00 12/11/2011 14:57
Re:
cliveclive, 12/11/2011 05.41:

Simone, grazie per le "schede", molto utili per il riconoscimento.
Chiedo a tutti cortesemente di fermarci qui riguardo al resto della discussione, nel senso che eviterei di entrare nello specifico in discorsi tipo "facciamoli fuori" oppure "salviamoli".
Grazie



Già..Bisogna considerare che questi animali spesso hanno a che fare con un ecosistema deteriorato dagli interventi dell'uomo siano essi volti all'introduzione strumentale (alla caccia) di prede non autoctone, siano essi volti all'eliminazione (tramite le caccia) di molte specie prima largamente diffuse che costituivano predatori e prede di questi animaletti.
Per quello che mi concerne, anche se le predazioni mi fanno girare le balle come a tutti, cerco di non uccidere mai niente..
Ho un tasso che bazzica i pressi di casa mia..(un paio di 100 mt); qualche volta gli regalo mucchietti di uova un po' "andate" lasciandogliele nei punti dove lo vedo attraversare..l'indomani non le ritrovo mai...
Non so se le prenda lui o altri :)..qualcuno le mangia però [SM=g7341]
In inverno, quando la maggior parte delle prede scarseggia, questi "attacchi" bisogna aspettarseli un poco purtroppo..Non possiamo avere un mondo ove esiste soltanto quello che ci fa comodo no? [SM=g7349]
http://ilsognodellabarbuta.it/