Bionda Piemontese

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Petauro85
00mercoledì 12 dicembre 2007 18:48
Questo weekend andrò a prendere alcuni esemplari di Bionda Piemontese...
Sapreste darmi qualche "dritta" per scegliere gli esemplari migliori?
Avete qualche foto di begli esemplari su cui basarmi e, invece, dirmi quali esemplari sono da "scartare" a causa di difetti?
Vi ringrazio molto in anticipo!
fabio80x
00mercoledì 12 dicembre 2007 23:06
[SM=g20538] Ciao, guarda sulla mia cartella delle foto una coppia di bionda piemontese abbastanza in standard ci sono dagli un'occhiata le ho prese un po di tempo fa a Fossano.
fabio80x
00mercoledì 12 dicembre 2007 23:31
tieni conto però che questa razza nn possiede uno standard propio preciso c'e la bionda tipo Alessandria,tipo Cuneo, e mi sembra anche tipo Torino.la Cuneo ha orecchioni rossi,la forma più pesante a volte cresta eretta nella femmina.
La Tipo Alessandria più spiccatamente di forma mediterranea, ha grandi orecchioni bianco giallastri, grossa cresta pendente nella femmina a volte oltre alla coda nera sono presenti lancette con disegno nero al collo tipo come nella mia,la Torino invece se nn sbaglio e come l'Alessandria ma con la cresta eretta nella gallina.
ortik@
00giovedì 13 dicembre 2007 10:12
Visto che lo standard è stato approvato , la razza è stata inserita anche nel sito di Agraria.org dove potrai trovare anche qualche foto che ti potrà aiutare!
www.agraria.org/polli/biondapiemontese.htm
In bocca al lupo per i tuoi acquisti di Natale!!!!!
[SM=g20538] [SM=g20538] [SM=g20538] [SM=g20538] [SM=g20538] [SM=g20538]
Petauro85
00giovedì 13 dicembre 2007 12:32
Vi ringrazio tantissimo, mi avete dato un grande aiuto!
Spero di riuscire ad andarle a prendere questo weekend, altrimenti farò che prenderle a Gennaio a Fossano, assieme alle cocincina nane, dato che ho visto gli esemplari di fabio e, per quanto ne possa capire, mi sembrano davvero belli!
Vi terrò aggiornati, grazie ancora!
Rachele1
00giovedì 13 dicembre 2007 14:09
Si gli esemplari del giudice Fabio sono davvero belli, pensa che la prima coppia di polli ornamentali che acquistai nel 97 furono le sue cocincina nane nere e ancora oggi mi sono rimasti 2 galletti..lui è bravissimo
fabio80x
00giovedì 13 dicembre 2007 17:42
[SM=g20540] Ciao Petauro scusa ma te da chi andresti a prenderle?!Io conosco solo un paio di allevatori di Fossano, te chi altri conosci che le alleva?
fabio80x
00venerdì 14 dicembre 2007 20:27
Orloff trovi sempre un sito a tuto!!! [SM=g20550] complimenti,Petauro ti ho aggiunto nei contatti di msn [SM=g20549]
franco_79
00giovedì 20 dicembre 2007 00:11
Supportiamo le razze italiane!
Grazie Alex che con instancabile e costante dedizione cerchi in tutti i modo di istillare in noi l'interesse e l'amore per le nostre tanto belle ed utili razze italiane quanto barbaramente trascurate!Spero che anche la nostra capostipite e padrona di casa Rachele possa fare altrettanto e adoperarsi per diffondere la conoscenza,oltre che della straordinaria Moroseta, anche e soprattutto delle razze cardini del nostro patrimonio avicolo nazionale!Chi più toscana di te deve pubblicizzare Livorno e Valdarno????Non ti puoi tirare indietro!
fabio80x
00giovedì 20 dicembre 2007 14:21
[SM=g20538] nel sito di asproavic dove spiegano le caratteristiche della piemontese però mi sembra che si riferiscano di più alla bionda di cuneo,vedi colore orecchie ecc...
