indole

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maxi.75
00martedì 30 novembre 2010 15:59
[SM=g7348] avrei bisogno di qualche informazzione sul carattere delle razze: livornese,siciliana,polverara.......tra queste tre quale è la piu tranquilla?....e adatta a pascolare?......o la piu adatta a stare in poco spazzio? [SM=g7350] .......vorrei iniziare con razze italiane ma ho dei dubbi sulla razza [SM=x1650010]
Crestillo
00martedì 30 novembre 2010 17:28
Diciamo che esistono differenze spiccate di carattere.
Certe Livorno sono come dei missili coperti di piume pronte a decollare al minimo pericolo. peraltro sono buone pascolatrici ed ottime ovaione .
Io penso che le più nervose siano in graduatoria dalle più agitate Bianche industriali, nere, bianche selezionate, collo oro ,collo argento ,fulve, pile e barrate.( parlo di esperienza puramente personale.

La Siciliana se ben tenuta ed accudita si accontenta anche di poco spazio ma ama molto pascolare più calme le bianche ( non conosco come carattere ne le blu ne le nere).

Polverara.
Le nere che ho visto di recente da un amico AERAV del Veneto sono docili e dei bei polli pieni e tranquilli.
Il ceppo bianco di un altro Socio AERAV di Reggio è invece molto molto nervoso e volatore.


Io opterei per un bel gruppo di Polverara nere.
PS( parlo del ceppo da mostra che si trova diffuso e non del ceppo di Andrea che potrà senza dubbio dire di più sui suoi animali [SM=g7348] )
Nicy@
00martedì 30 novembre 2010 22:26
io andrò in controtendenza ma penso che parlare di docilità e tranquillità per le razze citate sopra sia un'utopia!la siciliana,almeno per quanto riguarda la colorazione blu,è secondo me molto agitata e nevrile....aggredivano tutti gli altri polli senza distinzione.
la polverara??il ceppo nero che avevo io,e proveniva da uno dei maggiori allevatori di questa razza in veneto era, se non nevrile, diffidente e sospettosissima...e poi il termine"pieno",riguardo la polverara,non è forse un pò esagerato?? uno dei motivi per i quali ho smesso di allevare questa razza è stato proprio la sua mole ridotta(specialmente per alcune galline,davvero piccolissime)e la sua esilità...seppur una MAGNIFICA esilità,perchè la bellezza e il valore di questa razza,ma anche delle altre due,non è in discussione!

p.s.la livorno non la conosco affatto,ma ho sentito dire che per certi versi molto rassomiglia l'ancona...spero non sotto il profilo caratteriale,se no li davvero c'è da mettersi le mani nei capelli...spazi angusti assolutamente no! [SM=g7342]
oche1
00martedì 30 novembre 2010 23:41
Le razze italiane, ovvero razze non "mollaccione", hanno invaso il pianeta proprio grazie al loro carattere deciso.
Io allevo Livorno e devo dire che la loro nevrilità ha un fascino del tutto particolare.
Crestillo
00mercoledì 1 dicembre 2010 09:23
Vedi Nicy è molto interessante questo discorso.

Parliamo spesso di caratteri morfologici ma di pesi ed indole raramente. Le Polverara che ho visto a Reggio Emilia hanno stupito anche me, belle piene e rotonde con dei bei petti ( ero abituato a palpare polli che al posto del petto avevano una lama)

Inoltre il carattere era molto fiducioso entrando in voliera le galline assumevano la posizione dell'accoppiamento .
Penso che in parte il carattere venga anche influenzato dalla tecnica di allevamento.

Io ad esempio passo molte ore alla sera nella stalla ad accudire gli animali perchè di giorno ho pochissimo tempo. Finisce così cheli maneggio spesso anche per assicurarmi che stiano bene in salute .
In questo modo forse nello stato di tranquillità pre notturno diventano più fiduciose ed anche di giorno un po meno nervose.

Se lascio la porta di casa aperta tempo 10 minuti avrei 10 tacchini a far la ruota in cucina.
Andrea Mangoni
00mercoledì 1 dicembre 2010 09:43
ciao, io aggiungerei solo una cosa.
al contrario di livorno e siciliana, più stabili geneticamente, la polverara ha visto nei suoi recupero e ricostituzione una serie di incroci con varie razze, che ancora adesso lasciano il segno A SECONDA DEL CEPPO DI PROVENIENZA DEGLI ANIMALI. Ovverosia, alcuni animali avranno peso ed indole mutuata in parte da una razza progenitrice, altri da un altra, a seconda del ceppo di provenienza.
il mio ad esempio, antico e poco incrociato, ha massa media (1,7 lg in media le galline, con punte di 2 kg, e 2,7 kg i galli), petto abbastanza affilato, carattere nervoso (e aggressivo nei maschi, anche se allevati a mano); altri ceppi in commercio hanno invece mutuato caratteristiche differenti, ad esempio credo che negli animali visti da Alessio possa essersi riaffacciata qualche caratteristiche dei cornish usati molti anni fa per la ricostituzione numerica. Detto questo, sono tutte e tre razze ottime pascolatrici e razzolatrici, e tutte offrono sfumature di carattere differenti che le rendono davvero uniche. Le polverara, se recuperi magari uova o capi dall'allevatore suggeritoti da Alessio, saranno probabilmente una scelta ottima che coniuga bellezza e una certa produttività.
purtroppo non tutti i ceppi di questa razza possono dire altrettanto!
Nicy@
00mercoledì 1 dicembre 2010 22:11
ecco Andrea,hai nominato i cornish.....da tre mesi ne ho 4 esemplari,e pensavo...pensavo come te hai detto(ma a dire la verità un pò tutti lo dicono)che fossero animali tranquillissimi..loro sono da soli,in uno spazio direi adeguato(15-20mq)eppure....aggressivi assolutamente no,ma quanto diffidenti e paurosi quando mi avvicino..premetto che quando li ho presi avevano gia 3 mesi,ci sta che come i cani o altri animali somatizzino eventuali precedenti maltrattamenti e violenze da parte delle persone...non lo so,è un'ipotesi,un pò strambalata anche,ma i miei cornish non sono affatto sereni!cosa che invece lo sono i miei valdarno,mi mangiano in mano,si fanno quasi letteralmente accarezzare..vacci a capire qualcosa!!!
wildfowl
00mercoledì 1 dicembre 2010 23:12
Partendo dal quesito iniziale, io potrei rispondere solo per la livorno che ho conosciuto direttamente. E' una razza molto nevrile, dall'indole vigile, attenta, ottima pascolatrice ed abile nello sfruttamento del territorio, abilissima nello stacco del volo, e riesce ad appollaiarsi in postazioni elevate. Non è facile contenerla in pollai ristretti, anche se alcuni soggetti allevati sin da piccoli in un dato luogo possono adattarsi anche se non esprimeranno al meglio le loro potenzialità.

La razze italiane in generale sono piuttosto ruspanti, rustiche, quindi non delle più docili come alcune razze ornamentali e altre da carne.

Credo sia importante che tu rifletta non solo sulle caratteristiche di una razza, ma cosa tu puoi offrire in termini di spazio, tempo, risorse, etc...

G.
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