28/08/2008 18:49 |
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| | | OFFLINE | | Post: 11 | Registrato il: 26/05/2008 | Città: SAN SEVERO | Età: 57 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
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Ciao a tutti.
Sui predatori potrei scrivere un trattato e vincere un premio.
Mi hanno fatto fuori di tutto e di più.
Ho subito di tutto e da tutti (cani, gattoni, volpi, donnole, corvi)
per tre anni.
Gli animali li tengo chiusi in dui recinti grandi uno 40 m2 l'altro una ottantina.
Rete a maglie messa non troppo rigidamente. Nel terreno un rientro di 20 centimetri.
All'interno vecchi pannelli doka su tutto il perimetro.
Sopra scoperto.
Abito in puglia completamente isolato tra campi di grano e uliveti secolari.
Quest'estate ero già pronto a subire nuove angherie, quando giorno dopo giorno mi sono accorto che..stranamente non succedeva niente.
Ho iniziato a pensare che quella cucciolotta comprata a novembre 2007
da una signora russa, la quale ne decantava le qualità di obbedienza e attitudine alla guardia (relativamente alla razza- Pastore dell'Asia Centrale) che la sera andava "IN SERVIZIO ALL'INBRUNIRE" per smontare all'alba, iniziava a funzionare.
Beh proprio così.
Lei, che spesso entra nel recinto per bere, talvolta mangia le granaglie, si stravacca a terra sotto l'ulivo, sente come suo quel recinto, e nessuno mi toglie oramai dalla testa che il suo essere continuamente all'erta ( di notte per lei si va in guerra) sicuramente scoraggia qualsiasi tipo di potenziale intruso.
Cosa non meno importante, visto i danni che ho subito da due cani corsi che vivevano con me, non si azzarda a ucciderne una.
Cosa dire ragazzi, spero che sia così, intanto mi tengo stretta la mia cucciolona..Zara.
Ciao a tutti
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