Rachele1
00giovedì 20 dicembre 2007 19:58
Nooooo franco, ho allevato anche io qualche razza nostrana ma con il tempo il mio modo d'allevare è cambiato..si è improntato molto su un rapporto diretto con l'animale perchè mi da più soddisfazione, un rapporto coccolone!Non riuscirei più ad allevare livornesi, che schizzano come serpi!Oppure padovane, sebright seppur carine, ecc..certo molto sta anche a come si addomesticano.L'unica che ho sentito di allevare veramente è stata la moroseta, ho anche una discreta simpatia per la cocincina.Solo per loro ho ripreso ad allevare, avevo già smesso da qualche anno.Poi ho avuto la fortuna di averne diverse particolarmente intelligenti, come ad esempio il ceppo delle fulve o la blu americana che mi guarda con quegli occhioni da bambola grandi e neri neri e allora capisci è tutta un'altra storia!
MauryMarche
00giovedì 20 dicembre 2007 20:30
Sarà una mia impressione, ma a Rachele piacciono le coccole... ihih
[SM=g20549] [SM=g20549]
franco_79
00giovedì 20 dicembre 2007 23:08
Coccole per Rachele!
Indubbiamente la nostra Rachele adora le coccole e certo noi non possiamo negargliele,siam qui tutti a braccia aperte per dispersargliene quante più ne vuole(almeno io personalmente son qui pronto e pimpante [SM=g20548]!);tuttavia un pollo resta pur sempre un pollo e volerlo mettere al pari di una bambola davvero non ci piace troppo.Lo dico soprattutto nell'interesse del pollo stesso,non è corretto nei suoi confronti volerlo snaturare totalmente e per quanto la Moroseta sia caratterialmente docile ed esteticamente "salottiera",è bene che conservi la sua identità avicola!Poi se la Livorno,la Valdarno,la Romagnola ed altre razze affini "schizzano come serpi",la cosa è da considerarsi soltanto un pregio da ricercare perchè indice di vitalità,vigore,fertilità e quindi produttività!Quindi io da "uomo di campagna"ciociaro capisco questa storia qui,e le coccole quelle più coccolose preferisco collocarle in un'altra dimensione...ma questa è un'altra storia!
Rachele1
00venerdì 21 dicembre 2007 09:05
E allora non paragoniamo neanche i cani ai figli, è chiaro che l'ho estremizzata con simpatia!L'espressione occhi da bambola era per dire in modo simpatico che fa uno sguardo accattivante, viene da prenderla, accarezzarla..chi le ha allevate può capirlo meglio!Per quanto riguarda le livornesi, è positivo che siano vitali ma il modo con cui lo sono non mi piace..nell'airpa quasi tutte le donne allevano moroseta, quindi penso sia un discorso generale del modo di allevare femminile..è molto difficile trovare una donna che alleva combattenti.
MauryMarche
00venerdì 21 dicembre 2007 14:50
Basandomi sui miei risultati ottenuti, non è vero ke le razze molto "vispe" sono le più fertili e produttive... Ad esempio la mia coppia di moroseta è l'unica ke mi ha dato una schiusa del 100%... adesso ho una ventina di piccoli morosetini!!! ihih
[SM=g20540] [SM=g20540]
Petauro85
00martedì 25 dicembre 2007 23:27
La verità, a parer mio, sta nel mezzo, o meglio, sia Rachele che Franco hanno ragione: ogni specie animale, ogni razza, sino poi a "stringere" parlando di soggettività, ha determinate caratteristiche, tra le quali una maggiore o minore propensione alla socievolezza...
Secondo me il compito di un bravo "allevatore", ma anche semplicemente "amante di animali" è quello di rispettare l'animale fino in fondo, ma non come intende franco, bensì soddisfacendo i desideri e i piaceri che l'animale manifesta...
Se un determinato animale, anzi, torniamo nello specifico, se un determinato soggetto tra i polli, manifesta una propensione all'affetto, perché negargliela?!?
Le mie moroseta sono abbastanza socievoli, nella norma della razza, ma un paio di femmine vengono proprio lì vicino per farsi accarezzare, perché negarglielo?!? Il gallo, ad esempio, è moolto più indipendente e meno incline alle "smancerie", indi lo rispetto e se non vuole avvicinarsi lui, non lo forzo di certo!
Idem le mie Phoenix...

Sicuramente Rachele non intendeva dire che le moroseta sono "delle pallette foffolose morbidose da tenere sul divano", ma semplicemente che sono, effettivamente, molto "accattivanti" , se si è persone che non fermano al "massì, sono polli" ma ricercano qualche soddisfazione in più...

