Ragazzi, non vorrei offendere nessuno, ma questa storia delle uova senza colesterolo e' da anni che gira e non ho mai trovato da nessuna parte una minima traccia di studio scientifico che ne desse dimostrazione.
Tutte le uova con una qualche particolarità prima o poi sono state additate al pubblico interesse come aventi questa magica caratteristica. Le Araucana, certo, strane come sono, ma prima di loro le Marans e molte altre.
Sulle mirabolanti qualità di questa o quella razza in riferimento alle prestazioni sessuali, poi, sorvolo perché siamo entrati in argomento con spirito giustamente ridanciano e poi su questo argomento siamo tutti uguali: infiliamo una quantità di luoghi comuni e salaci prospettive, e' piu' forte di noi.
Ma è universalmente noto, ahime', che il solo e unico medicinale che funziona veramente in questo senso è lo stato di grazia che Dio ci dona a vent'anni, ammesso che non lo si sprechi con alcool, sballi e schifezze varie.
Passato quello, gli scientifici accampano le virtu' del Viagra, i ricchi le aragoste e le ostriche (e lo sfoggio di quattrini che tutto questo porta con sé), i rustici il peperoncino, e chiunque ha un prodotto locale che stima di buona qualita', prova ad improvvisare con quello, tanto l'argmento trova sempre terreno fertile, no?
:-)
Ma tornando seri, la sola documentazione concreta che ho mai letto sull'argomento uova e colesterolo e' uno studio riportato dal MCF nel libro "La Marans" di S.Deprez e C.Herment, dove si riporta il risultato di uno studio effettuato da studenti dell'ISVT (Institut de Sciences de Vie de la Terre) di Puy-en-Velay, anni 1995-1997. Sono state comparate uova di Marans e di ovaiole industriali ed in sostanza i risultati sono stati di netta superiorita' della Marans per lo spessore del guscio, ma equivalenza per quanto riguarda il contenuto medio di proteine, e la percentuale di colesterolo del tuorlo.
E si parla di scarti di minime percentuali, che generano valori assoluti anch'essi molto piccoli.
Ora, io sono un matematico applicato, non certo un biologo, o un chimico, ma non mi pare ragionevole pensare che due razze della stessa specie di animale producano uova, che in fin dei conti noi mangiamo, ma a loro servono per riprodursi, con una composizione sostanzialmente diversa, e pertanto la prova di 15 anni fa dei colleghi francesi mi basta per convincermi che nelle uova di gallina, indipendentemente dalla razza di mamma', ci sia sempre lo stesso contenuto, piu' o meno (intendo contenuto per grammo di uovo).
Magari mi sbaglio, ma vorrei vederlo dimostrato da un dato preciso e documentato, se no, perdonatemi, non ci credo....
PS. I dati di cui parlo sono nel libro citato, alle pagine da 21 a 23. Alla fine del paragrafo e' a sua volta citata come fonte: BTS Anabiotec.
[Modificato da paolorsn 25/06/2013 22:31]