dorata italiana

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(befi)
00martedì 27 aprile 2010 23:27
ciao a tutti. Mi sono informata sul progetto "Allevarecomeunavolta" che si dedica al recupero di razze italiane e i pulcini ora disponibili in Emilia Romagma sono di Dorata Italiana. Chi mi sa dare qualche informazione su questa razza; io non ne ho mai sentito parlare. Ciao e grazie
dicos0
00martedì 27 aprile 2010 23:55
Sono pulcini italianier dorata
Agricolo87
00mercoledì 28 aprile 2010 00:08
da te sono già disponibili i pulcini?
dicos0
00mercoledì 28 aprile 2010 08:46
Se leggi bene sul sito riesci ad avere gli indirizzi dei fiduciari per ogni regione, c'è solo un piccolo problema, ognuno di loro alleva razze sconosciute, tipo io ho trovato il "pollo di Gragnano" che dalla foto non è altro che un italianier dorato.

Ho la netta impressione che verranno venduti in ogni agraria pulcini della suddetta razza importata e spacciati per polli tipici locali.

(befi)
00mercoledì 28 aprile 2010 10:53
italiana dorata
Ho trovato il fiduciario a San Pietro in Casale (BO) e i pulcini saranno disponibili tutti i venerdì di maggio.Anche a me, nonostante io non me ne intenda, la razza scelta mi ha lasciata perplessa. Quell'italianier non mi convince, mi aspettato un pollo locale più caratteristico o sbaglio? Ciao a tutti
Andrea Mangoni
00mercoledì 28 aprile 2010 11:39
ho dato un occhio all'elenco, e le razze proposte sono fondamentalmente le seguenti:
italiener o italiana, in molte varietà di colorazione e qualche volta con nomi "di fantasia" (vedi trentina e megiarola);
new hapshire;
plymouth rock barrata;
sussex;
valdarnese bianca;
bianca di saluzzo;
bionda piemontese.
brianzolo: incrocio di prima generazione tra livornese bianca e new hampshire (quindi non si tratta di razza).
padovana:non si specifica se sia la gran ciuffo, ma ne dubito:credo sia sempre un'altro nome dell'italiana.
gighante padovana: so per certo che è in corso un tentativo di ricostituzione, ma l'allevatore in questione venderebbe (per quel che mi è stato detto) solo capponi;
bianca di spezia, pollo di gragnano - mai sentiti.
bisa della lessinia= plymouth rock.
gigante nera d'italia: dalle foto (poche) in rete e su riviste varie non ho visto grosse differenze con la jersey giant.
detto questo: sono tutte razze OTTIME per un allevamento di tipo biologico con animali a lento accrescimento; da qui a dire che l'italiener o italiana è il prototipo del pollo autoctono (visto che alcune colorazioni sono poi state selezionate in altri Paesi), ce ne passa. chi vuole avere animali di ottima propensione ad un allevamento biologico o ruspante può certo fare affidamento sul progetto; chi voglia allevare razze italiane davvero autoctone dovrebbe puntare (tra quelle indicate nel progetto) su valdarnese, bionda piemontese e bianca di saluzzo.

giulypr
00mercoledì 28 aprile 2010 11:59
Io sto vendendo pulcini di romagnola e modenese sia privatamente sia per un istituto agrario di Parma. Mi amareggia molto che gli sforzi per fare di una passione un lavoro onesto, venga messa in difficoltà da iniziative a dir poco discutibili. comunque le sole tre razze riconosciute dalla regione Emilia Romagna sono, pollo romagnolo, gallina modenese o fulva di Modena e tacchino di Parma e Piacenza.
Crestillo
00mercoledì 28 aprile 2010 16:14
Purtroppo e la solita solfa ....chiamiamo le cose con il loro nome ed informiamo chi di polli ne sa poco, l'antidoto è tutto qua.


detto questo: sono tutte razze OTTIME per un allevamento di tipo biologico con animali a lento accrescimento; da qui a dire che l'italiener o italiana è il prototipo del pollo autoctono (visto che alcune colorazioni sono poi state selezionate in altri Paesi), ce ne passa. chi vuole avere animali di ottima propensione ad un allevamento biologico o ruspante può certo fare affidamento sul progetto; chi voglia allevare razze italiane davvero autoctone dovrebbe puntare (tra quelle indicate nel progetto) su valdarnese, bionda piemontese e bianca di saluzzo.