Per quanto riguarda la "selezione" di certi caratteri, sicuramente se potessi scegliere tra un ceppo di Livorno "schizofreniche" e uno di individui mansueti e tranquilli, non ho dubbi che opterei per la seconda opzione! [SM=g20549]
franco_79
00mercoledì 26 dicembre 2007 00:06
Allevare in maniera rispettosa
Mia cara Rachele se fosse per me spedirei imminente alla ghigliottina tutta quella nutrita schiera di esauriti che paragonano scioccamente i cani ai loro figli.Trattasi di soggetti gravemente turbati che non meritano affatto di possedere un cane e nessun'altro animale,perchè non è affatto tollerabile che essi si permettano l'insano lusso di scaricare tutte le loro depressioni,le loro frustazioni e le loro repressioni sull'animale;ma non lo dico nel loro interesse,perchè individui del genere per quanto mi riguarda potrebbero bene sfogarsi battendo violentemente e ripetutamente la testa contro il marmo,ma nell'interesse dei nostri amici quadrupedi,i quali non hanno fatto nulla di male per dover subire tali indecenti torture!Piuttosto auspicherei un rapporto maturo e consapevole tra uomini e animali nel reciproco rispetto di ruoli e mansioni.Di contro eviteri accuratamente uno sprovveduto rapporto innaturale e quindi dannoso sia per l'una che per l'altra parte in causa;e lascerei alle dive televisive il compito di martirizzare i loro cagnettini imbacuccandoli vezzosamente come delle ridicole bamboline e riponendoli in quelle odiose borsette portacani!Il posto dell'animale, qualunque esso sia, accanto all'uomo dai primordi è ben noto a tutti gli intelligenti,i cretini continuino pure a rivolgersi ai loro malcapitati animali con patetici nomignoli quali "amore" "tesoro" "vieni dalla mammina"e scempiaggini simili!Spero che in questi casi intervenga seriamente la "protezione animali"e vi ponga doverosa fine!Se allevare al femminile significa allevare in maniera innaturale preferisco allevare al maschile:ma voglio credere e sperare che allevare al femminile riponga vantaggi e accortezze di caratura superiore!!!!!
franco_79
00mercoledì 26 dicembre 2007 00:31
Ad ognuno la sua razza!
in media stat virtus.....Petauro amico mio,dacchè hai detto che dobbiamo rispettare l'animale fino in fondo soddisfacendo tutti i suoi desideri e piaceri,si dà il caso che se l'animale per sua caratteristica di razza sconfina nella schizofrenia pure questa dobbiamo rispettare e non inibire,a prescindere dal fatto che ci piaccia o no!Altrimenti si cambia razza!Poi io personalmente non mi sono fermato mai al"ma sì sono polli"(altrimenti avrei preso delle galline ovaiole ibridi commerciali!),piuttosto ho ricercato e finalmente trovato le mie più compiute soddisfazioni proprio nella Livorno e razze affini altamente produttive sia leggere che medio pesanti (Valdarno,Romagnola,Modenese,Ancona,Siciliana,Bionda piemontese,Bianca di Saluzzo,Padovana,Polverara,Braekel,Gabbiano della Frisia,Ardennese,Bresse,Gauloise,New Hampshire,Marans,Australorp ecc).Perchè è proprio verso queste razze che tutti noi dobbiamo tanta riconoscenza ed invece la Moroseta,per quanto bella e coccolona sia, non sollecita affatto le mie aspettative di uomo di campagna ciociaro!
MauryMarche
00mercoledì 26 dicembre 2007 01:17
Esiste una via di mezzo... come dici tu alcune signore esagerano agghindando il proprio cane come fosse un'albero di natale...
Quello ke non capisco è cosa ci sia di male, o di sbagliato nel voler bene ad un'animale come se fosse una persona...
Facciamo una triste resa dei conti, il cane è x caso così stupido rispetto all'uomo? non credo proprio, forse lo rende diverse xke invece di parlare abbaia? allora anke un muto non è umano, forse xke alcuni stupidamente sono convinti ke non provino sentimenti??
Quello ke secondo me ci differenzia maggiormente da tutte le altre creature della terra, è l'odio e tutte quelle sfumature ke ne conseguono... Gli animali non provano odio, è un sentimento tipico ed esclusivo dell'uomo.
Da questo mi viene in mente un passo molto bello dell'Amleto di Shakespear, ke intendo far leggere anke a voi:
Io stesso sono onesto, più o meno, eppure potrei accusarmi di tali cose, che era meglio mia madre non m'avesse concepito. Son pieno di superbia, vendicativo, ambizioso, con più peccati pronti ai miei ordini che pensieri in cui metterli, fantasia per plasmarli o tempo per tradurli in atto.

