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problema raffreddore nei conigli
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GUI63
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26/02/2010
10:40
E vaiiiii.....finalmente una cosa sulla quale sono in divergenza con Fedele.Ero quasi stanco di essere sempre daccordo
.
Io ho trovato grande beneficio nel somministrare Cunilat ai coniglietti.Se copro la madre a 21 giorni la separo dai coniglietti a 35 in modo che abbia un paio di settimane per pepararsi al nuovo parto.I coniglietti escono dal nido e trovano cunilat nelle mangiatoie.Ai 35 giorni aggiungo fieno e contemporaneamente comincio a mischiare al Cunilat il preparato scritto sopra (grano.orzo.pellet)in dosi via via maggiori fino ai 45 giorni dove trovano solo quello.Non subiscono stress da cambi gabbia perchè non la cambiano essendo allevati in colonia e in gabbie autosvezzanti semplicemente viene chiuso l'accesso alla femmina a 35 giorni.Anche il cambio alimentazione è molto graduale.Ho trovato beneficio in un aumentato accrescimento delle prime settimane e le morti da svezzamento sono scese praticamente a zero.Almeno questa è la mia esperienza.
Saluti
Guido
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welby1
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26/02/2010
16:21
Ciao Guido anchio somministro cunilat fino da quando escono dal nido forse però forse prolungo troppo il periodo con cunilat so solo che diversi sono andati in dissenteria ed alcuni hanno la pancia particolarmente gonfia.
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welby1
Post: 83
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26/02/2010
17:11
Dimenticavo Guido io no ho gabbie per allevamento in colonia quindi preferisco allontanare i piccoli e lasciare sempre nella stessa gabbia la femmina. aiutatemi...........
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GUI63
Post: 511
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26/02/2010
18:15
Io preferisco tenere i piccoli dove sono e tutti insieme sentono molto meno il distacco dalla mamma e non subiscono stress.Non do Cunilat oltre i 45 giorni ma gia' ai 35 lo mischio col normale cibo e col fieno perchè a mio parere il cunilat ha tasso proteico troppo alto e fibra troppo scarsa per proseguire oltre.I piccoli passano un momento difficile intorno alla prima muta dove si abbassano le difese immunitarie.Sono gia' grossini e se capita che vadano in diarrea,pancia gonfia che se li agiti sembra piena d'acqua puo' essere enterocolite.Solitamente le cause sono ambientali,colpi d'aria,sbalzi repentini di temperatura o umidita',cambi di mangime,stress,rumori troppo forti in allevamento,aggravati dal momento difficile che passano.Quando saltuariamente mi capita ti dico subito che NON li medicalizzo(in realta' non medicalizzo proprio mai i conigli,in casi gravi preferisco abbatterli).Mi limito solo a isolarli tutti non solo quelli che appaiono malati e fornisco loro solo fieno e acqua.Capita che ne perdo 1 o 2 ma gli altri si riprendono.
Ciao
Guido
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Modificato da GUI63 26/02/2010 18:18
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Egidio12
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26/02/2010
21:15
Sempre d'accordo con Guido..............riguardo l'interparto è sempre una scelta di chi alleva cosa e come.....ognuno di noi deve fare le proprie scelte ed affrontarne le conseguenze......l'interparto non è un "tempo standard" ma è l'allevatore che lo adegua in relazione al tipo di animale che sta curando, all'ambiente, all'alimentazione e ai risultati che intende ottenere.....io, come già detto in precedenza, preferisco un interparto fra il 13° e il 16° giorno dal parto (per i Giganti lasciavo un interparto di 35-45 gg), importante è che la fattrice non si stressi e che le nidiate siano ben nutrite ed uniformi......si può in parte ridurre il rischio di stress lasciando nel nido un numero di redi adeguato alle capacità della fattrice stessa....se vuoi andare sul sicuro puoi lasciarne mediamente da 6 a 8.....Fedele
[
Modificato da Egidio12 26/02/2010 21:16
]
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welby1
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27/02/2010
18:23
Come dice Fedele l'esperienza sul campo mi dirà per il tipo di allevamento che vorrò fare e dal locale adibito se è meglio una o l'altra soluzione. Comunque io proverei con le ibride e con le nuova zelanda il metodo Fedele con rimonte tra il 13-r16 gg senza cunilat ma alimentazione solo pellet d'allevamento. Mentre i california e fulvi adotto il sistema Guido con rimonte piu lunghe come periodo allevamento in colonia e alimentazione cunilat fino al 35 gg poi gradatamente cunilat e pellet. Grazie ancora a tutti e 2 e vi terrò informato sui risultati. Marco
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banter
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23/04/2010
19:53
Ragazzi quando invece c'è una schiumetta bianca nelle narici che perdura da diversi giorni? Si tratta di una coppia presa a una fiera una decina di giorni fa, ho aspettato per vedere se era solo lo stress del viaggio. Non mi pare starnutiscano più, gli occhi sono sempre stati a posto. Non mi sembrano depressi, non cercano aria e non tengono il muso alzato. Mangiano come maiali. Però quando li ho presi avevano il pelo dietro il collo un po' rovinato, anche se adesso è migliorato. E' periodo di muta per loro?
[
Modificato da banter 23/04/2010 20:11
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