Segreti per una buona incubazione artificiale

Il tema è stato immagino ampiamente trattato, vista la numerosità degli interventi ma è sempre molto vasto e credo ci sia sempre da dire.

Visto che molti di noi o stanno incubando in questo periodo o altri, immagino la maggioranza lo faranno nei prossimi mesi, vorrei provare un po' a raccogliere alcuni punti fondamentali per evitare di commettere errori grossolani e evitare di avere basse schiuse.

Ah, sarebbe secondo me interessante focalizzare l'attenzione anche su aspetti antecedenti rispetto alle fasi d'incubazione e schiusa, ovvero l'allevamento e gestione dei riproduttori (es. alimentazione, luce, rapporti M:F ,..)al fine di ottenere uova da incubare e la conservazione delle stesse.

Premetto che ne ho lette di cose da testi, manuali, etc...ma ogni esperienza e realtà specifica, vuoi per il tipo di incubatrice, vuoi per la razza, il periodo,...è diversa.

Spesso si sente parlare di percentuali variabili da quasi nulle ad 80 ed oltre %.
Quali secondo voi sarebbero valori minimi auspicabili?

G.

solo 3 punti fondamentali.
Tenere gli animali in ambienti dove possano nutrirsi di erba e piccoli insetti (ho notato una notevole differenza in percentuale di schiusa)..esistono tra l'altro specie di galline selvatiche dove i piccoli nati in cattività (base cemento) non riescono a schiudere..se nell'arco dello stesso periodo la gallina si fa stare all'aperto la schiusa è totale.(l'aifao ha fatto una ricerca del genere, molto interessante, ti consiglio di abbonarti)

per quanto riguarda l'incubazione metto i pulcini nella cassetta di schiusa il più tardi possibile, al 19° giorno, invece che al 18°..anche qui ho notato maggiori schiuse

altra cosa ancora più importante, un livello non troppo ampio di umidità tra le due fasi, ovvero nella fase di schiusa l'aumento ci deve essere ma non deve essere rilevante, ai pulcini da fastidio negli ultimi giorni qualsiasi cambio, quindi meglio farlo il più tardi possibile quando stanno per nascere e leggero.

Ti ringrazio Rachele per l'attenzione.

Spesso vengono proprio sottovalutati aspetti che riguardano fasi preliminari la schiusa, anzitutto l'alimentazione e ambienti di vita dei riproduttori, anch'io ho riscontrato che pulcini che provengono da soggetti allevati all'aperto presentano schiuse meno problematiche, ed hanno riprese piuttosto rapide dopo la nascita, presentano anche elevata vitalità.

Siccome sono però davvero tanti i fattori che occorre considerare non è facile individuare subito scelte migliorative efficaci così come errori.

Cosa pensi del tipo di guscio? Da quello che ho letto mi risulta che sarebbe preferibile, non troppo poroso, anzitutto, non troppo sottili così come non troppo duro. Ci sono razze che, a parità di analoghe condizioni di allevamento, hanno deposizioni con gusci piuttosto "delicati", mi vengono in mente a proposito Brahma e Cocincina, secondo la mia esperienza e di altre persone conoscenti.

Tornando al momento della fase di schiusa, da quello che consigli andrebbero trasferite le uova al 19° giorno, fino ad allora utilizzando il voltauova automatico o manuale che sia.

Anche a me risultava che la fase di schiusa dovesse durare soli 3 giorni, ed infatti mi sono regolato sempre in questo modo.

L'argomento dell'umidità forse è uno dei più critici durante entrambe le fasi, incubazione e schiusa, solitamente le istruzioni per l'uso di un incubatrice non troppo grande consigliano di utilizzare la vaschetta in dotazione, attendendo che l'acqua possa evaporare da sola per poi essere introdotta nuovamente, mentre durante la fase di schiusa dove la percentuale di U.R. è richiesta più elevata, si consiglia l'introduzione di una seconda vaschetta/ciotola.

Non siate reticenti a divulgare le vostre esperienze ed errori, l'argomento penso sia di interesse per molti.

