00 27/12/2011 13:09
Re:
Crestillo, 27/12/2011 12.56:

Si si certo !! Il fatto forse che non era chiaro è che è un metodo di studio e monitoraggio numerico.
Comunque come sapete bene la serietà diventa l'unica assicurazione per il risultato se no non c'è registro che tenga.
Un esempio: se compro un cane con Pedigree , Mi assicurano che gli antenati non hanno predisposizione per determinate patologie Ecc ecc
Se un allevatore è poco serio o peggio froda, trovo documenti falsi, cucciolate registrate con genealogie fasulle ecc ecc




ok recepito grazie...
Ora spiegami questa..
Voi "romagnoli d.o.c.g." [SM=g7350] tramite questo registro riuscite a selezionare e monitorare in maniera esemplare il vostro pollo romagnolo, con tutte le caratteristiche della razza, e chi meglio di voi può farlo, però comè stato più volte detto in altre discussioni non avete nessuna intenzione di farlo riconoscere in federazione (sicuramente legittimo anche se a mio modesto parere inspiegabile)... tra un paio d'anni il sig. Uber (tedesco trapiantato in italia) compra degli pseudo polli romagnoli da un commerciante cingalese, li riproduce con successo fissando i caratteri che più gli piacciono e decide di chiedere il riconoscimento a Fiav per portare poi i suoi polli pseudoromagnoli a far giudicare a qualche campionato o mostra sociale, il tutto basato su un qualcosa di non corretto!!! Non vi darebbe fastidio come "creatori" di tale razza doverr assistere ad una cosa simile? non sarebbe più corretto e gratificante selezionare ciò che deve essere e far si che poi italiani e perchè no magari stranieri seguano uno standard corretto e soprattutto autoctono???

NB: Modifico per precisare che la mia non vuole essere una polemica sia chiaro è che non capisco alcune prese di posizione... poi se mi dite: "cazzi nostri tu non ti preoccupare che ci pensiamo noi" nessun problema ma credo che se tutti conoscessero le cose come stanno magari molte critiche vel le risparmiavano anche... [SM=g7349]
[Modificato da matmol 27/12/2011 13:14]



"...Memento audere semper..."