00 12/04/2010 20:33
Re:
oche1, 12/04/2010 20.17:

Mi pare che i vicini, in questo caso, non siano molto educati, pero' ti racconto la mia esperianza:
anch'io vivo in vicinanza di villette a schiera, ma nel corso degli anni ho sempre tenuto ai vicini "dei corsi" di avicoltura.
Ad es. raccontando di storie di polli, dicendondo loro che un tempo erano l'unica fonte di proteine nobili etc....
Naturalmente per iniziare il discorso regalavo e regalo loro tutt'ora delle uova fresche e ho conquistato nel tempo la loro fiducia.
Lo so non e' semplice ma in questo caso bisogna scendere a compromessi per evitare inutili liti.




Cerco di essere sempre una persona mite e comprensiva, ma molto radicale quando ritengo che la portata riguardi un'ingiustizia o la violazione di diritti.
Alle volte si ergono muri e il dialogo risulta impossibile, se non peggiorativo. Tentativi concilianti comunque ce ne sono stati...
Mio padre, che è molto pù diplomatico di me ed aveva anche contatti di cordiale saluto, qualche tempo fa aveva cercato di spiegare la situazione, ma sui galli, anche per uno solo, non c'era verso, poi il discorso si è esteso alla presenza delle galline, numero animali, distanze, "puzza", mosche, smaltimento letame....

La vicina, nell'unica occasione di aperta lite con mia nonna, che è molto meno diplomatica di me, ha detto che non voleva buttare soldi in spese legali sennò ci avrebbe già denunciato, a detta sua.
Si è persino rivolta alla banca di credito cooperativo che è nostra adiacente, per cercare coalizioni, ma a loro non danno fastidio i nostri animali.

G.
[Modificato da wildfowl 12/04/2010 20:46]