Io stesso "possedevo" un cane, di nome Lulù, una meravigliosa femmina di volpino bianco. Quando morì all'età di 13 anni, non era solo un cane, x me era come un membro della famiglia e gli volevo altrettanto bene.
Lo stesso può valere anke per un pollo, ovviamente senza spezzare la sua volontà, ma spesso sono proprio alcuni polli ke cercano il contatto fisico, spinti dalla loro piena fiducia verso chi li accudisce.
Ad esempio il cane e il gatto sono felici di essere coccolati, xke il pollo non dovrebbe avere questo privilegio?? Forse stò un pò esagerando, ma tutti o almeno quasi tutti i miei esemplari quando mi vedono, mi vengono incontro e mi salgono sugli stivali in cerca di qualke coccola o di essere presi un pò in braccio. Addirittura i miei giovani shamo, i quali credono ke sia il loro "chioccione"(ihih), quando mi vedono mi volano loro in braccio. triplo ihih ihih ihih
Scusate, forse mi sono dilungato troppo, uscendo a volte un pò fuori tema, ma è l'1 e un quarto di notte, ke pretendete... eheh
Buone feste a tutti!!!
ciao ciao [SM=g20540] [SM=g20540]
|uba|
00mercoledì 26 dicembre 2007 09:05
Re:
Ma secondo me non è la semplice coccola a snaturare l'animale, altrimenti il 99% di persone che hanno un cane sarebbe fuori gioco.La cosa preoccupante è quella di pretendere che un animale si comporti come una persona, è quella di attribuirgli pregi e difetti della persona dimenticanti che sono animali,m nel senso più alto del termine.
Luckychecco
00mercoledì 26 dicembre 2007 16:38
Quoto Maury al 100%! esiste una via di mezzo!
Rachele1
00mercoledì 26 dicembre 2007 18:41
Ho semplicemente detto che allevare al femminile generalmente significa prediligere una razza docile che si avvicina quando gli dai da mangiare invece che stare lontana 10 metri.Certo gli estremismi sono da evitare, ma se si tratta di qualche carezza o di qualche nomignolo che gli allevatori simpaticamente danno ai propri esemplari non credo ci sia bisogno di utilizzare il termine snaturare..ogni animale ha il suo modo di manifestare affetto, noi li accarezziamo, i cani e i gatti ci leccano.
Ho altrettanto semplicemente detto che non posso diffondere la cultura di una razza che non mi appassiona, credo sia meglio se lo fa una persona che invece è appassionata di Livorno, notando che tu le allevi perchè non ce ne parli un po' di più, dall'aspetto più semplice a quello più tecnico.
Mi auguro per te che le razze che allevi non siano il risultato di una manomissione dell'uomo, tantomeno frutto di una lunga selezione sempre dell'uomo e che tu ti impegni nel reperirgli mangime non modificato geneticamente..anche questa è non natura.
franco_79
00mercoledì 26 dicembre 2007 23:53
Maturità verso la natura
mi pare ormai chiaro che qui si parla un Italiano che non viene compreso in maniera univoca da tutti gli utenti,piuttosto ognuno oltre ad vere le proprie idee(come pure è giusto che sia!)ha la propria lingua costruita ad personam che non permette alcuna forma di intesa(e questo mi pare un poco meno giusto!)!Forse dipenderà dall'atavico retaggio di tutti i nostri bei dialetti che ci ha sempre distinti e sempre ci distinguerà....chissà!!Non sta a noi cambiare le impostazioni linguistiche del nostro paese,e del resto neppure lo vogliamo e lo auspichiamo!Tuttavia torno a ribadire il mio deciso intento di ghigliottinare all'istante tutti quegli sciocchi ridicoli che tentano di umanizzare indecentemente i loro animali:e non mi sto riferendo al semplice allettare i polli coi caratteristici richiami,o magari affibbiare qualche allegro nomignolo al galletto più vivace e alla gallina più bricconcella,nè tantomeno all'accarezzare il cane o il gatto(non trascuriamo i benefici della pet therapy!),ma mi riferisco a ben altri comportamenti stomachevoli:trasferire sull'animale i nostri parametri umani di giudizio!Quindi non travisiamo furbescamente