prlobema di resistenza

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oryu
00domenica 7 ottobre 2007 10:33
Ciao gente,
ho comprato una resistenza superiore della covatutto 120 per metterla nella mia che non so che marca sia
l' ho messa nell'aposita porta resistenza però non si riscalda
sapreste dirmi dove ho sbagliato?
vi metto alcune foto per capirci meglio

oryu
00domenica 7 ottobre 2007 10:45
La resistenza l 'ho messa in questa maniera
oryu
00domenica 7 ottobre 2007 10:47
Però ho pensato che dovrei metterla a spirale forse così
Mi e venuto un pò male il disegno
agricolo
00domenica 7 ottobre 2007 20:47
Devi vedere la tensione di alimentazione della resistenza.Pi dove l'hai collegata, immagino ad un termostato vero? Dimmi se il termostato pilota può pilotare un carico in corrente alternata o in corrente continua.
paolorsn
00domenica 7 ottobre 2007 21:08
la posizione non c'entra
Come l'hai disposta non c'entra.
Se si rifiuta di riscaldarsi i casi sono tre:
1. E' rotta. Te ne accorgi bene perche' se la colleghi direttamente alla spina della lcorrente con due morsetti non va lo stesso (occhio che la tensione prevista sia la normale 220)
2. E' collegata ad un termostato che non chiude il circuito, bisognerebbe fare una misurazione con un tester o collegandoci un altro apparato per controllo.
3. C'e' un filo staccato e quindi in realta' non e' collegata proprio.
Mi pare che non ci siano altre alternative....
agricolo
00domenica 7 ottobre 2007 21:16
prima di collegarla alla 220V bisogna vedere se la resistenza va alimentata a 220V o in corrente continua, (se va alimentata in corrente continua e tu la colleghi alla 220V, ci si pò fare anche male).
Se la resistenza funziona a 220V avrà bisogno di un termostato che pilota un carico in corrente continua altrimenti dovrà pilotare un carico in corrente alternata).Cmq non collegare a caso rischi di bruciare tutto e farti male. Mandaci i dati del termostato e della resistenza.
oryu
00domenica 7 ottobre 2007 21:44
La resistenza e collegata ad un relé che si attiva quando accendo e si sente il tic di accensione la corrente alla resistenza arriva l'ho controllata con un cercafase ma non so se la resistenza funziona in cotinua ho in alternata
e la resistenza superiore del covatutto 120 se qualcuno la conosce dovrebbe saperlo io non lo so [SM=g20541]
|uba|
00domenica 7 ottobre 2007 23:10
Re:
oryu, 07/10/2007 21.44:

La resistenza e collegata ad un relé che si attiva quando accendo e si sente il tic di accensione la corrente alla resistenza arriva l'ho controllata con un cercafase ma non so se la resistenza funziona in cotinua ho in alternata
e la resistenza superiore del covatutto 120 se qualcuno la conosce dovrebbe saperlo io non lo so [SM=g20541]



Io penso che funzioni in corrente alternata sia per la presenza del relè sia perchè la vedo piùsemplice e più economica da fare. Verifica che il collegamento sia corretto, il relè potrebbe avere più morsetti e magari chiude quelli su cui non è collegata la resistenza


agricolo
00lunedì 8 ottobre 2007 00:05
Scusa non è che puoi mettere uno schema del collegamento che hai fatto.Secondo me colleghi male la resistenza.
oryu
00lunedì 8 ottobre 2007 14:24
Re:
agricolo, 08/10/2007 0.05:

Scusa non è che puoi mettere uno schema del collegamento che hai fatto.Secondo me colleghi male la resistenza.




Ciao e grazie per la collaborazione
premetto che l'incubatrice non è la covatutto 120 ma solo la resistenza che vado ad installere

come mi hai chiesto ti metto lo schema che era esistente prima di smontarla e ovviamente l'ho rifatto uguale
agricolo
00lunedì 8 ottobre 2007 14:53
mi dispiace ma non riesco a cpire niente, lo scema non si vede per niente bene.
Giulio_83
00lunedì 8 ottobre 2007 18:56
circuito
se hai collegato come da schema dovrebbe funzionare, la lampada a spia va in parallelo alla resistenza, la lampada a spia si accende? se si accende ed è in parallelo alla resistenza vai a misurare la tensione ai capi della resistenza e vedi cosa ti misura il tester...
agricolo
00lunedì 8 ottobre 2007 19:30
se la spia rossa si accende allora significa che la cìè aliemntaizone e dunque dovrebbe funzionare anche la resistenza.Se la spia è rossa dovrebbe essere un LED. e i led funzionano a corrente continua.Se la resistenza non funziona allora o è rotta oppure va alimentata in corrente alternata, ma non credo.Cmq se hai un tester per misurare la tensione di alimentazione hai bisogno di impostare il tipo di tensione (alternata AC oppure continua DC ) quindi puoi capire se ai capi della resistenza puoi capire che tipo di tensione cìè DC o AC.
Prova a togliere la spia e collegare solo la resistenza.
ciao
Giulio_83
00lunedì 8 ottobre 2007 20:04
spia
No, non puo essere un led x come è collegato, quelle sono lampade a spia ad alta impededenza...
inoltre nello schema non vedo nessun raddrizzatore, ne un trasformatore, cio mi fa pensare che sia a 230 V...
Giulio_83
00lunedì 8 ottobre 2007 20:09
rele
probabilmente l'errore deve essere nel collegamento del contatto del rele come diceva uba... ciao
agricolo
00lunedì 8 ottobre 2007 20:13
io non riesco a leggere le scritte vicino ai componenti cmq all' inizio a scritto + e - vicino ai cavi di alimentazione la 220V è laternata e non è polarizzata si indica con fase e neutro e anche se inverti funziona lo stesso la corrente continua invece ha + e - e va collegato + con + e - con -.
cmq non entriamo troppo dentro mi sembra un forum di elettronica.
oryu
00lunedì 8 ottobre 2007 21:47
Ciao a tutti e vi ringrazio per la collaborazione ho chiesto a chi mi ha venduto la resistenza e mi ha detto che funziona in corrente continua
ovviamente nell'impianto non ce un raddrizzatore e di conseguenza non credo che l'impianto sia in DC
per quanto riguarda la spia non so se è un diodo led ma comunque non si è mai accesa nonostante la corrente arrivi alla resistenza quindi ho dovrò cambiare resistenza ho dovrò mettere un raddrizzatore
Purtroppo non sapevo che vi erano resistenze che funzionavano in DC

