tacchini !…………….. mi ricordano “ Romagna “ di Pascoli……..quando la campagna era ancora campagna, e i t. pascolavano negli incolti.........
era tanto tempo ,oggi, bisogna distinguere, i t. super pesanti di tipo industriale, (20 kg di peso!!), dai t leggeri rurali - ornamentali.
I primi sono ibridi creati per gli allevamenti intensivi, danno moltissima carne, ma in campagna si ammalano quasi sempre, (ma se il tuo scopo è imbandire un pantagruelico pranzo di natale, puoi comprarne un paio di “svezzati” e allevarli nella buona stagione)
I secondi invece sono animali rustici, con livree colorate, adatti agli allevamenti Hobbistici, con un peso di max 6/9 kg nei maschi e 3/5 nelle femmine a seconda della razza (bronzato, castano, ermellinato di Rovigo, rosso di Borbone, nero ecc.) , hanno scheletro forte e la resa in carne è scarsa, oltre che per la bellezza del piumaggio, si allevano prevalentemente per la cova.
Le femmine infatti, sono insuperabili covatrici, e possono fare, se si tolgono i pulcini appena schiudono, anche 3-4 covate di seguito, covando le uova di qualsiasi avicolo. Sono pure brave madri , ma, amano molto camminare per la campagna, quindi per evitare perdite, è bene tenere chiusa la covata, almeno fino a che i piccoli non sono un po’ cresciuti.
I piccoli tacchini, hanno bisogno di qualche attenzione in più rispetto ai pulcini di pollo, necessitano di una dieta ricca di proteine, integrazioni di vitamine, e soprattutto di un ambiente asciutto e pulito. Una volta sviluppate le caruncole a circa 50gg diventano molto rustici e possono vivere anche completamente all’ aperto. Sono animali, che come le oche e le faraone amano molto il pascolo, necessitano pertanto di spazio e posatoi robusti, nel pollaio sono a volte un po’ prepotenti,e rumorosi. ma in un pollaio tradizionalista, non possono mancare! soprattutto una tacchina chioccia!
Vanno vaccinati contro la pseudopeste e sempre contro il vaiolo ( malattia tipica dei t. )
ciao cook.