il discorso!Poi in Italia l'allevamento avicolo per tradizione era appannaggio della donna e non mi pare che tali donne scegliessero le razze più docili,piuttosto per secoli hanno custodito gelosamente animali affini alla Livorno(cosidetto "polletto d'Italia"che presumo proprio docile non fosse!)e mi sento di dire che se avessero allevato la Moroseta ne avrebbero tratto di gran lunga più scarni benefici:ma quelle donne a quei tempi questo non potevano permetterselo!Quindi torno a ribadire che per me allevare al "femminile intelligente" custodisce ben altre proficui segreti!Poi nessuno vuole imporre a nessuno l'allevamento della Livorno,sebbene credo che in questo caso ci vorrebbe una rigida imposizione "fascista"(mi si conceda per una volta il termine un poco forte!),perchè proprio essendo mancata questa negli ultimi 50 anni,il patrimonio avicolo nazionale italiano si è pressochè estinto:e ciò mi pare a dir poco vergogno nonchè irrispettoso!Quindi le donne dacchè sono tanto attente potrebbero dare un valido contributo alla riselezione e ridiffusione delle razze italiane!Per altro mi pare che qualche buon volenteroso appassionato negli ultimi anni, si è molto progigato per tentare di ricostituire qualcuna delle razze italiane che erano andate irrimediabilmente perdute:ebbene questo qualcuno poteva indirizzarsi verso la Moroseta che era già bella,pronta e sapientemente selezionata.....evidentemente trattavasi di soggetto pazzo che voleva perdere tempo e complicarsi la vita:ebbene io lo voglio seguire in quanto sono pazzo,voglioso di perdere il mio tempo e di complicarmi la vita!Le razze che io sto faticosamente tentando di allevare hanno subito le giuste spinte selettive dell'uomo intelligente ed oculato per conferire loro caratteri stabiliti con criterio volto a sviluppare ed accrescere le naturali inclinazioni di ogni singola razza e la cosa mi sembra giusta,doverosa e pure molto antica!Circa il becchime con cui nutro i miei polli posso dire che me lo autoproduco perchè ho i miei campi e il mio bel trattore che per quanto vecchiotto ancora trascina l'aratro!Quindi accostiamoci con reale maturità alla natura!
golfinder13
00giovedì 27 dicembre 2007 10:48
Discussione interessante e gagliarda
L’Homo Rapiens ne ha parlato fin dalla sua nascita, ne parla oggi, e ne parlerà domani.
Dimmi come tratti gli animali e ti dirò chi sei.
Per giudicare, una civiltà, una religione, una filosofia, un essere umano, esiste una cartina del tornasole - il loro atteggiamento nei confronti del mondo animale.
Con l’animale, in effetti, siamo nell’ambito dell’azione gratuita, il bene che le viene fatto non provoca nessuna ricompensa, il male che gli viene fatto resta, nella maggioranza dei casi, impunito, con lui ci si può permettere di tutto. Le azioni riguardanti l’animale appartengono al campo della morale senza obblighi e senza sanzioni.
Sull’argomento ho trovato molto interessanti i libri del Veterinario James Herriot (Rizzoli), il libro del Psicologo Stanley Coren – L’intelligenza dei cani – (Mandadori) e il libro dello studioso della scienza dello spirito Jean Prieur – Gli animali hanno un’anima – sotto titolo – Sensibilità e intelligenza degli amici dell’uomo – (Edizioni Mediterranee)
Leggendoli qualcuno potrebbe cambiare idea.
Rachele1
00giovedì 27 dicembre 2007 10:48
Si forse non ci capiamo, dato che il mio era un semplice e ironico nomignolo "occhioni da bambola", non c'era bisogno di dire che non ti piace troppo con tanto di argomentazione.Anche la frase che hai scritto "Se allevare al femminile significa allevare in maniera innaturale preferisco allevare al maschile" fa ben capire che non si era compreso il discorso.Ripeto la maggiorparte delle donne preferisce razze docili, come la Moroseta, la Cocincina, L'olandese con ciuffo ecc.Ricordo che parlo di avicoltura ornamentale, non di produttività.
