Fondare un associazione...

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marcobin1
00venerdì 6 febbraio 2009 12:21
domanda...
Salve ragazzi vorrei chiedere hai più esperti che sono in questo sito come si fa a fondare un associazione.
V spiego meglio, io sono solo un ragazzo di 22 anni xo mi scoccia proprio che la mia sia una delle poche regioni a nn avere un associazione avicola.
Xchè qui c sono molti..."volponi"...più anziani di me che giocano su questa cosa,allevando degli animali,no incorciati ma di più e spacciandoli x livorno o cose simili questo era un esempio x farvi capire. [SM=g7362] [SM=g7352]
Allora vorrei capire se bisogna scaricare uno statuto, quantocosta l'iscrizione annua dei soci, coem si fonda ecc...
Vorrei farlo x dare più credibilità a persone come me che cercano di alle vare più in purezza possibile e soggetti con meno difetti possibili degni di essere portati a delle mostre mercato...

grazie a chiunque mi possa aiutare... [SM=g7350] [SM=g7372]
Rachele1
00venerdì 6 febbraio 2009 12:59
Meglio che chiedi ai più esperti, cmq prima cerca di raggruppare un piccolo gruppo di appassionati, poi redigi uno statuto (puoi prendere da esempio quello esistente di altre associazioni), vi ritrovate per firmarlo, eleggi un presidente, segretario che gestisca le nuove iscrizioni ecc, incaricato anelli che distribuisca gli anelli quando arrivano oppure può fare tutto anche il presidente..registri l'associazione..e richiedi alla Fiav il riconoscimento.
E' obbligatoria 1 assemblea all'anno tra i soci
l'iscrizione varia in base alle attività dell'associazione cmq c'è una base che credo serva per la ricezione della rivista trimestrale avicoltura..in media le iscrizioni vanno dalle 40€ alle 60€
marcobin1
00venerdì 6 febbraio 2009 17:13
Grazie rachele spero che qualcuno dei..."più esperti"..come dici te mi risponda...cmq se sia una quaota annua ecc mi sembra ababstanza sostenibile...ora mi devo dar da fare solo x cercare più persone possibile...la vedo ardua xo tentar nn nuoce...spero di riuscire uff...

grazie mille intanto...
simcep
00venerdì 6 febbraio 2009 21:29
Ciao Marco,
mi auguro che tu riesca in questa cosa. Si sarà molto difficile, ma se trovi altre persone che hanno la tua stessa passione allora ci riuscirai.
La quota FIAV è di soli € 24..poi starà a voi stabilire la quota della vostra Associazione.
Bè qui sul forum puoi chiedere a Tunde o a Sarah&Massimo che hanno appena fondato una Associazione oppure contatta la FIAV
CIAO E AUGURI
Xs@nder
00venerdì 6 febbraio 2009 23:30
Ciao, non sono esperto, ma posso dirti le cose in base alla nostra esperienza.
Alla base di un associazione, secondo me, ci deve essere un gruppo di persone compatto con le quali condividi la tua passione. Costituire un'associazione è un grande impegno e poi oltre a costituirla bisogna tenerla "viva", organizzare delle attività!!!
L'iter burocratico è il seguente:
riunirsi e scrivere l'atto costitutivo e formulare uno statuto
farsi rilasciare il codice fiscale
registrare atto costitutivo e statuto presso l'agenzia delle entrate (scrittura privata registrata)
Ecco che è nata l'associazione...ora ci vuole il riconoscimento fiav...
versamento una tantum 100€
richiesta di riconoscimento con tutti i documenti allegati
se e quando verrà accettata, versamento di 23€ per ogni socio
il numero minimo per essere riconosciuti e di 10 persone, e no può scendere sotto questa soglia.

Spero di non aver dimenticato nulla.
Nel forum c'è qualcuno esperto che sicuramente potrà darti ulteriori delucidazioni.
marcobin1
00sabato 7 febbraio 2009 01:25
Ragazzi siete grandissimi grazie x i consigli...il problema più grosso che rieso a riscontrare ora è il numero...10 persone...xo...nn è mai detta via...tentiamo a vediamo d riunire un gruppo ben più folto...grazie x il consiglio di chiamare la fiav...
belluz@alice.it
00sabato 7 febbraio 2009 08:31
ciao, ma di dove sei tu?
SaraheMassimo
00sabato 7 febbraio 2009 09:25
Ciao Marco
solo ora ho letto il tuo post.
Vedo se lunedì riesco a mandarti una copia del nostro statuto. Praticamente è sulla falsariga di quello di altre associazioni.
Della parte burocratica se ne è interessata Tunde (cioè registazione del contratto, e pagamenti)
Non è difficile, devi solo avere un po' di tempo per seguire l'Associazione.
Per quanto riguarda me, che seguo i conti, posso dirti di organizzarti con una rubrica per l'elenco dei soci, e un registro per i movimenti di entrate e uscite (le quote associative, i pagamenti alla fiav, acquisti di anelli, acquisti di gabbie, ecc.).
All'inizio essendo una decina può bastare. L'importante è essere precisi e puntuali nel segnare tutto.

