00 18/02/2010 14:33
Il fatto è che in tutte le cose bisogna vedere gli obbiettivi e i prezzi che si pagano.
Ottenere una Bionda Piemontese conforme ad uno standard morfologico accettabile per una mostra di bellezza ha comportato un sacrificio sul peso e su alcuni caratteri non da poco .
Un gallo con cresta e bargigli enormi come del resto una gallina è un animale con un sistema ormonale ultrattivo, ciò comporta tante uova grande peso dei soggetti ed estremizzazione del tipo .
Se noti questo tipo di Bionda grande e pesante ricorda il ceppo veneto noto come Pesante Padovana o La Valdarnese Bianca.
Il fatto che vi fosse un intervento di razze asiatiche è indubbio ma il risultato era un pollo decisamente assai produttivo.
Vediamo però un particolare della foto e noti tutti i grossi galli sono gialli a coda bianca . Capisci bene perchè indirettamente scelte Standard fatte oggi tenendo solo conto di un fattore estetico possono ripercuotersi pesantemente sulle razze .
Se notate la Bionda coda bianca è ormai una rarità che si osserva raramente anche nella sua zona di origine .
E che dire di galli con bargigli e creste enormi, verrebbero scartati subito dalla riproduzione da chi fa mostre .
Ad ulteriore riprova di quello che dico vi posto due foto di Soggetti Livorno del 1927 . Una è la campionessa di deposizione 319 uova in 365 giorni , L'avreste mai notata in una mostra? ed il gallo Figlio della campionessa 317 uova in 365 giorni. Oggi verrebbe liquidato per il passaggio brusco dorso coda.
Si tratta di un equilibrio molto fragile che deve essere tenuto in particolare condsiderazione per le razze autoctone che possono e devono essere selezionate anche per i caratteri produttivi.
[Modificato da Crestillo 19/02/2010 14:29]