Vedi caro peppe,io sò!!
lo sò perché anche se non sono ai vostri livelli e ho su cocincina 5 post in attivo(ma spero di avvicinarmici presto - la voglia di crescere in quello che faccio non mi manca certo! - ) vi ho letto,oltre che in questo, nel sito di agraria che, nella sezione polli ho letto quasi integralmente....quindi i vostri diverbi(o divergenze che siano)li conosco,seppur per averli soltanto letti.
Queste passioni sono droghe che provocano dipendenze e metterle da parte è difficile,per questo si finisce a conoscerci tutti e a frequentare gli stessi angolini virtuali e non.
Premesso però che mi guardo bene dal prendere posizioni nei confronti di alcuno, mi interesserebbero i punti di vista di entrambi;perchè tanto qualcuno che vi riporta alla realtà c'è sempre(come il nostro buon Mazza,il nostro buon Andrea Mangoni, il dott. Zanon e tanti altri che con la loro professionalità ci aiutano a crescere).
Sarebbe bello però leggervi senza le continue frecciatine che decentrano l'argomento di cui si parla deviandolo su tutt'altre cose che a dirla tutta ho letto un po in ogni sito che vi vede entrambi partecipanti.
Mi sento di ringraziarti peppe per quello che hai fatto per l'avicoltura all'interno (e all'esterno)della tua regione e per quello che ho appreso a leggerti.
Mi sento di ringraziarti Cirasa per quello che ho imparato a leggerti e ti invito a continuare per la tua strada nonostante molti pareri negativi di diversi utenti; perchè a volte uscire dal seminato e seguire altre vie porta a maggiori sorprese e soddisfazioni che non seguire la strada che i libri ci dicono essere la verità del momento(i libri di ieri non sono quelli di oggi e quelli di oggi non saranno quelli di domani,altrimenti, che si ricerca se fosse stato già tutto scoperto?)
Con simpatia per entrambi!!
Alessandro
« Se il Paradiso esiste è giusto che sia popolato di animali. Ve lo immaginate un Eden senza il canto degli uccelli, il garrire delle rondini, il belare delle caprette e l’apparire del buffo e curioso musetto di un coniglio? Di sicuro nel mio Paradiso ideale non possono non echeggiare miagolii da ogni angolo. Il festoso abbaiare di cani che giocano finalmente sereni. »
(Giorgio Celli)