Io parlo al presente, è chiaro, alle donne del passato non passava di mente allevare la moroseta, nn serviva a livello di produttività e poi nn l'avevano neanche mai vista.Siamo in un forum di avicoltura ornamentale e una razza non necessariamente deve servire, noi vogliamo diffondere la cultura all'avicoltura ornamentale, con qualsiasi razza, produttiva o meno, oltretutto se dovessimo seguire il criterio della produttività molte delle razze dello standard andrebbero estinte..e il mondo lo sappiamo tutti è bello perchè è vario..per il resto credo de gustibus non dispuntandum est.A te piace la livorno a me la moroseta.Ben venga chi ricostituisce le razze italiane e ben venga la tua passione per queste e la voglia di continuarne la diffusione..credo sia importante per il forum che tu parli delle caratteristiche delle razze che allevi piuttosto che stare a dire se la moroseta serve o no.Noi vogliamo imparare il carattere di una razza, le sue attitudini, cosa selezionare per portarla a livello di Standard..ci parli della Livornese?
Anche la livornese è una razza selezionata, lo dici tu che ha ricevuto la giusta spinta selettiva, la selezione della padovana è stata discreta, vai a vedere gli esemplari imbalsamati al museo di calceti della forestale..e sinceramente non so chi stava meglio a livello di benessere dell'animale
MauryMarche
00giovedì 27 dicembre 2007 12:08
Ogniuno deve allevare la razze ke più preferisce, gli allevatori di oggi allevano solo x il gusto di allevare, quindi ke senso avrebbe allevare una razza ke non è consona alle nostre attitudini?! E poi bisogna tener conto delle possibilità dell'allevatore, la livorno è una razza molto bella, ma da quel ke sò non tollera altre razze nel suo recinto ed essendo molto "selvatica" necessita di ampi spazi e non tutti ne hanno a dispozione.
ciao ciao [SM=g20540] [SM=g20540]
Petauro85
00giovedì 27 dicembre 2007 12:32
L'italiano è abbastanza univoco, appunto, ma qui, anziché ridurre semplicemente il discorso, come ha detto Maury ad un "ognuno allevi la razza che preferisce", come è giusto che sia, mi pare che si stia quasi facendo un discorso "sessista" e che ci siano "razze da uomo" e "razze da donna"...
Credo che tu abbia sbagliato utilizzando l'espressione "la Moroseta non sollecita le mie aspettative di uomo di campagna ciociaro", quanto piuttosto sarebbe stato (forse) più corretto dire che non sollecita le TUE aspettative personali... Se io fossi un uomo di campagna delle tue zone e allevassi Moroseta, sinceramente non sentirei minimamente "turbato" il mio sex appeal o la mia mascolinità!
Dico questo perché ho notato un atteggiamento quasi di "condiscendenza/ presa in giro abbastanza maschilista in alcuni passi del tuo discorso... (magari non era tuo intento, ma questo è quello che è emerso, almeno per me...)

Massì, creeremo una nuova razza, la "MENNEN", per l'uomo che non deve chiedere mai... [SM=g20543]
ortik@
00giovedì 27 dicembre 2007 20:21
Ragazzi, mi state facendo venire delle terribili crisi di identità....sono una femminuccia, una moglie ed una mamma, ma assomiglio proprio ad un maschiaccio considerando che le mie razze preferite sono la Lakenfelder e la Vorwerk!
Sono matte, sono stronze e fanno sempre come gli pare...ma le trovo incredibilmente affascinanti!!!
Il problema credo che sia però un altro, noi in fin dei conti non alleviamo per ricavarne un profitto, anzi, direi che un pollo comprato al supermercato costa moooolto meno di quello che alleviamo noi ( poi non sai cosa mangi,però...), quindi posso ben dire che non amo le Laken o le Vorwerk perchè sono rustiche e produttive, ma perchè mi sento in armonia con loro!
Sono per me una fonte inesauribile di orgoglio, quando vengono gli amici a trovarmi e restano a bocca aperta !!!
Si sa, la vanità è donna!!!!
Ma potrei dire lo stesso dei maschietti!
Rachele1
00giovedì 27 dicembre 2007 20:42
Ma ci sono altre appassionate di razze meno docili, c'è una signora, ad esempio, che è appassionata di razze dal canto lungo, parlavo in generale e come dici non sempre alleviamo per la produttività, anzi, molte allevano per semplice passione verso l'aspetto e il carattere di una razza
fabio80x
00giovedì 27 dicembre 2007 21:59
[SM=g20538] riassumendo tutte queste discussioni possiamo dire che "NN E BELLO CIO' CHE E BELLO MA E BELLO CIO' CHE PIACE!!!!" [SM=g20553] era la cartella delle bionde questa!! [SM=g20551]
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