Chabo..le 7 varietà

per chi è appassionato agli chabo ho fatto una breve scheda introduttiva alla razza..che aggiornerò poi

www.moroseta.bravehost.com/chabo.htm

Ma ti piaciono proprio tanto le setose anche chabo son carine però

va bene, comincio a studiare stavolta!!!!!

brava sealy :-), io però lo chabo nn lo alleverò in standard, anzi per scelta nn voglio leggerlo..so solo che deve avere le zampe corte :-)
dico così perchè dopo anni che allevo la moroseta in standard mi sono persa "il gusto" dell'animale in se, così ogni soggetto scarto che nasce lo devo dare subito via..per gli chabo ho scelto di nn leggere lo standard!:-)

maaaa!!!!!
Così come l'hai scritta non è che abbia molto senso.
O meglio forse la chiave di lettura con cui interpretavi "allevare in standard" non era quella corretta.
Allevare "non in standard" significa da una coppia primordiale accettare come buoni tutti gli animali che si generano indipendentemente da colore forma, zampe, cresta , n. uova .


Il che significa dopo brevissimo tempo il caos totale, comprese malformazioni , sterilità, ecc.

Dichiarando " allevo non in standard" non ha senso neppure citare nomi di razza o dire allevo la tal razza .

Si può solo affermare allevo dei polli che piacciono a me, punto .

escludendo difetti fisici, dita storte, becco storto che quelli sono difetti che si tende ad escludere nell'allevamento a prescindere dallo standard, oppure difetti legati alla razza come difficoltà riproduttive del gene letale delle zampe corte, necessità mantenimento esemplari a zampe corte..cose da tenere se si vuole mantenere la riproduttività ecc.

rispondo in merito a quella frase che poteva dare questo controsenso

adesso allevo chabo (i genitori hanno le caratteristiche tipiche da expo e so che hanno anche un lavoro selettivo che nn credo si perda in 2 anni, tale da nn definirlo più chabo, scarti compresi, credo che qui, ho visto in altre occasioni abbiamo punti di vista diversi, es uno chabo a zampa lunga nato in scarto nn lo considero non chabo ma uno chabo-scarto)

avessi scritto allevo chabo non in standard era un controsenso come dicevi ma ho scritto non alleverò chabo in standard (per spiegare che sono partita dal patrimonio genetico di uno chabo in selezione per poi nn continuare la selezione, non saprei altrimenti come spiegare che sono partita così, si parlava delle "intenzioni" su questi chabo)

fra qualche anno dirò allevo delle nanerottole setose :-)

in che modo si arriva a malformazioni nn conoscendo lo standard di una razza?Conoscere lo standard non significa conoscere la storia di una razza o del suo patrimonio genetico, quello lo studierò..non studierò altre cose, colore dell'occhio ecc, posizione ali, altezza coda, ecc
anzi lo standard per certe razze e certi caratteri può proprio fare andare il selezionatore verso malformazioni, difetti fisici ecc.

lo standard di per se non è garanzia di salute, di esempi ne ho fatti nella scorsa newsletter, soprattutto con le nuove creazioni..si può dire ad esempio che la serama in tipo sia riproduttiva?Gli esemplari migliori e quelli più piccoli, premiati alle expo e pagati in Malaysia molti soldi sono quelle che solo nel 20% dei casi si riproducono, per fare un esempio

E' vero, questo è un problema non solo per i polli ma per ogni animale che si alleva "in standard". Ma io ho capito cosa volevi dire, è come la maggior parte dei cani di razza che girano sono solo "simili" alla razza standard non per questo non li riconosciamo come tali. bene le nanerottole setose sarà una nuova razza!!! magari appunto fra un po' di generazioni non saranno più Chabo.. o forse no, forse saranno solo Chabo un po' più grossi o piccoli, con le ali più o meno lunghe,le creste piccole o grosse.. chissà come evolverà... staremo tutti avedere. ma così iniziano le nuove varietà. Intanto, cara Rachele, io non penso di fare selezione stretta, non ho i numeri e lo so bene... anche io mi accontenterei di nanerottole setose, per il piacere di vederle e basta. Ma come si dice... mai dire mai!!!!

è entusiasmante fare selezione, vedere risultati ecc..ma per chi fa stretta selezione nel modo più completo possibile con il tempo si perde l'attitudine a gustarsi prima l'animale.
le moroseta bianche ad esempio erano discrete per diversi caratteri ma diverse avevano l'occhio chiaro, grave difetto, praticamente mi sono dovuta lasciare un 30% rispetto a quelle nate..non mi sono potuta gustare ne il pollo, tantomeno gli altri caratteri come forma di alcune, a volte più eccellente, di quelle ad occhio scuro..un giorno mi sono detta ma chi me lo fa fare!!

No ma quello che dice Crestillo è giusto, dire allevo Chabo non in standard è un controsenso, allora nn si usa neanche il nome di questa razza..ma io parlavo del futuro, non alleverò, cioè su questi chabo (adesso lo sono) nn farò selezione (di standard).