Tacchini di Parma e Piacenza

Alle volte mi capita di notare alle mostre persone dubitative sulle razze autoctone.

A loro dedico questa interessante carrellata iconografica che è servita nell'individuazione dei caratteri di razza del Tacchino di Parma e Piacenza oggi recuperato.
La carrellata comprende dipinti di pittori dell'areale emiliano che hanno immortalato le fattezze di questi splendidi animali .

Gaetano Chierico, Stefano Bruzzi, Felice Boselli sono solo alcuni dei numerosi pittori che fotografarono la realtà rurale di un tempo.

Trovo che l'ultimo dipinto in particolare sia assolutamente.. meraviglioso

che belli ......a trovarne di dipinti come questi !!!

Mi pare che si intitoli

"il momento propizio!!!" datato 1881

Una foto che ho scattato qualche mese fa' ad una esposizione avicola, non è il massimo.
Dovrebbe essere del tuo amico Alessio, G. S.

G.

gli ultimi due sono davvero molto belli :)

Ma come li allevavano.... in gregge....

Bellissimo i dipinti, le foto d'epoca poi sono sempre apprezzabili perchè ritraggono quasi sempre contesti in cui tra l'animale e l'uomo esisteva uno stretto contatto, con una forte personalizzazione dei sistemi d'allevamento, per cui ogni momento era seguito con attenzione dai diversi componenti della famiglia contadina, in quanto l'obbiettivo finale comportava molti sacrifici e tempo.

G.

a me il secondo piace moltissimo , da un senso di libertà ! mi iniziano a interessare i tacchini. chissà....

Il reportage e' straordinario Alessio!
Sembra di vedere cio' che immagino, a volte, nei sogni.
Volevo chiederti, a parte i tacchini meravigliosi, cosa ti ricorda la gallina bianca nel dipinto, o meglio a che razza antica la ascriveresti?
Ciao.
Emanuele.

A me piace pensare che sia una Boffa .

Sembra vedersi una barbetta!!
I dipinti vanno però anche interpretati sulla ripetitività dei soggetti e sulla cadenza con cui compaiono .
Se non erro la gallina bianca compare anche in un famoso dipinto in cui chioccia difende la prole da un assalto dei ratti.

Chierico dipinge una realtà talmente vera da lasciarmi senza fiato.
Quando entro in alcune stanze della mia nuova casa che è una vecchia cascina dei primi del 900, guardo la porta il muro scrostato i polli che fanno capolino per entrare ( e vi assicuro che le Livornole Dorking amano entrare in casa di soppiatto) e rimango senza parole .
Sembra che tutto in quella casa abbandonata da più di 20 anni torni a rivivere come un tempo.

Ciao a tutti.
Dopo complicata ricerca sono riuscita a reperire una foto del dipinto di Gaetano Chierici che ritrae la gallina bianca che difende i pulcini.. La gallina non ha barba ed i pulcini sono in realtà ...anatroccoli. l'opera é intitolata "La buona matrigna" godetevela.. io la trovo meravigliosa!!

Ho poi reperito un altro dipinto, ove pure é presente una chioccia con pulcini (stavolta suoi)

Da questo dipinto - intitolato "Il desinare della vedova" - traspare una malinconia che fa male al cuore.

Bravissima !!!! In effetti devo aver visto la gallina barbuta in un altra opera.

Un realismo disarmante vero!!!

Inportante nota sui ratti !! Quelli ritratti sembrano i famosi ratti neri da non confondere con i ratti surmolotti detti pure delle chiaviche.

I ratti della peste per intenderci!!!
it.wikipedia.org/wiki/Rattus_rattus

Ora penso che capirai meglio il rapporto che volevo intendere fra contadini ed animali, di un tempo lontano .

Si vedono, altresì, parecchie galline color frumento. Sono molto simili alle modenesi. Puo' esservi qualche cosa in comune?

