneo possibile nella forma
e nella colorazione.
Daniele Santoni
00domenica 18 ottobre 2009 22:16
Il fatto è che il punto di forza di questa razza è la sua variabilità genetica e di tipo. Io posso portare 4 soggetti simili della linea che preferisco ed utilizzo in allevamento, ma sarebbero poco rappresentativi di come deve essere un Gallo delle Valli di Lanzo (o Combattente Italiano che dir si voglia) nel suo complesso.

Non vorrei che si pensasse che i 4 soggetti che presenterò siano quelli "giusti" perche così non è.

Saluti
mazza59
00lunedì 19 ottobre 2009 19:42
Questo è un problema serio perchè una razza deve presentare delle caratteristiche stabili che devono poter essere riscontrabili sempre
che sono tipologia,forma e portamento non si può presentare un livorno per far riconoscere un'ancona.Poi come dicevi tù ormai sono diversi anni
che allevate questi combattenti ma da quel che posso capire li incrociate ancora con altre razze combattenti quindi non riuscite a stabilizzare dei caratteri uguali per tutti perciò penso che sarà molto difficile farli diventare una razza.
Daniele Santoni
00martedì 20 ottobre 2009 06:37
Ciao, questi animali hanno si delle differenze tra loro (cosa che è positiva secondo il mio modesto parere) ma allo stesso tempo sono uniformi per alcune caratteristiche di base... specialmente se ci riferiamo a certi colori e a certe linee.

Posto alcune foto di Galli delle Valli di Lanzo (mi è stato suggerito questo nome da due storici allevatori di quella zona per rispetto loro e degli altri appassionati che hanno selezionato la razza e io non posso che adeguarmi) e mi piacerebbe un tuo giudizio.














Saluti
Daniele Santoni
00martedì 20 ottobre 2009 06:42
Daniele Santoni
00martedì 20 ottobre 2009 06:46


Questo è un soggetto eccezionale (purtroppo è stato esportato in Belgio)
mazza59
00martedì 20 ottobre 2009 20:27
Sono animali veramente notevoli vedo una bella uniformità nella forma e
delle buone colorazioni(sai che il colore nei comb.è abbastanza secondario)vedendone uno a confronto con un ko shamo direi che sono
circa la metà di uno shamo ma hanno una massa muscolare veramente possente cosce e zampe molto grandi lo fanno apparire ancora più muscoloso ma la cosa che mi piace di più è quel tratto sotto il becco
completamente nudo che dà al gallo una fierezza senza pari.
Dell'unica femmina ti dico che ha una forma molto bella e un collo forse
troppo sottile che le dà un non sò che di aggraziato cosa che in un combattente a mè piace molto,comunque nel complesso sono veramente dei bellissimi animali
Daniele Santoni
00martedì 20 ottobre 2009 21:18
Ciao e grazie per i commenti positivi... credo che potrei lavorare per uniformare ulteriormente la mia linea che già mostra una certa somiglianza nei suoi prodotti questo merito anche dell'allevatore che li aveva prima e cioè Graneri che vive nelle... Valli di Lanzo.

La femmina fotografata assieme al Ko era una giovane e la più piccola della sua covata... infatti è finita nel frigo di mio padre! La femmina grigia adulta invece (la nonna della prima) ha circa 6 anni e pesa 4 kg.

I maschi variano dai 3,5 ai 5,5 (come il maschio rosso/vinato esportato in Belgio anche lui un figlio della femmina grigia) con una media di circa 4 kg...

Direi che dal vivo hanno + o - la taglia di uno Shamo...
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