cucù74, 14/12/2013 22:06:
E infatti…è ciò che ho fatto. L’ho segnalato al veterinario, facendo presente che atti simili erano quanto meno passibili di denuncia. E se proprio l’anello non corrisponde all’allevatore (cosa che dovrebbe), quanto meno dal soggetto esposto si dovrebbe poter risalire all’espositore che l’ha iscritto! E ho menzionato la vicenda sul forum perché venga data un po’ di attenzione a riguardo. Però almeno non ditemi che….in parole povere…tanto i polli vengono mangiati. Non mi sembra logico. Che “IO” mangi o meno i miei polli, non ha niente a che vedere con l’abbandono di altri animali. Qui si parla di etica, di rispetto per gli animali e di rispetto verso gli allevatori (che forse non amano essere considerati come quella categoria di persone che usano e “gettano” animali in base alle situazioni contingenti).
Chiamatemi Naif o come più vi piace, ma io ai miei animali ci tengo, mi ci affeziono, e proprio non voglio credere che tutti gli allevatori abbiano un rapporto così utilitaristico verso le proprie bestie, solo in virtù delle esposizioni varie.
Ribadisco che l’avicoltura non può essere questo e non stupiamoci poi se arrivano messaggi di ragazzi 20enni, quanto meno frastornati da queste faccende, per non dire nauseati e disillusi nei confronti dell’allevamento.
hai perfettamente ragione, niente da dire; quella di abbandonare gli animali nelle gabbie, si mangino o meno, è una cosa indegna oltre che manifestazione del solito menefreghismo all'italiana e segno della più assoluta mancanza di rispetto per l'organizzazione e gli organizzatori dell'evento.
Non è assolutamente importante che l'anello corrisponda o meno al proprietario in questo caso, perché dal numero è comunque possibile risalire a colui che quell'animale ha iscritto ed è dunque teoricamente possibile andare a sanzionare questi comportamenti.
Dovrebbe essere senz'altro fatto giusto per far capire che queste cose non si possono fare.
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