Re:
constef, 02/09/2010 7.00:
In prossimità dell'apertura della stagione venatoria (almeno un mese prima) gli ATC acquistano selvaggina da ripopolamento per poi liberarla.
Anche se così non fosse, in ogni caso trattasi di selvatico prelevato in natura.
Non voglio fare il moralista perchè probabilmente al posto tuo avrei fatto la stessa cosa, ma me ne guarderei bene dall'aprire una discussione proprio in questo forum.
Come dire, a buoni intenditori poche parole!
Il discorso del selvatico prelevato in natura è opinabile: è sì una specie selvatica, ma nel momento in cui viene allevata e riprodotta a fini venatori, nata quindi in cattività come avviene per fagiani, coturnici, colini, quaglie....varie specie di galliformi, non si tratta più di selvatici in senso letterale.
Questi soggetti difficilmente se liberati potranno colonizzare un habitat arrivando alla riproduzione.
La scelta della cattura non è stata mia in quanto ero in vacanza,in altra parte d'Italia, non mi piace infatti l'idea di chi preleva un animale dal suo ambiente naturale per volerselo tenere per sè in una gabbia.
Il presente soggetto però è stato preso nel centro abitato in una zona di villette, quindi non credo provenga da un ambiente selvatico, poi è piuttosto domestica, nonostante il carattere timoroso della specie.
Avevo qualche remora e tuttora ne permangono alcune, sull'opportunità di aprire questa discussione, però mi sarei immaginato nel bene e nel male maggiore partecipazione e consigli pratici.
G.