Spero siano pochi quelli che vorranno tenere gelosamente per sè i segreti di una redditizia incubazione.

G.

Non bisogna mai usare "semplicemente" la vaschetta in dotazione ma bisogna sempre misurare l'umidità..le vaschette in dotazione sono sempre relative e spesso necessitano di essere cambiate con altre di diametri più piccoli o più grandi perchè l'umidità è influenzata dalla

zona in cui si abita (alta montagna, mare ecc)
dal livello di ventilazione interno alla macchina
dalla stanza in cui viene collocata la macchina
dal carico uova (se tante o poche)
dalla stagione
ecc

per quanto riguarda la sistemazione delle uova in cassetta mi riferivo al 19° giorno, non tanto per i 3 giorni precedenti il 21°, che a volte sono solo 20 giorni..quanto per il fatto di mettere il pulcino quando ha già forato la camera d'aria..per 3 giorni prima dei 21, i manuali indicano il 18° giorno..quindi la fase di schiusa per me ottiene risultati migliori se le uova vengono sistemate solo nei 2 giorni precedenti (1 giorno e mezzo meglio).


La fase della deposizione dell'uovo è molto importante..ad incidere maggiormente sono luce, alimentazione e ovviamente salute dell'esemplare.

Per quanto riguarda il guscio non deve essere ne troppo fine (lo scheletro dell'embrione prende il calcio dal guscio, più è fine meno è il calcio a disposizione)..ne troppo duro dando al pulcino difficoltà di schiusa

wildfowl, 07/01/2011 21.30:

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L'argomento dell'umidità forse è uno dei più critici durante entrambe le fasi, incubazione e schiusa, solitamente le istruzioni per l'uso di un incubatrice non troppo grande consigliano di utilizzare la vaschetta in dotazione, attendendo che l'acqua possa evaporare da sola per poi essere introdotta nuovamente, mentre durante la fase di schiusa dove la percentuale di U.R. è richiesta più elevata, si consiglia l'introduzione di una seconda vaschetta/ciotola.



G.

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L'umidità a mio parere è il fattore piu importante
Quando anni fa ho cercato la prima incubatrice per abbandonare le tacchine ,nn sapevo bene cosa fosse l'umidità e quanto fosse inportante quindi ho fatto un po di ricerca sulle marche di incubatrici e con un 30 uova circa beno o male ne trovi mille di modelli e con poca spesa in piu hai anche volta uova automatico quindi pensai...una bomba fa tutto da se!
Poi con le prime prove mi accorsi che la bacinella in dotazione faceva si umidità ma in modo strano
in particolare la una volta con pieno di uova mi accorsi che il vetro che chiude la mia CIP CIP era tutto appannato internamente e gocciolava segno che di umidità ce ne era molta e annotai la cosa su un quadernetto!
incubata successiva(un mesetto dopo)mi son inpuntato di guardare,pieno di uova e nello stesso giorno di incubazione della volta precedente, se anche questa volta trovavo il vetro bagnato dall'umidità...
Essendo passato un mese (quindi primavera innoltrata)e essendo finite le piogge primaverili che con l'incubata prima c'erano(e probabilmente rendevano troppo umida l'aria esterna e della stanza in cui tenevo l'incubatrice) ,il vetro era asciutto e finalmente arrivai a una schiusa del 50% partendo a tutte uova fecondate!
Furioso come una bestia cercai di informarmi meglio sull'umidita necessaria e con un amico ,che possiede un incubatrice tedesca e automatica anche per l'umidità,comprai un igrometro a capello(ora so nn il massimo di precisioe ma comunque un buon aiuto )e messo nella sua incubatrice annotai ogni sera l'umidità che il computer tedesco controllava nella macchina!
Contatatte le ditte italiane di incubatrici cercai un modello alternativo alla mia per avere umidità automatrica e sapete cosa mi risposero ??? "umidità automatica?? e cosa ne fai tanto van bene anche cosi per 30 ouva vedrai!"... 10 secondi per calmarmi e un sonoro VAFFAN....!
Morale della storia ho ancora la mia piccola CIP CIP con qualche modifica:
-La tengo in casa in una stanza dove umidità e temperatura son addastanza costanti per il riscaldamento
-mi son informato e ho trovato una tabella che indica l'umidità ottimale da tenere in tutti i 21 gg (appena la trovo la metto)
-Mi son attrezzato con diverse bacinelle (tipo scatolette tonno)
che uso piene di acqua in alternativa con la bacinella in dotazione a seconda dell'umidita che leggo sull'igrometro appeso nell'incubatrice

