Guardiamo il lato positivo.
Dopo tanto parlare sul forum di razze, colorazioni , pregi e difetti molti dei frequentatori del forum hanno sviluppato una buona preparazione che gli permette di identificare gli animali non idonei .
Non resta quindi che lasciare dove stanno gli animali brutti e fuori standard obbligando anche i commercianti a portarsi su livelli qualitativi accettabili.
L'anno prossimo magari ci sarà la prima esposizione di una associazione locale e così inizierà il delicato percorso di diffusione della avicoltura amatoriale con la A maiuscola.
Io penso che gradualmente il grande passo di consapevolezza è stato fatto. Tocca tirarsi su le maniche e cambiare le cose.
Molti di voi già l'hanno fatto e si vede alla grande !!!!