La Livorno e le sue tipologie
Concordo con Orlof: nell'elenco E.E. c'è molta confusione nella parte italiana, ma questo è dovuto a qualcosa che è andato storto all'inizio, ci stiamo comunque lavorando.
Quello che noi cerchiamo di ottenere è l'accettazione, almeno in Europa, delle 3 razze: Livorno (origine Italia), Italiana (origine Germania) e Leghorn (origine USA). Questo ovvierebbe alla confusione che si sta creando con le diverse tipologie. E' indubbio che la Livorno è una razza italiana e questo è già stato accettato. La Germania ha selezionato, dopo il 1930, la tipologia che conosciamo giustificando il cambiamento con l'evoluzione. Secondo me non si può chiamare evoluzione, ma piuttosto voglia di cambiare: classica della Germania. Vedi le tantissime razze che hanno subito tale trattamento. Di questo oggi si stanno accorgendo i vari Paesi europei, anche l'Olanda. Vedi la discussione in atto sulla Barneveld che spiegherò in un mio prossimo articolo sul notiziario FIAV. Giustifico l'Olanda in quanto lei, fino a poco tempo fa, si è trovata ad allevare una tipologia, che ha poi chiamato "Olandese", non presente in tutta l'Europa, perchè, come abbiamo detto, l'Italia allevava l'Italiana. C'è da dire che in questi ultimi tempi la tipologia dell'Italiana, per quello che vedo alle diverse loro mostre nazionali, si sta orientando verso una tipologia più vicina alla nostra: le code sono più alte, le gambe più libere ed il peso, specialmente in alcune colorazioni, più leggero e non so se essere contento o preoccuparmene. Una importante differenza come dice Orlof fra l'Italiana e la Livorno sta nella colorazinone, noi non abbiamo la Dorata o l'Argentata, ma la Collo Oro e Collo Argento. Ho comunque purtroppo notato in Olanda Dorate nella tipologia "Olandese" e questo per me è deleterio. La Dorata e l'Argentata sono colorazioni selezionate in Germania intorno al 1940 e, per evitare folli incroci, dovrebbero rimanere esclusive dell'Italiana.
Ci sarebbe molto di più da dire, su tutte le razze italiane e non solo sulla Livorno, mi consolano pertanto il vostro interesse e le vostre peoccupazioni che aiuteranno senz'altro, anche moralmente, il lavoro del CTS.
Ciao
Fabrizio F.