"Ora penso che capirai meglio il rapporto che volevo intendere fra contadini ed animali, di un tempo lontano"

Io Crestillo non ti posso parlare di un tempo così lontano come quello raffigurato in questi bei dipinti..Ti posso parlare del MIO tempo che come vedi dall'età é pressappoco uguale al tuo .
Nel mio tempo (diciamo 34 anni fa tanto per far riferimento ad un'età in cui avevo un minimo di capacità di discernimento) io ho visto perlopiù animali maltrattati dai contadini. Ricordo in particolare una scena di un povero asino (uno degli ultimi qui), caricato di legna nei basti all'inverosimile arrancare nel fango e fatto avanzare a forza di bastonate nella pancia..Ricordo di pecore usate come p.......e a costo zero da grandi e ragazzi (avevo la cattiva abitudine di nascondermi nella stalla tra le balle del fieno)..e potrei proseguire con la descrizione di scene di ordinario orrore.
eh eh.. magari i contadini del nord erano meno "selvaggi" di quelli che stavano dalle mie parti :) Purtroppo qui di scenette alla Gaetano Chierici ne ho viste ben poche nell'ultimo trentennio.

Si Gaetano Chierici era di Reggio Emilia le due province sono limitrofe e Reggio Emilia non aveva una razza sua di Polli.
Del resto anche Parma aveva razze dal colore bruno perniciato ( Fidentina Perniciata).



Io personalmente penso che le differenze Nord -Sud non esistono.
Esistono le cattive persone e quelle buone. L'umanità è in grado di esprimersi in modo splendido ma sa anche offrire l'orrore più becero .
Basta guardare i fatti di cronaca !!!

Oche1 hai notato le oche del dipinto "patatrac"? Non sembrano le mie?
Guarda le pezzata in primo piano e quella più vicina alla bambina nella parte della coda.
Guarda sullo sfondo, dove le oche entrano dalla porta aperta: guarda le sfumature grigie sul petto dell'oca all'estrema destra.
P.S. scusami ma le altre foto ancora non ho provveduto ad inviarle.. lo farò quanto prima.

pushok-mc, 13/10/2010 12.44:

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Oche1 hai notato le oche del dipinto "patatrac"? Non sembrano le mie?
Guarda le pezzata in primo piano e quella più vicina alla bambina nella parte della coda.
Guarda sullo sfondo, dove le oche entrano dalla porta aperta: guarda le sfumature grigie sul petto dell'oca all'estrema destra.
P.S. scusami ma le altre foto ancora non ho provveduto ad inviarle.. lo farò quanto prima.

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Non ti scappa proprio nulla! E sembra proprio sposarsi col discorso che facevamo ieri a proposito di oche!
E' incredibile il numero di informazioni che si hanno dai dipinti antichi!
Anche i ratti sembrano proprio della specie Rattus rattus e non quelli che vediamo ora: Rattus norvegicus.
Aspetto le foto!

Il report è davvero eccezionale!!!

meraviglioso il dipinto con la bimba addormentata. La gallina bianca sembra davvero una Boffa, si vedono una barbetta e la forma della testa nella regione posteriore sembra mostrare un piccolo ciuffetto, come nelle primissime descrizioni della Boffa. Il Tolmani, infatti, negli anni '80 del 1800 diceva:
"[...] d'altra parte abbiamo la Boffa, animale a mezzo ciuffo e mezza cresta, scempia e dentellata."
cercherò di procurarmi una immagine più grande e nitida di quel quadro. ciao e grazie ancora ad Alessio per l'eccezzionale serie di documenti!

bellissime queste immagini,sottolineano il rapporto che c'era tra contado e animali,per fortuna siamo in parecchi di noi che amano,come dice alessio,che gli animali bussino alla porta;la scena dei tacchini al pascolo è bellissima,mio nonno era l'addetto al suo paese per portare al pascolo i tacchini suoi e dei suoi vicini

davvero un bellissimo album. anche mia nonna mi racconta sempre di quando portava al pascolo i tacchini ora tocca a me hahahah