00 02/04/2012 21:57
Andrea ho riletto il lungo post ....
Scusami ma avevo sottovalutato alcune considerazioni ...precedenti-
Ed i termini dei miei post sono sbagliati e portano confusione.
Quinti che la rosa sia dominante non ci sono dubbi lo è per conto suo.
Il problema nasce se i diversi geni lo sono .
Chiarito questo ti dico che probabilmente il gene della spina non lo è .
Non ho trovato studi che ne parlino mi sono accorto che genera dei fenotipi diversi ed uno di questi si ripresenta puntualmente .
Questo fenotipo a tre spire simili a cornetti, riaccoppianto un gallo
ed una gallina si ripresenta sempre .
Ho avuto modo di verificare che è uguale nelle diverse generazioni ed è stabile .
Di questo fenotipo lo ho riaccoppiato con cresta semplice ,ed mi sono
nati dei pulcini con creste separate a tre .
Con questo ultimo fenotipo ci lavoro da poco ed non sono in f12
ma in f2 .Dalla partenza ad adesso si-
Quinti magari sbaglio ad usare la terminologia giusta (non sono un genetista) ed vedo le cose in maniera diversa .
Per me una rosa e fatta di rugosità ed spina ed accoppiata con la semplice non riconosco una rosa ma un altro fenotipo.
Ma sarò scemo ma le rugosità ed la spina non fanno parte dell'intera rosa?
La rosa è in realtà una cresta semplice ecc.ecc.
Ma traduco bene qui o sbaglio qualcosa .

Dal nostro precedente esperimento sappiamo che i singoli non avrebbe potuto provenire dalla Breda, dal momento che un pettine Breda a cui il fattore singolo è stato aggiunto non rimane più Breda. Pertanto, deve provenire dalla rosa, confermando così la nostra opinione che la rosa è in realtà una cresta semplice che contiene in più un fattore dominante modifica ( R ) la cui presenza trasforma in una rosa. Noi ci vuole, quindi, che ci sia una buona evidenza sperimentale per la presenza e la teoria Assenza.

Al capoverso 41
www.gutenberg.org/files/28775/28775-h/28775-h.htm