femmina che assume i caratteri sessuali secondari del gallo. Tali soggetti hanno creste ben sviluppate e, se giungono alla muta, acquisiscono un piumaggio di tipo maschile. Alcuni cantano come galli e montano le galline. In ogni caso che fu possibile esaminare, si osservarono situazioni patologiche a carico dell’ovaio, che per lo più era invaso da tessuto neoplastico.
Sperimentalmente è stato dimostrato che, dopo rimozione o distruzione dell’ovaio, di solito esclusivamente sinistro, si sviluppa una gonade dal lato destro che può essere o un testicolo o un ovotestis, cioè un po’ testicolo e un po’ ovaio. In presenza di ovotestis, sono gli androgeni a indurre la comparsa dei caratteri maschili.
In effetti la gallina possiede 2 ovaia [1] , l’ovaio destro atrofizzato e non funzionante, il sinistro sviluppato e che permette la riproduzione. Quando l’ovaio sinistro cessa di funzionare per vecchiaia o per tumore, gli ormoni femminili diminuiscono e poi scompaiono. In seguito alla caduta degli estrogeni gli speroni si allungano, l’andatura e la colorazione del piumaggio diventano quelle di un gallo; è come se l’ovaio destro, rudimentale, non fosse più inibito da quello sinistro. La midollare dell’ovaio destro, embriologicamente deputata allo sviluppo testicolare, si trasforma in testicolo sede di gametogenesi e di ormonogenesi maschile. Sotto l’influenza degli ormoni maschili fanno la loro comparsa il canto, la combattività e l’istinto sessuale. Lo stesso fenomeno può comparire con emicastrazione sinistra della gallina.
Brontë Gatenby e Rogers Brambell (1924) sono dell’avviso che nella gallina, in caso di degenerazione fibrocistica dell’ovaio, può prodursi tessuto spermatico grazie all’epitelio peritoneale che in certi tratti dapprima si ispessisce e poi dà luogo a cordoni sessuali che successivamente si trasformano in tubuli in cui possono essere contenuti a volte spermatozoi, a volte solo spermatogoni.
In letteratura sono riportati moltissimi casi di galline mascolinizzate. Una revisione dei dati a partire dall’epoca aristotelica è stata compiuta da Forbes. Crew riferisce un caso estremo di cambiamento di sesso in una Orpington che, dopo aver a lungo deposto e covato uova, verso i 3 anni e ½ assunse le sembianze di un maschio e, un anno dopo, divenne padre di due pulcini. L’autopsia dimostrò la presenza di 2 grossi testicoli dotati di deferenti, di un ovaio atrofizzato e di un piccolo ovidutto a sinistra.
è la parte di un testo che affronta queso argomento parlandò di galline, questo può essere riportato a quasi tutti gli uccelli! Quindi in linea teorica puoi utilizzarlo/a come maschio per l'anno prossimo magari appoggiato cmq da un maschio con la M maiuscola!
Fossi in te farei una prova tenendolo separato con una femmina per vedere se danno alla luce qualche fagianino, mi piacciono troppo questi esperimenti!!!!