Qualcuno potrbbe indicarmi che tipo di raddrizzatore potrei usare?
[SM=g20541]
agricolo
00lunedì 8 ottobre 2007 23:48
il radrizzatore non basta ci vuole un circuito che converte e stabilizza la tensione da AC in DC.Ti conviene comprare un trasformatore che ti fornisce la tensione adatta ad alimentare la tua resistenz.Cmq ti conviene far vedere tutto da un elettricista o da un elettronico, fai prima perchè chiedendo sul forum non riesci a risolvere anche se chiedi a chi ne mastica molto.Perchè i problemi escono uno alla volta ci metti un sacco di tempo e siccome tu non puoi fornire tutte le specifivhe dei compinetni del circuito non si riesce a risolvere il problema. Mi sa che ti conviene scoprire di che marca è la tua incubatrice e rivolgerti per il pezzo di ricambio direttamente al costruttore. Metti una foto dell' incubatrice forse qualcuno conosce la marca.
Ciao
Giulio_83
00martedì 9 ottobre 2007 14:30
alimentatore stabilizzato
si, ti conviene fare come dice agricolo, perchè il vero rischio è quello di sovraccaricare il trasformatore e i relativi componenti elettronici. per questo motivo devi accertarti della potenza assorbita e della tensione di alimentazione del carico.
Nell'incubatrice che ho costruito io ho utilizzato un alimentatore stabilizzato da me progettato con il controllo della temperatura, ma il tempo perso e il prezzo di ogni componente non vale la candela.

il consiglio che ti posso dare, se non vuoi comprare un altra resistenza è andare in qualche negozio di elettronica e prendere un alimentatore stabilizzato (in DC) che però sia in grado di fornire tutta la potenza necessaria per alimentare i sicurezza la tua resistenza.

se comunque hai bisogno di qualche circuito e qualche altra dritta non esitare a chiedere, di queste cose ne mastico parecchio, sono quasi ingegnere elettrico e lavoro saltuariamente in una ditta dove il mio compito è quello di operare nel ramo del risparmio energetico.

Saluti Giulio
oryu
00giovedì 22 novembre 2007 21:13
Ciao e grazie per la collaborazione
Facendo pulizia tra le vari discussioni mi sono accorto delle vostre risposte, perchè non essendovi registrati non mi è arrivata nessun e-mail di notifica.
Comunque per chiudere la discussione e per lasciare informazioni a riguardo
L'incubatrice l'ho aggiustata
e praticamente ho messo una resistenza del phon e poi mi sono accorto che un collegamento del circuito stampato che ce nel relè era bruciato, l'ho ripristinato, e ora funziona correttamente questo collegamento staccato mi faceva arrivare corrente di ritorno ad entrambi i poli della resistenza e alla spia, e di conseguenza non si accendeva ne la spia e ne la resistenza in DC si era bruciata.
Ho messo due varioluce uno per la resistenza ed uno per la ventola ed ora sono 11 giorni che sta funzionando spero che nasca qualcosa [SM=g20538] [SM=g20540] [SM=g20550] [SM=g20546] [SM=g20548] [SM=g20538] [SM=g20540]
Giulio_83
00venerdì 23 novembre 2007 13:24
fusibile
buono...
t consiglio di prepararti 2 fusibili di riserva se i tuoi varialuce ne sono dotati, cosi che le tue uova nn rimangano senza calore...
nn si sa mai...
Giulio
oryu
00domenica 25 novembre 2007 09:15
Re: fusibile
Giulio_83, 23/11/2007 13.24:

buono...
t consiglio di prepararti 2 fusibili di riserva se i tuoi varialuce ne sono dotati, cosi che le tue uova nn rimangano senza calore...
nn si sa mai...
Giulio



Ciao Giulio non so se i varioluce sono dotati di fusibile ma non credo proprio avendoli pagati 7 € cad.1
spero solo che non accada niente di spicevole fino alla fine, se tutto andrà bene lo sapremo il giorno 3 dicembre
Grazie della collaborazione [SM=g20538] [SM=g20540] [SM=g20541]
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