@ giovanni, ha ragione federico, in ogni caso prendi il coniglio e letteralmente lavalo , poi disinfetta per bene la gabbia.
ho avuto un gigante che praticamente si era tutto spellato e a forza di grattare si era tagliato, l'ho lavato con acqua tiepida e sapone, poi l'ho asciugato col phon ed infine l'ho disinfettato con "clorexiderm" una schiuma a base di clorexidina nelle parti messe peggio... questo trattamento l'ho fatto due volte a distanza di una settimana.
per la gabbia ho pulito per bene ogni angolo, ho spruzzato dell'acqua mista a disinfettante per ambienti, una volta asciutto ho buttato uno strato di cenere, uno di segatura e uno di fieno.
poi ci ho rimesso dentro il coniglio.
ora il pelo è ricresciuto e sta benone, lo so è un lavoraccio, però ne vale la pena. questi problemi si evidenziano maggiormente nelle gabbie in legno e con fondo con segatura e con il caldo, l'unica è tenere costantemente pulito e sotto controllo gli animali... le gabbie in ferro con fondo a rete sarebbero moooolto più facili da pulire, ma i conigli di un certo peso non ci stan per niente bene... (si ulcerano i talloni)...
@ federico: è successo un fatto simile ad un allevatore che ho conosciuto, aveva acquistato un maschio agli europei (!!!) e lo ha messo con le sue coniglie giganti (iscritte anche loro), beh anche li son nati dei piccoli bianchi...
onestamente penso che qualche allevatore incroci il g.d.fiandra con quello bianco per aumentare la mole nel g.d.fiandra. ovviamente il grigio è dominante e le cucciolate nascon grigie portatrici di bianco... questo colore però può ritornare fuori nelle cucciolate dopo.
questa è come la penso io, magari mi posso anche sbagliare, ma in caso correggetemi se sbaglio.
valentina !)
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