Innanzitutto davvero complimentissimi per la discussione
!!ormai sono passati un po'di anni da quando mio zio mi portava alle fiere con la promessa che se avessi fatto il bravo mi avrebbe comprato un pulcino, un coniglietto una paperella...ed eccomi qui a 30 anni con una passione oramai radicata che mi ritrovo per caso a leggere la migliore "guida" conosciuta su come allevare conigli.Nel corso degli anni non avendo mai avuto una persona che mi consigliasse su come meglio gestire il mio piccolo allevamento di conigli, ho sempre strappato consigli di qua e di là ai gelosissimi contadini di roma e provincia, ottenendo,dopo una serie di errori banali( lasciare il maschio con la femmina gravida e ritrovare coniglietti decapitati e cosi via...) i miei discreti risultati.Ora come potrei non rivolgermi alla migliore guida proposta dal web???
Vi pongo il mio problema.
Diversi anni fà mi è stato regalata una coppia di giganti delle fiandre, e dopo numerosi tentativi(ivomec e vari rimedi) ho perduto dapprima il maschio e poi la femmina per una forma di rogna molto forte.Chiedendo sempre in giro ai famosi contadini e leggendo un pò sul web ho capito che in realtà la razza è molto delicata e merita tutta una serie di accorgimenti .Ora leggendo il post sò che avete entrambi(Fedele,Gui) avuto a che fare con tale razza , e visto che nel week end(neve permettendo) andrò ad acquistare una giovane coppia(la mia ragazza li ha visti ad una fiera ed è impazzita,come dirle di no
!!!!),volevo chiedervi se potevate darmi qualche consiglio a riguardo. Sò che non possono stare su gabbie con rete(anche se un allevamento ad Amatrice li tiene su rete senza alcun problema),soffrono il caldo?il freddo? alimentazione insomma non vorrei commettere gli stessi errori,non me lo perdonerei.Inoltre il prezzo, questo allevatore mi ha chiesto 180 euro per una coppia di 3/4 mesi.E' troppo o giusto?
C'è anche da dire che in quello stesso periodo la rogna aveva colpito anche i miei new zeland e dopo vaie sanificazioni e bonifiche finalmente sono riuscito a debellarla.Ora non vorrei rischiare una nuova epidemia introducendo i fiandre;quindi dopo aver escluso visivamente eventuali malattie come mi devo comportare con i nuovi soggetti??(sentivo parlare di periodi di quarantena).
Vi ringrazio e aspetto vostre notizie.Ciao