ANATRE MUTE: CEPPO AUTOCTONO E CEPPI COMMERCIALI

Qui vediamo un classico esempio di ceppo commerciale.
Esemplare maschio anatra muta di Barberia.
Il bianco e' il colore piu' usato in commercio in quanto le piumette residue sulla carcassa sono meno evidenti alla macellazione e successiva spiumatura.
Da notare le marcate ed estese caruncolature della testa. Esse occupano molto spazio sulla zona temporale del cranio, il ciuffo erettile risulta pertanto poco marcato. Le caruncole sono molto rugose.
Sono di grosse dimensioni, l'esemplare in foto supera i 5 kg.

Esempio di anatra muta di ceppo autoctono.
L'esemplare maschio ritratto nella foto ha caratteristiche di ceppo antico molto evidenti:
Zona caruncolare poco estesa. Le caruncole poco marcate nella zona temporale e nucale del cranio e permettono al ciuffo erettile di essere piu' evidente.
Le caruncole non sono interamente di colorazione rosso/rosata, ma presentano tracce evidenti di colorazione scura.
La caruncolatura e' molto piu' liscia rispetto al ceppo commerciale.
La mole dell'animale non arriva mai a raggiungere pesi eccessivi, il machio nella foto si aggira attorno ai 3,8 kg.
Il tronco spesso e' molto piu' compatto e meno allungato ripetto agli animali di linea commerciale.

Questo esemplare di evidente ceppo autoctono, che si riferisce al post sopra, dove non sono riuscito ad inserire la foto, e' leggermente macchiato di nero, ma il discorso vale uguale al bianco per caruncole e mole (anche se non conosco il peso esatto dell'esemplare).

Questo discorso sulle differenze di ceppi commerciali e autoctoni vale anche per le colorazioni selvatiche: nero, bruno, grigio.