Sai cara Pushoc il tuo parere dirompente è stato come la primavera che spazza via le foglie secche .
Aria nuova in un mondo come quello dei forum che necessita scrolloni per rigenerarsi .
Ps io adoro i luoghi comuni e le favole per i bimbi e do un interpretazione tutta particolare della gente che scrolla la testa vedendo che non mangi e sfrutti i tuoi amati polli e le loro attitudini intrinseche .
Ti faccio notare subito una tua incongruenza .
Affermi che i tuoi polli non vengono da te mangiati( perchè?????) e la famiglia continua ad aumentare e per contro ti auguri che le tue Livorno vengano predate togliendo il disturbo.
Paradossale non credi.!!
Il freno che ti impedisce di mangiarli non ti impedisce di giudicarli e di avere delle preferenze per quelli che tra virgolette si sottomettono ed assumono atteggiamenti amichevoli con te " si crogiolano al sole in tua compagnia".
Un contadino ha un concetto dell'animale diverso lo accudisce lo fa riprodurre lo protegge dai predatori e poi lo mangia ,in un circuito mutualistico in cui la razza animale trova giovamento e diffusione se risponde ad esigenze precise anche di tipo culinario.
Tenere animali da fattoria così tanto per ... nella mente di un contadino suona come dire spreco di risorse di energie e di tempo.
Inoltre pensiamo a cosa genera il tuo allevare senza eliminare animali.
Aumentano le richieste di cibo , aumenta l'esigenza di spazio, aumentano i problemi gerarchici in gruppi di animali che normalmente vengono mantenuti a densità adeguate dai predatori ...
Insomma una bomba ad orologeria puntata che sfocia inesorabilmente in tanti tanti problemi per te e per i tuoi animali.
Avevi pensato a questa interpretazione da contadino del problema pollaio sovraffollato?
Quando i galli sono troppi litigano e feriscono le femmine,
il contadino sostituisce il predatore naturale ed elimina i galli troppo violenti stabilizzando i rapporti fra i sessi .
Le galline vecchie non depongono e quindi hanno una bassa efficienza riproduttiva . Il contadino interviene e le elimina favorendo le buone riproduttrici giovani.
Malattie si fanno largo a causa di sovraffollamento .
Il contadino esercita una riduzione della popolazione mantenendo solo gli esemplari più forti e resistenti.
Questo per dirti che forse se le Livorno sono così lontane dai tuoi obbiettivi allevatoriali, forse sarebbe più ovvio farle finire in gloria sul girarrosto.
Ti sei mai chiesta perchè le Livorno sono così e non sono come le placide Cocincina o le batuffolose Moro a seta.
La risposta è semplice. Le livorno sono delle atlete impegnate in uno sforzo fisiologico costante nel produrre tante uova .
Sempre affamate , avvezze alle intemperie ,corrono furtive per i campi e per i prati sfidando volpi falchi e faine per becchettare un bruco , un verme ,una farfalla.
Come dicevi tu, alla sera tornano a casa sempre ( segno di domesticazione innegabilmente forte) ma di giorno esplorano e perlustano tutti i campi vicini consumando fra tutte meno mangime per ogni uovo prodotto ( i contadini di una volta spargevano un po di grano solo la sera mentre per il resto lasciavano alla natura il compito di nutrire le nostre amiche pennute)
Ora è vero anche che i contadini odierni sono cambiati e molti non trattano adeguatamente i loro animali ma ho visto più spesso trattar male gli animali da chi ostenta un amore viscerale che si esprime con la classica frase (OHHHH poverino soffre lo tengono in gabbia )senza capire letteralmente nulla di comportamento animale e di esigenze etologiche e comportamentali.......
BASTA mi è partito l'embolo deve essere stata colpa di Peppe che mi suggerisce sempre di scrivere come fosse un libro...
[Modificato da Crestillo 06/10/2010 16:03]