Per tutto quello che non mi viene in mente di dirti, chiedimelo.

Ciao

Sarah
cittadina@tiscali.it
marcobin1
00sabato 7 febbraio 2009 11:50
Grazie mille siete tutti molto gentile...allora t lascio la mia mail così se vt viene in mente qualcusa ho hai del materiale da visionare ne sarei felice.
Solo una curiosità...cosa vuol dire x le gabbie????
Gli anelli ok ma le gabbie?x le mostre intendi?

e cmq scsate tutti io sono di perugia...sto cercando di modificare il mio profilo in modo che s visualizzi la città ma nn è facilissimo...
SaraheMassimo
00sabato 7 febbraio 2009 18:29
Ciao Marco.

Intendo le gabbie per le mostre a giudizio.
Proprio a Rivarolo, ne ho parlto con il presidente FIAv che mi ha mostrato come devono essere fatte le gabbie e le loro misure a seconda che siano per giganti, nane, miniature o famiglie.

Per quanto riguarda i produttori di gabbie per ora non mi ha saputo dare degli indirizzi, ma quello che è certo è il prezzo: 180€ minimo per una serie di tre!

Personalmente sono stramazzata al suolo quando mi ha detto il costo! :-)

Noi non ne abbiamo ancora acquistate, ma spero di farlo al più presto contando sul fatto che gli iscritti aumentino e che si possano fare delle mostre divulgative
clodiloa
00sabato 7 febbraio 2009 19:26
Sara esiste sempre il fai da te fatto bene. Bassta rispettare dimensioni e apertura della gabbia dove il giudice deve accedere senza ingombri e senza farsi male. Si puo farsi costuire i fondi di latta daun artigiano, e realizzare le gabbie con della rete elettrosaldata. La migliore e plastificata costa 100 euro e ci sono 25 metri* 2 m. Sai quante gabbie vengono fuori!!!!!! Ciao Clodiloa
marcobin1
00sabato 7 febbraio 2009 21:39
Questo fatto nn lo sapevo...xo è da valutare...certo cominciar esubito con le gabbie è una bella botta...vediamo un pò via...cmq grazie x i suggerimenti e chiarimenti...
SaraheMassimo
00lunedì 9 febbraio 2009 09:50
Ciao Nando,

siamo artisti del "faidate"! :-) pur di risparmiare ho imparato a piastrellare la mia cucina! piastrelle, colla, spatola, riga, livella...

...perciò le gabbie non saranno un problema. Giustamente come dici tu sono necessarie le misure regolamentari, e l'accesso sicuro al prelievo del pollo da parte del giudice.

Ciao Marco,
ti mando copia dello statuto.

Ciao
Sarah
marcobin1
00mercoledì 29 aprile 2009 12:47
Una curiosità urgente spero che mi saprete dare una risposta.
Nel mio paese mi hanno proposto di fare una piccola mostra di un giorno duante una sagra che si tien qui...
Loro mi hanno detto xo che nn vogliono grane con asl ecc come devo fare x essere "in regola"?devo aprire un allevamento amatoriale cioè sotto i 250 capi? serve la partita iva...o che altro????grazie mille a chi mi saprà dare una risposta...
Rachele1
00mercoledì 29 aprile 2009 16:32
Se sei amatoriale e non un'azienda, cioè se vai li semplicemente ad esporre e vendere poco non hai bisogno ne di partita iva ne di altro, basta che contatti la tua asl e gli chiedi che documento devi avere per esporre come amatore e loro ti diranno che ne so avvenuta vaccinazione contro la pseudopeste più foglio rosa, oppure semplicemente foglio rosa (foglio di trasporto animali)

per il resto tutte le persone amatoriali e aziende devono disporre di un codice allevamento, per legge
dicos0
00mercoledì 29 aprile 2009 17:21
Io ho registrato il mio allevamento all'ASL ma non ho ricevuto alcun codice, avendo specificato che è amatoriale e al massimo per il consumo familiare (ricordo che allevo colombi viaggiatori e ho specificato che la mia è attività agonistica).

Rachele1
00mercoledì 29 aprile 2009 20:14
te lo devono rilasciare perchè quando si va dal veterinario a farsi fare le ricette vogliono il codice allevamento
fabri43
00mercoledì 29 aprile 2009 21:21
Ciao Marcobin1, scusa, ma ho visto la tua richiesta di aiuto solo adesso. Per mancanza di tempo a volte alcune discussioni mi passano.
Se hai ancora bisogno puoi scrivermi

fabrizio.focardi@hotmail.it

oppure chiamarmi al telefono quando vuoi.

Fabri
marcobin1
00giovedì 30 aprile 2009 16:02
Grazie mille fabri t romperòsicuramente...:-)
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