00 06/05/2012 01:42
Mah guarda Mario, alla fine chi più chi meno, tutti gli animali hanno problematiche che conosce approfonditamente solo chi li possiede o chi magari li tratta abitualmente in quanto veterinario.
Il punto nodale é piuttosto la possibilità di rientro del capitale investito per l'acquisto dei capi ed il margine di guadagno poi consentito dall'allevamento di questo genere di animale tolte le spese di gestione ordinaria.
Si millanta assai, a quello che ho sentito e letto e si promuove sfruttando a sostegno determinate argomentazioni..ma sarà poi tutto vero?
Anche perché, guardiamoci in faccia, l'interesse di chi ha questi animali attualmente, non é certo quello di far lana (visti gli scarsi numeri di capi presenti nel nostro territorio, non potremmo mai competere con i volumi di lana che le nostre aziende importano dall'estero) ma quello di vendere - a caro prezzo - capi..
E' chiaro allora perché si finisca a parlare pressoché solo dei pregi dell'animale, e delle potenziali prospettive di guadagno che il suo allevamento offre..prospettive di guadagno che, ahimé, restano però..come dire.. un po' sospese nell'aria quando si vanno a fare i classici "due conti della serva"..
Personalmente penso che coloro che allevano, mirino ad estendere la cerchia degli appassionati e degli aspiranti allevatori perché più persone si "acchiappano" (magari invogliandole con la prospettiva di un buon investimento), più Alpaca si vendono.
In tutta onestà, l'attuale promozione dell'Alpaca, mi ricorda molto la promozione che, già diversi anni or sono, si fece in merito all'allevamento degli struzzi.
Si promisero allora prospettive di crescita e discreti guadagni a coloro che avessero voluto cimentarsi ed investire; crescita e guadagni che poi, a bene vedere, non ci furono affatto giacché a guadagnarci furono solamente "i pionieri"...coloro che riuscirono ad iniziare per primi l'allevamento ed a vendere a carissimo prezzo capi e uova agli aspiranti allevatori che via via venivano convinti ad iniziare. Costoro, al contrario, non ebbero affatto i risultati prospettati tanto che, di lì a pochi anni, un buon 80% di allevatori abbandono' l'attività sbarazzandosi definitivamente degli animali.
[Modificato da pushok-mc 06/05/2012 02:02]
http://ilsognodellabarbuta.it/