Esiste una razza Sarda?

Mi sa allora che quelle che avevo io erano semplici americanine perchè erano più piccole, alcune minuscole, però tranne il galletto erano identiche a quelle che hai messo nell'altra discussione. Sul nome dovrei chiedere, perchè esisteva una specie di nomignolo del genere.
Su quelle a collo nudo invece, l'ho sentito anche io il nome in Sardo (sugru spignau), però so solo questo, non ho idea se la razza collo nudo italiana abbia avuto diffusione in passato e si riferisse a quella.
(e invece con che nome spuntano fuori le foto di cani?)

Bellissime foto ! e molto interessanti!
c'è di tutto qui in mezzo, o perlomeno tutte le colorazioni, si intravede anche una "millefiori".
Il mio sospetto è che non ci sia mai stata una vera razza, o almeno mi viene da supporre che essendoci stati innumerevoli"scambi culturali" o invasioni (punici, fenici, romani, greci, spagnoli etc) ci sia stato un continuo mescolarsi di razze anche tra i polli, e dare una definizione precisa di razza Sarda sarà alquanto dura.

e vorrei ricordare che ci sono persone che spacciano metici per beagle ,pointer per bracchi ... e così via ...
non esiste una razza pura , non esiste uno standar deffinitivo ...
quando sei li che ci stai arrivando ,salta fuori una commissione che ti cambia qualcosa .......è il bello dell'allevamento ,
altrimenti parleremo solo di specie animali..
i polli ,i cani, i gatti o altro sono cosi come sono per colpa nostra e,non perchè l'anno voluto loro !
sarebbe stupido dire che una razza non ha mai avuto incrocci..

ho postato le foto per gli esperti ,foto che ho trovato in 10 minuti ...e uso il pc da tre mesi ,probabilmente dovrei giocare al lotto !credo che più che i colori bisognerebbe guardare la struttura ,io non guardo mai i colori nei cani ,ho sempre guardato la struttura ,
ho foto anche del 1940-1960 però parliamo di 30-70 anni dopo ..le ho escluse io senza parere di altri

sempre a nuoro ,sono centinaia di foto di tutti i generi e guarda lì due polli ,in quella più bruttina !
non ricordo a cosa servisse la struttura in legno ma conoscendola si pottrebbe dare una dimensione al pollo seduto e di conseguenza a quello più dietro
sempre nel periodo tra 1890-1920
e usate gli ingrandimenti sono solo foto in bianco e nero !

campidano XX sec. inizio

ok, allora per quello che posso vedere abbiamo in visione polli di almeno due tipi:
-taglia medio piccola, con coda piuttosto rilevata non troppo sviluppata, cresta non molto sviluppata, orecchioni rossi, di certo presenti le colorazioni frumento, bianca, nera, barrata, millefiori, columbia;
-polli forse di taglia leggermente superiore, orecchioni bianchi, cresta ben sviluppata, la classica gallina autoctona di tante parti d'Italia.
mi sembra un inizio; probabilmente non è mai esistita una vera razza sarda, ma molti ceppi non selezionati con caratteri in perenne stato di eterozigosi e separati gli uni dagli altri. Penso, ma ci vorrebbe qualcuno ben più esperto di me, che le kikirita potrebbero essere "eredi" del primo gruppo.
ciao!

Vedo degli orecchioni bianchi ed una bella cresta tipo Wjandotte nella penultima foto

Per quanto ne so l'unico che parla in bibliografia della razza Sarda


Clementi F. (1950) La Pollicoltura Italiana III edizione. Editore Novissima Roma

Riporto ciò che scrive:
SARDA
In Sardegna si trovano per lo più svariati incroci di più razze. Solo Sassari pretendeva di allevare ancora nel 1950 la vera razza sarda in purezza. Clementi F. (1950)

Riportato da me su ilpollaiodelre e fonte inesauribile di ispirazione per lo zoonomo...

Vorrei farvi notare che i polli nani vengono citati molto recentemente in bibliografia e sembra che siano entati a far parte del patrimonio avicolo italiano solo recentemente.
Prima del 1930 non si ha menzione di razze nane in Italia a quanto si trova scritto in bibliografia.
Tra le prime importate Bantam( Giava, Rosecomb), Combattente inglese antico, Sebright

Altro ingrandimento. Ma potrebbe essere una cresta introdotta con incroci.....

Interessanti le foto.
A proposito di creste composte...diversi anni fa avevo mandato una mail ad un autore di libri avicoli e altro(Arduin) chiedendo se avesse mai sentito parlare di una razza sarda.
Mi rispose che al riguardo nn c'era nessuna notizia certa di una razza. Mi scrisse però che c'era stata una grossa importazione di Wyandotte dall'america con destinazione il porto di Cagliari.
La cosa mi fece sorridere e gli risposi che nn mi era mai capitato di imbattermi in polli di campagna con una cresta a rosa.
Adesso questa foto potrebbero confermare questa cosa.Bisognerebbe vedere quando la razza Wyandotte è stata creata e se la data è compatibile con il periodo di quelle foto.Questo solo per dare una spiegazione alle creste composte.Ribadisco che secondo me se c'è stata mai una razza sarda era sicuramente di taglia leggera...anche le galline in foto...più grandi potrebbero essere state importate.

La wyandotte è stata riconosciuta in america come razza nel 1883.
Quindi è possibile che siano state importate delle wyandotte...le foto nn credo siano antecedenti al 1883.
Forse oltre a foto ci vorrebbero quadri vecchi che raffigurano un pollo diverso...che possa definirsi razza.

Però, sa "pudda priuzza"(gallina riccia) che dice Luckychecco...

In un libro di storia naturale della Sardegna del 1775 del gesuita naturalista Francesco Cetti, c'è scritto:

"La gallina Sarda è della commun spezie, comunque tra le altre se ne veggano ancora delle ricciute. Sanluri ha le più gigantesche del Regno; sono esse in Sardegna ciò che sono le galline Padovane in italia, e sono veramente galline grandi, da far figura in ogni luogo. Pesano talora non isventrate oltre a sei libbre, e la capacità delle loro uova suol essere di tre pollici." ecc..ecc..

Mi hanno dato qualche informazione.
Ci sono delle varietà tutte in via di estinzione, ma c'è chi le ha sempre allevate isolate e in purezza, pochi esemplari, ma ci sono:
Sa "pudda Seddoresa"(gallina di Sanluri), grande e bella a vedersi e forse ce ne sono ancora nel paese di Sanluri, potrebbe essere la stessa di cui parla il gesuita Francesco Cetti nel 1775?!
Ha fotografato nel 2005 a una conferenza sulla biodiversità altre due razze:
Quella a collo nudo o "tzugu spollincu" in campidanese o "sugru spigniau" come si dice qui in Ogliastra.


E quella "pinna furriada"(letteralmente piume rivoltate, in campidanese)o "pudda priuzza" come è stata citata , che credo sia la stessa.


Per ora sono queste le informazioni che ho.