Ci vuole un po di pratica ma ottengo buoni e ottimi risultati partendo da uova giuste e per quet anno ... mi mancan ancora da chiarire alcune cosucce...come se è vero che l'umidità dovrebbe variare a seconda della razza per le diversità di uovo !

PS un ultima cosa provocatoria ... solo noi italiani nn sappiam produrre un incubatrice diciam AMATORIALE per un25-50 uova massimo completamente automatica anche per l'umidità e quindi che dia risultati precisi
Ho ordinato dall'estero un aggeggino per modificare la mia CIP CIP (forse tra le piu piccole FIEM)e renderla automatica per l'umidità...
se la modifica funziona ve ne farò partecipi e potrete pensarci anche per le vostre incubatrici di qualunque marca

Ho chiamato alla fiem per sapere quali fossero le dimensioni del vassoio per l'acqua e molto gentilmente mi hanno detto che avrei dovuto usare una contenitore di 20 cm di diametro e fin lì tutto bene, poi mi hanno detto che comunque per i primi tre giorni le le uova vanno incubate in asciuttto, senz'acqua! ma nelle istruzioni di questo dettaglio non si fa cenno.
Magari ragionando sulla vicenda si possono fare utili considerazioni!
Ciao a tutti
Marco

(mmarco), 14/01/2011 14.56:

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Ho chiamato alla fiem per sapere quali fossero le dimensioni del vassoio per l'acqua e molto gentilmente mi hanno detto che avrei dovuto usare una contenitore di 20 cm di diametro e fin lì tutto bene, poi mi hanno detto che comunque per i primi tre giorni le le uova vanno incubate in asciuttto, senz'acqua! ma nelle istruzioni di questo dettaglio non si fa cenno.
Magari ragionando sulla vicenda si possono fare utili considerazioni!
Ciao a tutti
Marco

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Fiem 50??? ma nn va bene vendila a me che la sto cercando !!scherzo penso sia una buona incubatrice e ben isolata ma nn aveva la sua bacinella dentro quando l hai comprata?
Ecco appunto queste cose approssimate(bacinella da 20cm...e se fuori fa freddo? e se piove e l'aria è piu umida ?e poi 3 gg senza acqua ma per tutte le uova?nane , grandi,guscio fine ...?)nn mi piacciono molto però...ho preovato ieri il mio regolatore di umidità made in inghilterra che ho applicato alla mia fiem 28 uova e per ora è una favola poi tra 15 gg incubo e poi vifaccio sapere

Io sono alla prima incubata. Ho preso l'incubatrice da mastro 88 e le uova da igor anatrina! Sono stati meravigliosi! Avevo già le istruzioni di Matteo ma tramite infofiem ho potuto avere anche le istruzioni "ufficiali". Vaschetta da 20 cmm di diametro come quella fornita insieme all'incubatrice ma grande sorpresa quando ho letto che i primi tre giorni l'incubatrice deve stare senza acqua!?
Secondo fiem devo fare solo il rabbocco della vaschetta e niente altro. Nessuna regolazione di temperatura tramite il termostato e nessuna regolazione dell'umdità con l'aggiunta di altre vaschette per la schiusa! BOh!
Ciao

e infatti c'e' chi dice che gli ultimi tre giorni bisogna aggiungere un altra vaschetta altri invece che basta la stessa sempre una vaschetta fino alla fine.

se qualcuno dei più esperti potrebbe far chiarezza.

Gianluca