00 10/11/2010 15:41
Il problema risiede all'origine dello standard di questa razza.
Quando non era riconosciuta ed iscritta vi fu la bozza di standard redatta sulla base di somiglianze con altre razze standardizzate come è ovvio che sia.
Li le fiamme non erano previste e per molto è stato così perchè si riteneva che il colore fosse il giallo coda nera come quello dello Chabo poi si notò che specie nelle femmine appariva il disegno al collo e si optò per una modifica, perchè entrasse fra i caratteri di razza il leggero disegno columbia .
La realtà è che esistono diverse tipologie di Bionda .
Quelle con mantellina fortemente marcata erano quelle di Alessandria e quelle della zona di Chieri altre popolazioni avevano ed hanno mantellina pessochè priva di fiamme.( parliamo di una razza localmente molto allevata i cui effettivi in selezione sportiva sono un infinitesima parte del nucleo riproduttivo reale presente)
Purtroppo avere poche fiamme è un problema poichè se seleziono vado via via a fissare un carattere e questo tende ad accentuarsi inesorabilmente (fiamme via via più presenti( il columbia del Sussex o del tutto assenti CHABO GILLO CODA NERA)la via di mezzo è lo stato di eterozigosi del carattere dove i galli sono privi di fiamme e le galline le presentano saltuariamente ( ovviamente uno stato che permane solo se non si fa selezione ma riproduzione libera fra soggetti che presentano in modo vario il carattere genetico considerato.

Il discorso delle mostre deve essere funzionale al miglioramento delle razze e ad un pieno riconoscimento delle sue qualità e non una sorta di legge scritta su tavole di pietra o alla gendarmeria che divide in belli e brutti.
E' inutile quindi fare guerre su fiamma o non fiamma ma bisogna prendere atto che esistono animali con e senza questo carattere con pari dignità di essere chiamate B. piemontesi sottolineo .


Il perfezionismo estremo non può e non deve essere richiesto su razze autoctone di recente selezione( pena il fallimento), i passi selettivi devono essere graduali e ponderati, suscettibili anche di virate repentine se si sbaglia o si interpreta male un carattere considerandolo pregio o difetto che sia.

Diverso il discorso su razze fisse e selezionate da oltre 100 anni .

Se nasce una Cocincina fulva e ha la coda nera è giusto ed ovvio scartarla dalla riproduzione.


E se nasce una Cocincina con le zampe nere o verdi, o blu ???? Io dico che anche se con le piante gialle è meglio scartarla , altri dicono di tollerarla....dipende a cosa porta tollerare o meno...

Discorsi che avrebbero bisogno di confronti e revisioni anche con una certa cadenza.I Cts servono appunto per questo tipo di consultazioni fra esperti.


Oggi come oggi lo standard recita che sono previste leggere fiamme domani chissà!!!!

Non credo comunque che nessun giudice penalizzerebbe fortemente i soggetti postati poichè ad oggi rispecchiano quanto richiesto ,compreso il leggero disegno nero al collo [SM=x1650010]




[Modificato da Crestillo 10/11/2010 16:24]