Uova di galline medicate

Mi è sorto un dubbio: si sa che se si da una medicina ad una gallina non possiamo mangiare le sue uova per un pò di tempo, ma se io queste uova invece di buttarle le metto nel pastone ad altre galline che non hanno avuto la medicina, comprometto anche le loro uova altrimenti "sane", o le posso mangiare senza problemi?
Dal canto mio penso che ciò che rimane nell'uovo deposto dalla gallina sotto medicinale sia talmente poco che non vada a influire sulle uova della gallina senza medicinale!
Voi che dite?

tutto quello che mangiano lo ritrovi nel loro corpo e nelle uova..ci vuole un certo numero di giorni per smaltire (dipende dalla medicina)..quindi in teoria se mangiano uova di galline trattate una piccola quantità va anche a loro ma si tratta (a seconda della medicina) di minuscole quantità..se vuoi essere sicura aspetta anche con queste i giorni di sospensione indicati nel foglietto illustrativo

ok, quindi è meglio evitare di dare uova di galline trattate a altre galline sane!

Grazie!

A proposito del consumo di uova di galline "sotto trapia", come vi regolate con i mnangimi che contengono antibiotici o coccidiostatico?Mi spiego meglio:a volte capita che le mie galline mangino per brevi periodi i mangimi destinati ai pulcini che contengono medicinali,secondo voi le uova in questi casi si possono mangiare??

dipende dai medicinali, comunque sono pocchissimi quelli che possono incidere nella nostra alimentazione , pero e sconsigliato incubare e darle alle galline , perche sopratutto gli antibiotici tipo spiramicina , quando vengono igeriti sono negastivi ma una volta che il corpo lo ha asimilato diventa positivo e quindi puo provocare degli spiacevoli sintomi nelle sane tipo febbre o debolezza.

sono composti da molecole che hanno una vita più o meno lunga.....ci vorrebbe un chimico farmaceutico per sapere l'interazione con il metabolismo delle galline o con il nostro.
cmq io per evitare nn mangerei nè farei mangiare le uova di galline trattate farmacologicamente ad umani o animali . come regola generale di buona prevenzione.
sia per il rischio di trasmissione della malattia trattata che di parti di farmaco.

quando tratto gli avicoli con antibiotici, faccio passare almeno 40 giorni prima di consumare le loro uova e le loro carni.

anche per le miscele con coccidiostatico vale la stessa cosa, andrebbero sospese un determinato numero di giorni prima..per quanto riguarda l'incubazione delle uova di galline trattate non vedo aspetti negativi.

nn credo che ci siano problemi ....ma anche lì alcune molecole possono "addormentare " lo sperma dei galli e ridurre la fertilità.

dici?Non lo sapevo

guarda il foglio illustrativo! ragazzi e se io prendo le uova di una gallina trattata con un medicinale e lo incubo i figli avranno già l'anticorpo?

il 99 % dei trattamenti si rifà a batteri, parassiti interni, miceti ecc (non a virus)..di cui buona parte tranne la salmonella, la micoplasmosi ecc non sono trasmissibili con l'uovo, quindi che le uova raccolte siano quelle in deposizione durante il trattamento o meno non è così incidente per il pulcino.
Discorso diverso è per i virus e appunto per la salmonella, la micoplasmosi..dove non solo non vanno prese ma neanche riprodotti

ok grazie mille rachele!

alberto i farmaci(antibiotici,antiparassitari,ecc.)non danno immunità,solo con la vaccinazione stimoli la produzione anticorpale.