Sono del parere che l’umidità non porti a disastri come quello descritto. Quando capita che la chioccia covi in mezzo ai campi o alle vigne, l’umidità può variare sensibilmente con le condizioni meteo, eppure, normalmente tutto fila liscio e alla fine ritorna con la sua covata.
Mi è capitato, per dimenticanza, che l’incubatrice sia rimasta senza acqua per una quarantina d’ore, non è successo nulla d’anomalo.
Quando ho avuto schiuse disastrose la causa sono sempre stati i riproduttori. Il primo segno che il grado d’inincrocio è troppo stretto, si manifesta con la minor schiusa delle nidiate e se i geni sono omozigoti i soggetti sono eliminati dalla natura stessa. Oppure non erano stati alimentati adeguatamente, o erano ammalati.