Club de razza

simcep, 7-9-2011 19:29:

---

Danny la quota alla FIAV (e alla Associazione) è annuale...l'elenco dei soci ASA sul sito FIAV è del 2010.
Nel 2011 risulta solo la tua tessera pertanto ricevi un solo notiziario FIAV...se non hai ricevuto il notiziario n°35 lo comunichi e o io o il tuo Presidente provvediamo a rimandartelo.

per la precisione i notiziari sono 4 nell'arco dell'anno.
Nel 2010 ne hai ricevuto solo 1 perchè la stampa del notiziario era stata sospesa

---

Rachele1, 7-9-2011 20:10:

---

Danny le modifiche che ho richiesto allo standard (dito centrale piumato e ernia craniale non cosiderata difetto) sono state votate da oltre 20 allevatori di razza (quasi tutti federati)..con o senza club, queste sono le loro volontà..se vorranno valutarle bene altrimenti a me non importa, personalmente e gli altri continueranno a selezionarle come indicato.

Le integrazioni allo standard sono quelle comunemente accettate in qualsiasi allevatore o giudice di razza esperto, è solo una elaborazione integrativa, nn c'è riga su cui possa dirsi "no questo carattere non deve essere così"..è stato un lavoro di traduzione di 5 standard, confronti con allevatori e giudici stranieri e ne è venuto fuori un standard quanto più completo fosse possibile.

Tanto se una cosa nn si vuole accettarla, con o senza club si va da poche parti, es se un giorno tutti gli allevatori del clubdella siciliana volessero una mole il doppio dell'attuale nn so se l'accettano.

Capisco che il club renda le cose più ufficiali ma dipende sempre come e da chi è formato, nel club francese della razza ad esempio sono state adottate linee selettive per determinati caratteri seguendo principi in contrasto con ciò che l'allevatori amavano e selezionavano..con quale risultato?Che quando vedono i siti americani..ohhhh, ohhh

---

Crestillo, 7-9-2011 20:28:

---

Sarebbe bello vedere anche articoli con tante firme diverse .
Gli stessi allievi giudici potrebbero curare degli articoli tematici.
In questo modo potrebbero allenare le loro capacità nel trasmettere agli allevatori ciò che stanno imparando.
Questo gioverebbe anche al farsi identificare ed apprezzare
da molti federati che non li conoscono.

Mi sembrava che la richiesta di giovani nella federazione fosse unanime ,ora che ci sono farebbe piacere sentire la loro voce....

---

cliveclive, 07/09/2011 20.11:

---

Ciao Simone,
io mi sono iscritto alla fine dell'anno scorso e finora ho ricevuto (verso fine maggio) un solo numero del giornalino, il numero 34, che riporta essere relativo a gennaio/febbraio/marzo 2011.
Visto che siamo a settembre, quanto dovrei aspettare per ricevere il numero 35 relativo al trimestre aprile/maggio/giugno? Lo riceverò come regalo di Natale? :-)
Non è possibile cercare di velocizzare i tempi? Per esempio, leggere le impressioni su un'esposizione che si è svolta mesi prima, alla fine non è che dia molta soddisfazione, si è bell'e dimenticata...
In genere il numero del mese o del bimestre o del trimestre (o di quello che è la periodicità di una rivista) esce all'INIZIO di tale periodo, non il mese o il bimestre o il trimestre dopo...
Altrimenti, a parte alcune cose come eventuali standard di razza, la maggior parte dei contenuti risulta "vecchia" e a volte quasi superflua...
Grazie
Carlo

---

wildfowl, 06/09/2011 22.23:

---

Ti ringrazio Simone per avermi nuovamente risposto, non solo in quanto segretario ma anche come presidente di un club di razza, della cocincina.

Quando nella discussione a cui hai fatto riferimento citavo alcuni miei impedimenti non era per vittimismo ma purtroppo la distanza rispetto a dove ho gli animali, la persona che se prende cura quotidianamente, e i diversi problemi che ci pongono i vicini per il canto dei galli per il numero dei capi, essendo nel centro abitato...detto ciò ho apprezzato la tua riflessione che trovo ragionevole, da parte mia c'è comunque una disponibilità e non negherei il dare il mio contributo ed impegno, anche se magari sarebbe prevalentemente teorico ed organizzativo.

Entrando nello specifico caso della razza Livorno secondo me ci sono diversi elementi non favorevoli, ad es. il fatto che razze diverse come Leghorn, soprattutto olandesi, e Italiener vengono spesso utilizzate per incroci con i soggetti di tipologia più vicina allo standard attuale, alle volte perciò si creano confusioni; altro aspetto che mi sento di sottolineare è la notevole discrepanza che si trova nella selezione delle diverse colorazioni, ad es. le bianche che spesso vengono citate come le più vicine al tipo storico italiano sono lontane dalle fulve o nere, per forma generale, portamento, inclinazione del dorso, della coda, ed altro, questo è solo un esempio; altro punto sono gli allevatori che difficilmente credo vogliano accordarsi per puntare su percorsi comuni, ognuno seleziona tipi che più gli piacciono, questo è naturale, ma così si creano anche all'interno delle stesse colorazioni troppe discrepanze...comunque la cosa principale è iniziare a cambiare mentalità se finora non ci sono stati molti progressi.

Cosa importante che hai sottolineato ora ma che anche qualcun altro ha recentemente fatto, è l'aspetto della continuità che non può essere facoltativo, ma deve essere assolutamente fondamentale, spesso infatti ci sono state persone che sembravano lanciate ed entusiaste ma in breve tempo hanno abbandonato magari l'allevamento di questa razza alle prime difficoltà o per puntare su una razza più di moda al momento. Credo ecco che coloro che fossero realmente interessati alle livorno dovrebbero fare dei passi in avanti, e qualcuno dovrebbero mettere da parte qualche vanità personale non pensando solo ad avere meriti e riconoscimenti personali, ma tradurre i risultati ed il lavoro di anni in progetti costruttivi e che possano coinvolgere anche interessati neofiti dell'ultima ora, che vorrebbero iniziare da 0.

Spero di non essere stato troppo contorto...

G.

---