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Ammesso che chi si permette certe "licenze poetiche" venda veramente animali di razza pura corrispondenti per tutti i caratteri alle razze citate [SM=g7352] [SM=g7352] [SM=g7352]
Andrea Mangoni
00mercoledì 28 aprile 2010 16:26
...ottima osservazione!!!!
Egidio12
00mercoledì 28 aprile 2010 21:11
Leggo solo ora la discussione, mi associo a quanto detto da Andrea e Alessio...
(befi)
00mercoledì 28 aprile 2010 23:39
italiana dorata
grazie per il suggerimento ma qui vicino a Ferrara hanno solo la dorata per il momento. E' da un po' che accarezzo l'idea di un pollo
tipico locale tipo la Romagnola, ma poi il pensiero di dover fare Km per procurare i pulcini mi fa cambiare idea.Io ho un guazzabuglio di polli di tutti i colori e dimensioni. Soprattutto di anno in anno diventano sempre più piccoli.Di positivo c'è che non hanno grasso e si ammalano poco ma ormai non arrivano al Kg. Che fare?
Andrea Mangoni
00mercoledì 28 aprile 2010 23:43
probabilmente l'eccessiva consanguineità è la causa della riduzione di dimensioni. Perchè non ci metti qualche foto dei tuoi polli? Comunque per aumentare la taglia metti dentro qualche gallina di taglia grande e vedrai che in poche generazioni torni su di peso. ciao!
wildfowl
00mercoledì 28 aprile 2010 23:47
Re:
Andrea Mangoni, 28/04/2010 23.43:

probabilmente l'eccessiva consanguineità è la causa della riduzione di dimensioni. Perchè non ci metti qualche foto dei tuoi polli? Comunque per aumentare la taglia metti dentro qualche gallina di taglia grande e vedrai che in poche generazioni torni su di peso. ciao!




Anch'io ho riscontrato spesso personalmente che nella consaguineità, nascono spesso soggetti più deboli, facilmente soggetti a malattie infettive,dalle dimensioni ridotte.
Mi capita con alcuni livorno di colarazioni non omogenee che ho già mostrato.

G.
(befi)
00giovedì 29 aprile 2010 00:10
italiana dorata
nella zona di ferrara incredibile ma vero non ci sono grossi allevamenti, bisogna fare riferimento Rovigo. I polli disponibili sono di razza Kabir altrimenti ci sono un paio di allevatori amatoriali Castaldelli a Lendinara e F.lli Botti a FE. Cosa potrei cercare di razze grosse che facciano le uova bianche?
giulypr
00giovedì 29 aprile 2010 06:54
ma l'itataliana dorata non è auctoctona dell' Emilia Romagna!
(befi)
00venerdì 4 giugno 2010 23:27
dopo tanti ripensamenti su "allevare come una volta" ho incubato le mie uova e adesso sono nati. Speriamo che non siano mignon. Mi sono informata per delle livornesi, mi interesssano per le uova. In un allevamento vicino a FE le vendono solo bianche a un prezzo di 2,70 euro ( già vaccinate e credo di un mese di vita). Mi hanno detto che arrivano a poco più di un Kg.Vorrei prenderne 4 o 5 da tenere fuori e abituarle a dormire sul ciliegio.
Soprevviveranno quest'inverno? Per me è un gioco, o mi creo solo problemi? ciao
taccioka
00sabato 5 giugno 2010 08:13
qualcuno sa darmi informazioni su
questo progetto per quanto riguarda la toscana????
sergiomuo
00sabato 5 giugno 2010 08:25
Re:
(befi), 04/06/2010 23.27:

dopo tanti ripensamenti su "allevare come una volta" ho incubato le mie uova e adesso sono nati. Speriamo che non siano mignon. Mi sono informata per delle livornesi, mi interesssano per le uova. In un allevamento vicino a FE le vendono solo bianche a un prezzo di 2,70 euro ( già vaccinate e credo di un mese di vita). Mi hanno detto che arrivano a poco più di un Kg.Vorrei prenderne 4 o 5 da tenere fuori e abituarle a dormire sul ciliegio.
Soprevviveranno quest'inverno? Per me è un gioco, o mi creo solo problemi? ciao




si la livornese non viene molto grossa ma è una razza robusta che depone un sacco di uova anche in inverno. Di sicuro si abitueranno fuori perchè razzolano tutto il giorno. Penso che non avrai problemi.
Ciao
wildfowl
00sabato 5 giugno 2010 11:29
Re: Re:
sergiomuo, 05/06/2010 8.25:




si la livornese non viene molto grossa ma è una razza robusta che depone un sacco di uova anche in inverno. Di sicuro si abitueranno fuori perchè razzolano tutto il giorno. Penso che non avrai problemi.
Ciao




Non è una razza molto robusta, la Livorno selezione italiana dovrebbe avere una struttura piuttosto fine non grossolana. Altre razze italiane come la Valdarnese, Bionda Piemontese, Valdarno,... sono decisamente più robuste.
Quanto alla deposizione dipende dal ceppo: soggetti selezionati per l'estetica, conformi agli standard attuali richiesti, spesso hanno ridotto l'elevata deposizione tipica della razza.
Se vuoi soggetti ad elevate deposizione dovresti puntare sulle bianche livorno, ovvero degli ibridi selezionati per la produzione in allevamenti intensivi, con indici molto elevati.
In inverno inoltrato generalmente le livorno non depongono, mentre le bianche livorno industriali da quanto mi hanno detto altri che le allevano da tempo, sì.

