Alla fine ce la faccio a mettere qualche foto e dire com'e' andata.
E' stato divertente, a parte il fatto che siamo stati benissimo con la sposa: la Borgogna è una regione splendida, chi ha occasione di visitarla lo faccia, non dovra' pentirsene.
Dal punto di vista avicolo la manifestazione necessita ancora un po' di rodaggio, il giudizio è lunghetto, ci vuole tempo, e quindi c'e' stato qualche tempo morto, siccome pero' la gente è stata molto amichevole e simpatica e siccome per via del forum ne conoscevo un certo numero, è andata a finire che ho tirato fuori il mio francese, ridicolo, l'ho lubrificato con una bella dose di faccia tosta e mi son buttato... a chiacchera tutto il giorno. Rispondevano a tono, in qualche modo hanno capito, he, he!
Avevano organizzato una piccola mostra con uova decorate (lavori bellissimi e professionali di adulti ed anche idee naives dei bambini delle scuole), c'era anche una artista locale che insegnava ai ragazzi a decorare le uova sul posto. Poi c'erano dei bravissimi signori di un club di amatori del legno che davano dimostrazioni di artigianato e tornitura, con lavori vari, ciotole e naturalmente uova, lavori in cucito e maglia sempre a soggetto avicolo e insomma, spunti d'interesse di vario tipo.
Anche come locale, organizzatissimi. Era una specie di salone con bar, un piccolo palco, molto spazio. Per pranzo abbiamo messo in sala tavoli e sedie e avevano preparato dei vassoi-pranzo prenotati in anticipo, sistema rapido e anche economico.
Ma naturalmente, a parte tutto questo, che puo' stimolare un confronto con le nostre occasioni/situazioni di ritrovo, alla gente interessavano soprattutto uova e pulcini, e qui va detto che l'offerta era molto inferiore rispetto alla domanda, soprattutto per le Marans, tanto che per poter acquistare le uova ci è stato assegnato un numero che, sorteggiato, dava al fortunato la possibilita' di acquistare 6 uova, non di piu'. Molti son dovuti tornare a casa a mani vuote, ed è un peccato.
Meno male che io ci avevo pensato per tempo, e mi ero attrezzato chiedendo in anticipo uova ad un'allevatrice borgognona che non veniva a La Guiche, ma dalla quale potevo passare il giorno dopo, sulla strada del ritorno.
C'erano anche uova e pulcini di altre razze, tipo Wyandotte, Bresse e molte altre. Ho visto anche tante uova di La Fleche, che da noi non si trova per nulla, e li' invece mi hanno detto non essere un gran problema, almeno in zona, per i soci dell'Avicol'Club che ci ospitava.
Decisamente buona, invece, la partecipazione alla sezione concorso, con 72 scatole da 10 uova presentate, e vedete nelle foto, anche se son poco belle, il livello di colore raggiunto.
Belle, belle e poi belle.
Con piacere ringrazio qui il mio amico Antonio Mancini di Vinci che cito con il suo permesso e che mi ha sopportato e supportato, dandomi delle uova di nero ramato da portare con me al concorso. Bravo, Antonio, è cosi' che si fa, è lo spirito giusto e ti ringrazio dal profondo del cuore. Anche i ragazzi del MCF l'hanno apprezzato.
Ai tanti altri maranisti d'Italia dico: ragazzi, perche' non avete voluto provare? Non c'e' mica bisogno di essere campioni per partecipare al campionato, di primo ce n'e' uno, gli altri, serenamente, possono anche accodarsi, no?
Anzi, essendo previsto un riconoscimento per i rappresentanti nazionali esteri, mi hanno anche dato una targa, pur essendomi pazzato al 44.mo posto. Non vi dico la vergogna ad andare a ritirarla, come fosse meritata, con tanto di foto e stretta di mano, ma insomma, eravamo tra amici e anche per loro è stato bello vedere che qualcuno si era mosso da lontano. C'erano i tedeschi, i belgi, gli svizzeri, perfino la Serbia era rappresentata, un ritrovo in grande stile. Il giudizio è stato effettuato da Dirk De Jong, giudice internazionale, credo olandese, che ha fatto un intervento esplicativo sulla struttura dell'uovo ed i principi di giudizio, con diapositive, giudizio in diretta con telecamera, PC e proiettore, e risposta alle domande che sono state formulate.
C'e' stato tempo e modo di scambiare opinioni e far conoscere le nostre realtà diverse, mi hanno invitato ad andare in Belgio, a Champlon... e quanto mi piacerebbe farlo davvero..., ma non quest'anno, non posso.
Vabbe', vi ho scocciato abbastanza, adesso due foto e poi basta. Per il prossimo anno, spero che ci sia qualcuno che ci fa una pensata, se non ad andare di persona, almeno a spedire delle uova per il concorso.
Alla prossima.
P
