io uso il recinto elettrico da molto tempo e funziona, non costa neanche molto, il primo filo va al massimo a 10 cm da terra, meglio meno, il secondo a 50-60. Meglio il filo tutto di metallo che quello misto filo metallico e sintetico, certo quest'ultimo si monta più facilmente ma offre meno superfice di contatto all'animale che lo tocca e quindi è meno efficace, anche i polli imparano subito e rimangono ben delimitati dentro all'area elettrificata. Spendete un po' di piu per marche buone e sicure. Io uso DeLaval, Energizer (quello per cavalli per intendersi sui 170 euro di costo alimentato alla rete, ma ce ne sono a batteria ricaricabile addirittura solari) per tenere il filo bastano i picchetti di legno dove avviterete i tendi fili isolanti (0,10 cent all uno) due per picchetto, come picchetti non fatevi fregare a comprare quelli specifici che costano un casino io uso i picchetti per impianto vigne, costano sui 7 euro 12 paletti (l'altezza è perfetta) vanno messi a circa tre metri di distanza l'uno dall'altro. Se volete fare i precisini ci sono le maniglie a molla e gancio isolate per dove poggiate le mani quando volete entrare tra i fili. Il consumo elettrico è irrisorio io lo accendo solo la notte e ogni tanto di giorno per abituare le oche a non uscire (così vanno solo dove sposto il recinto e non si fanno male o mangiano tutto) all'estero è diffusissimo, lo usano tutti anche per i tecchini, in Italia no, non so perchè. Se fate un calcolo economico un recionto di rete costa molto di più. Le volpi dopo la prima scossa imparano e stanno lontanissime dal terrore, mi dicono idem le faine ma da me non ci sono. Forse le donnole che sono troppo piccole passano sotto.............. Cani, gatti, cinghiali e tutto il resto non entreranno più nei vostri orti o giardini se non desiderati
Dimenticavo ha bisogno di una certa manutenzione, cioè non ci deve mai essere troppe cose che scaricano a terra tipo erba o cespugli che lo toccano altrimenti scarica e non chiude il circuito. comunque basta tenere pulito e tosato il prato sotto a dove passa, sul lato interno ci pensano le galline, fuori fatelo voi. E poi è meno invasivo, quasi non si vede e si sposta dove si vuole allargandolo e stringendolo a piacimento spostando i picchetti.
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Animula vagula blandula,
Hospes comesque corporis
Qua nunc abibis in loca
Pallidula, rigida, nudula,
Nec, ut soles, dabis iocos...
(Publius Aelius Traianus Hadrianus)