G.
GUI63
00sabato 5 giugno 2010 13:07
Quoto Wild su tutto salvo la robustezza delle Livorno.Prendo la sua affermazione solo come scusa per proporre questo argomento perchè è un'opinione molto diffusa e condivisa da tanti.Io porto la mia esperienza pratica poi ditemi cosa riscontrate voi.Ho le Livorno collo argento che allevo in montagna a 1000 metri sull'appennino Ligure e l'inverno,compreso questo,si cscende fino a 19° sotto zero e c'è oltre un metro di neve per almeno 4 mesi.Gli animali devo dire che non hanno mai avuto alcun problema pur avendo possibilita' di uscire ogni giorno.Si sono semplicemente adattate al clima o voi avete davvero problemi di robustezza o forse patiscono di piu' il clima caldo-umido le Livorno?Gradisco un parere di tutti perchè sara' di grande aiuto per me.
Grazie
Guido
wildfowl
00sabato 5 giugno 2010 13:24
Preciso meglio quello che ho detto, con meno robusta intendevo riferirmi alla struttura e conformazione corporea, non intendevo sminuire la rusticità e capacità di adattamento a condizioni ambientali avverse. Anch'io ho attenzione per questa razza da alcuni anni, ed ho osservato che i nostri capi si adattano bene alla vita all'aperto in tutte le stagioni dell'anno, purchè in inverno e durante le piogge abbiamo ripari, mentre in estate degli alberi e cespugli, sotto cui sostare per trovare refrigerio.
Da quello poi che ho studiato di benessere animale, potrei dire che quasi tutte le specie animali allevate, sono soggette in presenza di elevate temperature, ma ancor più con umidità relativa alta, a diminuizione delle produzioni sino a situazioni di stress cronico.
I polli tipo mediterraneo, come la livorno presentano un buon adattamento, purchè allevati in spazi ampi con accesso al pascolo.

G.
GUI63
00sabato 5 giugno 2010 13:39
Wild voglio precisare,se ce ne fosse il bisogno,che non ce l'avevo con quello che hai scritto anzi sono perfettamente daccordo con te.Ho preso solo una scusa per dire che dal punto di vista pratico riscontro una notevole robustezza della razza,adattabilissima,prolifica ecc mentre invece spessissimo da tante persone escono teorie sulla loro delicatezza.Io mi chiedo solo se sono teorie o se davvero qualcuno riscontra questi problemi.
Ciao e grazie del tuo parere
Guido
Marco e Daiana
00sabato 5 giugno 2010 13:57
sai Guido cosa succede? che probabilmente i problemi che elenchi tu vengono riscontrati lavorando in forte consanguineità, mentre te magari cambi sangue spesso e volentieri e viene fuori la vera indole robusta e adattabile!!!
(befi)
00giovedì 10 giugno 2010 00:53
grazie. penso, visto il prezzo e il tipo di allevamento che si tratti di ibridi.
(befi)
00domenica 13 giugno 2010 00:55
Ultimo scrupolo prima dell'acquisto. Mia mamma mi sconsiglia dicendo che spesso portando a casa polli provenenti da questi allevamenti intensivi si rischia di portare anche malattie. Da sottolineare che i miei polli non sono vaccinati contro nessuna malattia a parte il vaiolo che devo ancora fare. "Porti a casa il male" è il detto. Sarà una leggenda metropolitana o c'è del vero nell'antica saggezza popolare? ciao
Nicy@
00domenica 13 giugno 2010 01:15
Io credo che nella saggezza popolare c'è sempre del vero,quindi non considerarla sarebbe uno sbaglio...altro discorso è poi la scelta che deve e vuole fare una persona arrivata a qualsiasi bivio..io non comprerei mai da un allevamento intensivo,ma non perchè ho pregiudizi,ma solo perchè so che se compro da un amatoriale al 95% gli animali avranno ricevuto più cure,più amore e molto probabilmente rispetteranno maggiormente gli standard di purezza(perchè quasi sicuramente allevati proprio per questo scopo).Ciò non vuol dire che mi preservo da epidemie e malattie o da fregature varie ed eventuali(magari!!)...la mia E'SOLO UNA QUESTIONE DI PASSIONE E DI PRINCIPI!
Andrea Mangoni
00domenica 13 giugno 2010 12:39
ciao Befi, i polli da allevamenti intensivi sono a volte bombardati di antibiotici e medicinali per evitare lo sviluppo di malattie infettive o virali. ovviamente ciò significa che molti animali possono avere malattie latenti, per cui se messi in un pollaio famigliare a volte muoiono rapidamente o fanno ammalare gli altri polli.
il mio consiglio è quello di fare un piccolo pollaio di quarantena per capire quanto siano sani gli animali che hai portato a casa. Finora non ho ancora trovato nessuno che abbia avuto problemi acquistando giovanissime Livorno da capannone, ma la prudenza non è mai troppa.
(befi)
00lunedì 14 giugno 2010 00:04
ciao e grazie per le risposte.Mi ero informata presso un allevamento amatoriale ma il costo era alto per il mio scopo.Quindi seguirò il consiglio di Andrea e le metterò in quarantena.
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