00 10/12/2013 14:48
Re:
Mattia9090, 10/12/2013 14:11:

Sfogo di un ragazzo di 23 anni! è sempre piacevole seguire i forum che parlano di una passione grande, come per noi i polli,discuterne,imparare,avere consigli...ma ogni giorno leggo più critiche che altro..insulti,frecciatine,scontri... ma perchè? è un hobby e come tale dovrebbe solo portare al "piacere"...il piacere di allevare, crescere i propri animali...io banalmente su questa discussione avevo chiesto delle foto,che gentilmente il signor Andrea Mangoni mi ha illustrato,e mi ritrovo a leggere un'efferata critica pesantissima verso una persona che ha espresso,a mio parere con educazione, il proprio pensiero... io non conosco nessuno dell'ambiente, e leggendo da esterno sembra che sempre le stesse teste commentino,in modo diseducato e offensivo chiunque abbia un'idea diversa dalla loro! mi domando, non credo nessuno obblighi a scrivere sul forum e nemmeno ad andare alle manifestazioni...perchè non si fa tutto con più serenità? se come dite poi voi neanche esponete, perchè accanirsi tanto alla questione portando astio in tutto il forum? sembra una frustrazione continua...io sono dell'idea che l'hobby debba essere la cosa più rilassante e rilassata nella vita della persona, già impegnata in problemi di lavoro,casa,famiglia,crisi ecc ecc... in questo modo si vanifica tutto... detto ciò,dato che non ho nessun tipo di valenza ne incarico elevato, a nessuno fregherà quello che ho scritto..ma era da tempo che volevo esprimere la mia opinione perchè da giovane della mia età trovo diseducativo il comportamento di persone che potrebbero essere i miei genitori! a presto un saluto
Mattia



Ciao Mattia,

premesso che hai appena scatenato la terza guerra mondiale.... [SM=g7349]

quando a 20 anni mi sono avvicinato anchio per la prima volta al mondo Fiav, manifestazione ecc ero pieno di voglia entusiasmo ed ottimismo.... poi, se sei una persona che ha un minimo di senso della correttezza ti passa la voglia, fidati...

[Modificato da matmol 10/12/2013 14:49]



"...Memento audere semper..."