valdarno con cresta doppia?

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pollaio monte castelli
00venerdì 17 dicembre 2010 12:12
ciao a tutti,

sono in questo forum da pochi giorni e ho iniziato a interessarmi appassionatamente di avicoli da pochi mesi.

ieri sono stato da un amico che mi ha dato l'incubatice, lui ha le valdarno,

nell'ultima cova e per la prima volta gli sono nate 3 galline con la cresta doppia


potrebbe essere un aspetto di pregio per una mutazione o solo un aspetto peggiorativo?
wildfowl
00venerdì 17 dicembre 2010 12:21
Cosa intendi di preciso con cresta doppia?

La Valdarno da sempre ha cresta semplice, di dimensioni abbastanza grandi , non credo che siano accettabili e preferibili altre varianti.

G.
pollaio monte castelli
00venerdì 17 dicembre 2010 14:15
per cresta doppia intendo come la siciliana
Andrea Mangoni
00venerdì 17 dicembre 2010 14:50
un carattere come la cresta a coppa non è di per se di pregio o peggiorativo se non a seconda dello standard. in questo momento lo standard non la prevede - e vista la storia della razza, mi sembra poco attinente ad essa. però, se vuoi lavorarci sopra e un giorno provare a chiederne il riconoscimento come variante... chi te lo impedisce?
unico dubbio. ma è uscita proprio una cresta a coppa perfetta e completa? O si tratta di un parziale sdoppiamento della cresta? Non è che per caso ci sia lo zampino di qualche incrocio con polverara o padovana?
wildfowl
00venerdì 17 dicembre 2010 19:55
Andrea non sono d'accordo con quanto affermi, se così fosse chiunque potrebbe svegliarsi una mattina e volere una caratteristica nuova e richiederne il riconoscimento, dico ciò perchè per alcune razze bisognerebbe rispettarne la storia e selezione originaria, quindi alcuni "paletti" non dovrebbero essere modificati diversamente si denaturerebbe la razza stessa.

Ad es. io non amo molto la cresta a rosa per Leghorn ed Ancona, ma in alcuni paese anglosassoni per svariate ragioni, anche ambientali e non solo morfologiche, sono state selezionate queste varianti.

Nel caso specifico, per il mio gusto personale, non credo sia affatto appropriata una cresta a coppa, caratteristica che renderebbe simile la Valdarno alla Siciliana, dove invece è un carattere peculiare.
Selezionare le Valdarno il più possibile in modo ravvicinato rispetto a com'erano un tempo è già stata ed è ancora cosa abbastanza complessa, visto che in Italia la razza è quasi del tutto stata ricostruita.

G.
pollaio monte castelli
00venerdì 17 dicembre 2010 20:06
wildfowl,

su questo sono daccordo con te,

ma, visto che questo amico aveva intenzione di utilizzarle per cibarsi.. io l'ho bloccato, gli ho detto di aspettare almeno fine gennaio e sentiamo cosa ci dicono all'ata a firenze.

secondo me comunque sarebbe interessante tenerle e lavorarci su per vedere cosa viene fuori
wildfowl
00venerdì 17 dicembre 2010 20:12
E' sicuro il tuo amico che queste caratteristiche sono venute fuori da soggetti allevati e riprodotti sempre in purezza? Magari sai, in qualche nonno o bisnonno ci sono stati dei rinsaguamenti con razze che avevano creste composte.

G.
wildfowl
00venerdì 17 dicembre 2010 22:41
Se possibile sarebbe utile e dimostrativo che mostrassi delle foto di questi soggetti e dei tuoi, di Valdarno.

G.
Rachele1
00sabato 18 dicembre 2010 14:42
Dipende dal patrimonio genetico delle Valdarno, senti chi le seleziona e ti saprà dire se è un difetto di razza o se proprio non gli appartiene. Nella moroseta ad esempio dove sono richieste creste a noce a tutti i selezionatori almeno una volta è capitata una cresta semplice dentellata ma questo non significa che siano incroci o altro.
Probabilmente nella Valdarno non c'entra con la razza ma prima di esprimersi bisogna che senti chi le seleziona da anni.

Per quanto riguarda la selezione di varianti o nuove razze credo sia giusto non impedirlo a nessuno, sarà poi il comitato a scegliere se accettare o meno, ma non penso ci sia niente di male se uno un giorno vuole svegliarsi e fare la Livorno dalle uova celesti come peraltro è già stato fatto in Inghilterra.
Chi seleziona l'originale e chi seleziona le varianti.L'importante è che coesistano entrambe..quando il numero di allevatori di una certa selezione si facesse importante non ha senso rifiutare le volontà della maggioranza.

Le federazioni, dove possibile, cioè dove ci sono decine di allevatori che cooperano sono la rappresentazione della volontà degli allevatori..dove non è possibile, cioè nei paesi in cui questo hobby è ancora poco sviluppato si possono prendere altri paesi ad esempio ma bisogna tenere presente che una volta che si formeranno gli allevatori saranno loro a cooperare per la razza.
pollaio monte castelli
00sabato 18 dicembre 2010 20:18
io comunque proverei a tenerla per vedere cosa succede invece che mangiarla.

no??
wildfowl
00domenica 19 dicembre 2010 00:16
Re:
pollaio monte castelli, 18/12/2010 20.18:

io comunque proverei a tenerla per vedere cosa succede invece che mangiarla.

no??




Se mostrassi delle foto magari si potrebbe capire qualcosa di più sul tipo di animali.

G.
clodiloa
00domenica 19 dicembre 2010 07:55
Metti delle foto
pollaio monte castelli
00domenica 19 dicembre 2010 09:09
se riuscissi andare dal mio amico... sono bloccato da neve e ghiaccio...

appena ne ho la possibilità metto le foto
mauch.
00venerdì 3 giugno 2011 22:53
Anche a me è nato un gallo Valdarno a cresta doppia!!!!
wildfowl
00venerdì 3 giugno 2011 23:14
Secondo me un Valdarno con cresta doppia non è autentico per la tipica cresta semplice, è perciò evidente che ci sono stati rinsaguamenti particolari.

michy92
00venerdì 3 giugno 2011 23:36
postate delle foto così se ne può discutere meglio...
wildfowl
00venerdì 3 giugno 2011 23:47
Sì, una serie di foto possono essere un punto di partenza più oggettivo su cui confrontarsi.

G.
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